E’ Nata La Prima Compagnia Comunale Del Cibo Sincero

Adriana Angelieri

Martino e Giuditta

Squilli di trombe! Ho il grande piacere di comunicarvi che è nata la prima Compagnia Comunale del Cibo Sincero. È quella di Monfalcone, fondata grazie all’iniziativa della nostra Accademica del Maccherone d’Oro Giuditta. Spero sia la prima di tante, ma veramente tante! Perché la territorialità è un presupposto fondamentale della Compagnia del Cibo Sincero: ci piacerebbe arrivare a creare un network italiano in cui ogni sede comunale sia snodo per tessere una rete di scambi, confronti, collaborazioni, gemellaggi, (perché no) amicizie, (perché no) tavolate… Insomma, caldi incontri tra saperi e sapori.

Martino Ragusa
Presidente della Compagnia del Cibo Sincero

Ne parliamo con la promotrice Giuditta

i membri della compagnia comunalePer presentare come si conviene la Compagnia Comunale di Monfalcone, ne abbiamo parlato direttamente con Giuditta. Gli altri soci membri (che vedete nelle foto in questo articolo) sono:Sandra Tavagnacco, Claudia Sitter, Renata De Corte, Andrea Arcamone e Franca Marini.

GdC: Cosa ti ha spinto a farti promotrice della costituzione di una “compagnia comunale”?
Giuditta: La Compagnia Comunale è stata la naturale evoluzione di un percorso compiuto con alcuni amici, accomunati dalla passione per la buona vita… Se siamo ciò che mangiamo e ciò che beviamo,di primaria importanza è la ricerca di prodotti di qualità che, una volta individuati, devono diventare patrimonio di molti. La Compagnia Comunale può essere il tramite per una divulgazione ad ampio raggio dei nostri principi.

veduta di un paesaggio del carsoGdC: Che genere di iniziative vi piacerebbe promuovere attraverso la Compagnia del Cibo Sincero?
Giuditta: Con le attività vorremmo fare un’opera prima di tutto di informazione e di promozione di un nuovo modo di intendere il cibo, dalla famiglia alle scuole. Attraverso corsi, degustazioni, a diretto contatto con produttori, eventi enogastronomici etc. Cercheremo di avvicinare i consumatori alle realtà, spesso sconosciute, del loro territorio.

GdC: Che cosa significa per voi Cibo Sincero?
Giuditta: Il Cibo Sincero deve provenire da colture rispettose dei cicli naturali, lungo il percorso che lo porterà sulla tavola non deve subire mistificazioni e trattamenti dannosi alla salute, ma non per questo venduto a costi astronomici.

giuditta degusta un vino neroGdC: Quali requisiti dovrebbe avere secondo te e gli altri membri della compagnia comunale un “ristorante sincero”?
Giuditta: I ristoranti del Cibo sincero dovrebbero assicurare ambienti puliti e sobriamente confortevoli; il menu dovrebbe contenere piatti della tradizione ma anche non, purché preparati con prodotti di stagione e comunque di origine certificata, eventualmente, rappresentativi del luogo di provenienza se c’è una scelta diversa dalla territorialità. Le tecniche di preparazione non dovrebbero snaturare il prodotto (per le sperimentazioni il cuoco dovrebbe dedicare giornate specifiche). E’ auspicabile la presenza di una buona carta dei vini, con etichette di garantita qualità ma anche con nomi nuovi, emergenti, che abbiano la possibilità di inserirsi sul mercato senza essere sopraffatti dai “più famosi”. In assoluto è essenziale il buon rapporto qualità-prezzo.

Cos’è una Compagnia Comunale del Cibo Sincero

il logo della compagnia del cibo sinceroLa Compagnia Comunale è l’unità di base dell’associazione. Per costituirla bastano 5aderenti alla Compagnia del Cibo Sincero in regola con il pagamento della quota annuale. Dopo aver costituito la compagnia comunale i soci eleggeranno il proprio presidente ed il comitato di gestione che dovrà essere formato da un minimo di tre ad un massimo di sette componenti. Il Presidente della Compagnia Comunale comunicherà l’avvenuta costituzione al Consiglio Direttivo che la formalizzerà attraverso la pubblicazione sul sito internet ilgiornaledelcibo.it

prodotti tipici del friuliAvendo una profonda conoscenza del territorio di appartenenza le compagnie comunali, con il sostegno dell’Associazione nazionale, il coinvolgimento di Martino e di altre figure professionali, potranno organizzare corsi, degustazioni, eventi e momenti di informazione per difendere e valorizzare i prodotti tipici locali. Le segnalazioni di biodiversità, di prodotti naturali e genuini verranno promosse sul sitoilgiornaledelcibo.it attraverso articoli e video. I locali e i prodotti inviatici che rispettano i parametri di qualità e sincerità previsti dalla Compagnia verranno pubblicati suilgiornaledelcibo.it con un proprio logo distintivo.

paesaggio di campagnaAttraverso queste iniziative la compagnia comunale promuoverà le finalità dell’associazione di difesa dell’ambiente e della natura e ne svilupperà la presenza sul territorio, anche attraverso l’organizzazione di campagne di tesseramento e il coinvolgimento anche di enti pubblici e privati che operano in campo agroalimentare (es. consorzi locali di certificazione) e della ristorazione e in genere con tutti coloro interessati alle finalità della compagnia del cibo sincero.

campo di granoDal punto di vista economico la compagnia comunale, presentando richiesta al Consiglio Direttivo nazionale, per la realizzazione delle proprie attività potrà contare sui fondi che l’Associazione metterà a disposizione. Qualsiasi iniziativa promossa dalle Compagnie Comunali sarà pubblicata sul sito ilgiornaledelcibo.it. La comunicazione dovrà essere inviata alla redazione almeno 15 giorni prima della data dell’evento. Al fine di tutelare il nome dell’Associazione la realizzazione di qualsiasi attività non comunicata sul sito è causa di espulsione dalla Compagnia.

Ne approfittiamo per segnalarvi che anche Francesco si sta organizzando per creare una Compagnia Comunale bolognese, se siete interessati a farne parte intervenite nel forum delle adesioni!

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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