Ogni Paese partecipante ad Expo Milano 2015 ha un suo Padiglione, ovvero un edificio, di solito architettonicamente molto bello e originale, che rappresenta, sotto molteplici punti di vista, il paese stesso. Alla nazione ospitante, invece, non è stato dedicato un singolo spazio espositivo per un singolo edificio ma l’intero Cardo, l’asse Nord-Sud secondario del sito
Uno dei modi per visitare Expo è quello di cercare in mezzo al frastuono e alla ressa qualcosa di prezioso, un filone, un tema, per vedere come è stato interpretato in tanti modi diversi. Tracciare ad esempio dei percorsi tematici e scoprire delle mappe che ci indichino tra i Padiglioni Expo 2015 cosa vedere. L’abbiamo
Gusto, olfatto e vista: sono almeno tre i sensi che possono essere coinvolti dal cibo. Il più intuitivo dei tre è sicuramente il gusto: una pietanza può essere dolce, amara, salata, fruttata. Ci sono esperti che, come i sommelier per il vino, ritrovano centinaia di aromi diversi in un singolo cubetto di cioccolato. Anche l’olfatto
L’Esposizione Universale non è solo cibo. Non è raro trovare ad Expo arte anche laddove non ce l’aspetteremmo: disseminate nell’area espositiva, nelle zone esterne o nelle sale dei padiglioni, scoviamo infatti opere di artisti che in qualche modo interpretano il tema dell’Esposizione o che sono state scelte dai diversi Paesi per approfondire e valorizzare la
La rinascita della Darsena, la rifioritura del Quartiere Isola, la mostra Arts&Food alla Triennale, sono solo alcuni esempi del risveglio che Milano sta vivendo grazie ad Expo. In questi ultimi mesi, il capoluogo lombardo sta conoscendo un secondo risorgimento; le parole d’ordine: recupero e trasformazione, di aree dismesse da tempo. Ma non solo: arte, scienza,
Ormai lo sanno tutti: una giornata ad Expo mette a dura prova la resistenza fisica anche di un campione di triathlon. Si inizia con entusiasmo e piedi allegri e si finisce alla sera con il miraggio in lontananza di una doccia fresca e di un massaggiatore privato che ristabilisca l’armonia delle fasce muscolari. Fra le
Il progetto Terra Madre Giovani – We Feed the Planet Dal 3 al 6 ottobre, presso gli spazi Slow Food a Expo, i giovani agricoltori, allevatori, contadini, pescatori, artigiani del cibo e cuochi under 40 provenienti da tutto il mondo avranno la possibilità di raccontare le loro storie e di farsi testimoni di nuove originali
Visitare Expo è un’occasione per migliorare la nostra consapevolezza su alcuni temi che riguardano da vicino ciascuno di noi in quanto abitanti di un unico e fragile pianeta. A patto che la si visiti con una buona dosa di pazienza (sono scoraggianti a volte le code all’ingresso dei padiglioni), curiosità e disponibilità ad accettare anche
Tre anni fa, una giornalista, scrittrice e insegnante si chiese cosa sarebbe successo se gli amanti della buona cucina, siano essi chef stellati o no, oppure comuni buongustai, avessero avuto la possibilità di incontrare scrittori, giornalisti e accaniti lettori. Dall’iniziativa di Laura Travaini, è nata così, nel 2011, l’Associazione Scrittori e Sapori, con lo scopo
Luca Telese, classe 70, noto giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo. Lo abbiamo incontrato l’11 Giugno al CIR Vip Lounge in occasione dell’incontro “Tavola Pubblica – Come si comprano i servizi di ristorazione in Italia” di cui è stato abile moderatore. Ci ha rilasciato un’intervista su Expo: intelligente, schietta ed entusiasta. “Finalmente!”…è stato il nostro
Contenti… A un mese dall’apertura Expo 2015 rende noti i dati di affluenza al sito espositivo. Secondo il comunicato ufficiale della società del 31 maggio, sono 2,7 milioni i visitatori che dall’inizio dell’Esposizione hanno varcato i cancelli per conoscere e scoprire i padiglioni e le proposte dei 140 paesi partecipanti. Un dato basato sull’effettiva vendita dei
Andrea Segre, vincitore del Premio Franco Cristaldi per il miglior film con Io sono Li, e del Premio Vittorio De Seta per il miglior film documentario con Mare Chiuso al Bit&st 2012, si fa interprete dell’ esperienza di CIR food all’Expo di Milano. L’azienda ha messo i suoi cantieri e le sue aree ristorative a
E mentre tutti si chiedono se per mangiare ad Expo “cose buone, genuine e diverse” bisognerà prima dare un’occhiata al conto in banca ed essere certi di non fare figuracce alla cassa, “Il Giornale del Cibo” è andato in cerca dell’uomo che, da mesi, è al lavoro per assicurarci genuini menù Made in Italy alla
Percorrere gli oltre 1 milione di metri quadrati di Expo e visitarne i 96 padiglioni presenti in un solo giorno sembra un’impresa davvero ardua. Fortunatamente, la nostra guida “EXPO in un giorno” vi ha già una volta aiutati in questa bellissima (e faticosa!) esperienza. Oggi, vogliamo darvi un’ulteriore dritta per completare il vostro percorso a
Un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 paesi e organizzazioni internazionali coinvolte, 96 tra padiglioni e cluster: sono i numeri dell’esposizione universale organizzata a Milano. Che cosa vedere se abbiamo solo un giorno a disposizione?! Per dare risposta a questa esigenza e fornirvi una guida, abbiamo visitato per voi i padiglioni
Dopo esserci occupati del cosiddetto “lavoro gratuito” ad Expo e aver ascoltato la voce dei volontari che presteranno il loro contributo all’evento, non potevano non occuparci di un’altra “spina nel fianco” dell’Esposizione universale: quale sarà l’impatto di Expo 2015 sull’economia italiana? All’estero – o almeno, così sembra – sono convinti che “l’ effetto Expo” si
Il cibo è “Energia per la vita”, fonte di nutrimento fisico del corpo, ma è anche molto altro: ce lo ricorda Expo 2015, che nel cibo vede una delle tante manifestazioni della cultura di un popolo. Ma ce lo ricordano soprattutto gli eventi artistici collaterali a cui potremo assistere all’Esposizione Universale. Tra questi “Il Gusto
L’e-magazine di CIR food racconta Expo attraverso interviste, sondaggi, notizie esclusive dal “cuore” della più importante manifestazione internazionale dell’anno. Il Giornale del Cibo, edito da CIR food, è la rivista online che vuole fare formazione e informazione sui temi dell’alimentazione, della cultura e del territorio. Nell’anno dell’Expo, l’azienda ha sentito la necessità di arricchire
Uno spazio di approfondimento per indagare il legame tra cibo e arte e la nascita di fenomeni di Creative Food Il Giornale del Cibo, magazine online attraverso il quale CIR food intende “nutrire l’Italia” anche facendo informazione sui temi del cibo e dell’alimentazione, ha inaugurato la rubrica “Cibo e Cultura”, dedicata alle più originali
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