Visto che l’autunno si avvicina, godiamoci quello che ci offre, non solo le prime nebbioline mattutine, e i primi brividi a fior di pelle,che ci fa srotolare le maniche della camicia, che avevamo arrotolato in aprile , ma già che siamo stati bravini (quasi tutti) durante l’estate, mangiando leggero, ingurgitando tante verdure per contenere la linea, (dimenticando che proprio gli erbivori sono i più “pancioni” tra gli animali) approfittiamone, per gratificarci con quello che l’autunno ci propone per la mensa, frutta, selvaggina da pelo, funghi ecc. Oggi vi propongo come primo piatto una minestra, con un frutto prelibato che i moderni mezzi di conservazione delle derrate alimentari, ci consente di avere a disposizione tutto l’anno, ma che in particolar modo e gradevole, consumarlo ora, che é la sua stagione naturale, li troviamo facilmente , o quasi, vagando per i boschi con coltellino e bastone in mano e gambe in spalla o con mano il borsellino, e “fora i dané ” al mercato Parlo dei succulenti, prelibati ma anche pericolosi funghi, pericolosi per chi non è prudente, e rischia la carrozzeria, e quello che c’è dentro, cercandoli dove ai camosci tremano le vene, cogliendo delle varietà non sicure, e diciamolo pure ingozzandosi di funghi cotti sino alle orecchie, e rischiando di restarci secchi,(noi non i funghi), quindi per questa volta lasciatemi fare il nonnino premuroso, e date retta al “Bambela” …prudenza…
Nessuna valutazione
Preparazione 1 ora h
Tempo totale 1 ora h
Portata Primi in brodo
Cucina Italia
Porzioni 6 persone
Ingredienti
Istruzioni
- Pulite per bene i funghi e affettateli.
- Con il pela patate sbucciare anche la patata e usando lo stesso attrezzo affetterete anche la patata.
- Usando una pentola anti aderente fate imbiondire l’aglio e la cipolla nell’olio per insaporirlo, gettate i residui e mettete nell’olio a fuoco basso i funghi e la patata, rimestando il meno possibile con il cucchiaio di legno.
- Quando avranno perso gran parte dell’acqua di vegetazione bagnate col vino e fate evaporare.
- Aggiungete il pomodoro lasciate insaporire, versate l’acqua, e lasciate bollire dolcemente per 10 minuti, aggiustate di sale.
- Versate la fregola e intanto che cuoce fate dorare le fette di pane, ne metterete due in ogni fondina prima di versare la zuppa caldissima. Sulle fette di pane aggiungete il prezzemolo tritato e le foglioline di basilico.
Note
Se non la trovate, la fregula può essere,sostituita da cuscus o tempestine, l’interessante è che sia una pasta, a grana piccola ma consistente, che regge bene la cottura e che assorbe bene i sapori.