5 locali dove assaggiare il vero cannolo siciliano anche a Milano!

Roberto Caravaggi
2 minuti

     

    Una cialda croccante e aromatica chiusa intorno a un bianco cremoso ripieno di ricotta tempestato da gocce di cioccolato, granella di pistacchio o vestito di sgargianti scorze candite… vi ricorda qualcosa? Qualcosa tipo: cannolo siciliano? Sì, è lui il protagonista di questo articolo. C’è chi ne attribuisce l’invenzione alle donne dell’harem del castello di Caltanissetta ai tempi della dominazione araba, chi rimanda invece alle monache del Convento di Santa Maria di Monte Oliveto a Palermo. 

    Tra sacro e profano, ci sono riferimenti storici tali da far pensare che un antenato del cannolo siciliano esistesse già in epoca romana, quando Cicerone in uno scritto parlava di “tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus”. Qualunque sia la sua provenienza, oggi c’è una certezza: il cannolo è il dolce simbolo della Sicilia nel mondo. Il più popolare, conosciuto e apprezzato, incluso anche nel registro PAT del MIPAAF. Una specialità semplicesemplicemente irresistibile, al punto di aver superato i confini isolani conquistando altre città. E infatti la missione di cui qui ci facciamo carico è portarvi a scoprire dove mangiare il vero cannolo siciliano a Milano

    Dove mangiare i cannoli siciliani a Milano: ecco i nostri 5 consigli

    Foto de La Cannoleria Gourmet

    Dal nome dovuto alle canne su cui originariamente si dava forma alla cialda, il cannolo siciliano si caratterizza per il riuscito contrasto tra la croccantezza della cialda e la morbidezza avvolgente del ripieno, dove protagonista è la ricotta. La tradizione vuole che sia ricotta di pecora, col carattere deciso e la punta di sapidità del latte ovino, nonostante ci siano zone in cui si usa quella di latte vaccino, come visto a proposito delle specialità di Pantelleria. Il fatto che si mangi con le mani lo rende un ideale cibo da strada, che spopola in rosticcerie e pasticcerie dell’intera Sicilia. E non solo… il cannolo infatti è ormai internazionale e, grazie alla passione e alla volontà di tanti siciliani d’origine, se ne trovano ottime versioni anche in altre città italiane. Non stupitevi quindi se ora vi facciamo conoscere cinque artigiani del gusto dove potrete chiudere gli occhi e assaporare tutta l’emozione che un vero cannolo siciliano sa regalare, dimenticandovi per un attimo di essere a Milano.  

    Il Cannolo Sua Eccellenza (Corso Garibaldi, 51 a)

    Foto de Il Cannolo Sua Eccellenza

    Se un occhio distratto può perdersi tra le tante vetrine e insegne che affollano Corso Garibaldi, chi presta attenzione alle cose giuste non si farà certo sfuggire un’insegna scritta in bianco su sfondo arancione: “IL CANNOLO”. Non c’è bisogno di aggiungere altro, se non addentrarsi in questo piccolo e grazioso locale, nato nel dicembre 2016 dalla passione e l’esperienza di due amiche, Clara e Anna Lisa. Un’impresa tutta al femminile che ha saputo portare nel cuore di Milano un pezzetto della Sicilia più autentica. A partire dal protagonista assoluto: il cannolo qui è quello fedele alla ricetta che la nonna di Anna Lisa, palermitana doc, custodiva gelosamente. La cialda è sottile e leggermente biscottata, con un piacevole sentore di cannella. La farcitura è a base di ricotta di pecora da un caseificio trapanese, lavorata con solo un po’ di zucchero, quanto basta a renderla dolce senza alterarne intensità e sfumature aromatiche. Il cannolo è riempito rigorosamente al momento e per guarnire l’estremità si può scegliere tra gocce di cioccolato fondente, granella di pistacchio siciliano o scorze candite di arancia bionda di Sicilia.

    Il nome completo del locale è “Il Cannolo Sua Eccellenza” e non avrebbe potuto chiamarsi altrimenti. La cialda è perfetta nel regalare fragranza e croccantezza, introducendo alla cremosità avvolgente del ripieno, in cui si sente bene la freschezza e la qualità della materia prima. Oltre al kit da asporto completo di cialde, sac à poche con la farcia già pronta e guarnizioni, il cannolo è proposto anche in versione gelato, con la cialda chiusa a forma di cono e la crema di ricotta lavorata ad hoc per dargli una veste tipicamente estiva. A completare l’offerta stagionale ci sono poi le granite, fatte secondo tradizione siciliana, e il caffè freddo. In autunno-inverno, spazio invece ad altre specialità come le cassate (sia fresche che al forno), la torta setteveli, una delizia multistrato di cioccolato e nocciola, le paste di mandorla, il buccellato e altre leccornie. 

    La Siciliana dal 1956 (Via Teodosio, 85)

    Foto de La Siciliana dal 1956

    Nel quartiere Casoretto, zona est di Milano, nel 2008 ha preso forma un tempio di sicilianità. La Siciliana dal 1956 è una rosticceria, pasticceria e caffetteria a gestione familiare, condotta dalla signora Jolanda, natìa di Catania, e dai suoi tre figli Paolo, Alessio ed Emanuele Rannisi. L’assortimento è davvero ampio, a cominciare dalle tante stuzzicherie salate: dagli arancini di riso alle sfoglie ripiene, fino alle cartocciate, una sorta di calzone farcito in vari modi, protagonista dello street food catanese. Ma l’arte pasticcera trova la sua massima espressione nei dolci: brioche classiche da colazione, “brioscia” col tuppo da farcire con la granita, babà, cassate, paste di mandorla. Citazione a parte per la raviola, altra specialità tipica di Catania, proposta sia nella versione fritta, sia al forno e con ripieno classico di ricotta o di crema al pistacchio e per i panettoni, col riconoscimento ottenuto alla manifestazione Panettone Day 2021 nella categoria tradizionale. E in tutto questo può mancare all’appello il cannolo? Certo che no! Cialda sottile e friabile, farcia a base di ricotta di pecora lavorata con zucchero e gocce di cioccolato e guarnizione con granella di pistacchio. Una golosità proposta con diverse varianti, sia di formato (classico o mignon), sia di ripieno. Il cannolo de La Siciliana si presenta infatti anche ripieno di crema al cioccolato e guarnito con granella di nocciole, con la crema pasticcera oppure farcito di crema al pistacchio con guarnizione di granella di pistacchio.

    La Cannoleria Gourmet (Corso di Porta Ticinese, 67)

    Foto de La Cannoleria Gourmet

    La tradizione del cannolo siciliano come base per sperimentare territori inesplorati: questa, in sintesi, la “mission” de “La Cannoleria Gourmet”. In questo piccolo locale di Corso di Porta Ticinese, nella movimentata zona dei navigli, i tre soci Giulio Colli, Luca Frungillo e Andrea Ilardo (chef messinese) hanno voluto creare un ambiente che è ideale punto d’incontro tra la cultura sicula, come si percepisce già dalle pareti decorate con le tipiche maioliche, e il mondo di sapori che proprio a Milano trovano convergenza. E allora spazio a cannoli in versione salata, quali ad esempio:

    • Fusion: cialda al sesamo, tartare di salmone, crema di avocado, salsa teriyaki, maionese piccante, mandorle ed erba cipollina;
    • Romanesco: cialda al carbone vegetale, tartare di scottona, crema di carciofi alla romana, crema di pecorino, crumble di guanciale croccante;
    • Arricciato: cialda al rosmarino, polpo alla piastra, burrata, salsa teriyaki, fili croccanti di pasta kataifi.

     

    E il vero cannolo siciliano? Non temete, c’è ed è fatto come tradizione comanda: farcitura di ricotta di pecora siciliana e guarnizione che prevede granella di pistacchio da un lato e gocce di cioccolato con scorza d’arancia candita dall’altro. Ma anche per la parte dolce entrano in gioco quelle contaminazioni che sono irrinunciabile fonte d’ispirazione del locale: dal cannolo ricotta, pere e cioccolato, in cui, oltre alla cialda al fondente, la farcia di ricotta è arricchita da gherigli di noce e guarnita con gocce di cioccolato e mousse di pera, all’originale Tiramigiù. Qui si celebra un inedito matrimonio di sapori tra cannolo siciliano e tiramisù, con una cialda al cacao riempita di crema di ricotta al caffè, savoiardi e una spolverata di cacao. Non finisce qui: ci sono le brioche dolci, realizzate con un impasto sostanzialmente neutro ma in grado di sposarsi bene con gelato o granite, e un’accurata selezione di vini, birre artigianali e le bibite analcoliche Polara, marchio storico siciliano, per scandire l’ora dell’aperitivo. Inaugurata nel 2021, La Cannoleria Gourmet punta ad ampliarsi e crescere, col progetto di aprire nuovi punti vendita a Milano e in altre città. 

    Pasticceria Eoliana (Via Ortica, 1)

    PhotoIris2021/shutterstock.com

    Tappa ora nel quartiere Ortica, citato da una celebre canzone di Enzo Jannacci, ma soprattutto sede della Pasticceria Eoliana. Nata diciannove anni fa come pasticceria, da tre anni si è ampliata diventando anche rosticceria. L’artefice di tutto questo è Antonio Albanese, che col nome del locale rende omaggio alla madre, originaria di Vulcano, isola delle Eolie. E lo fa nel segno di una proposta in cui c’è tanta Sicilia, con le sue prelibatezze più note: quelle salate, come cartocciate e arancini, e quelle dolci. Granite, cassate, brioscia col tuppo e soprattutto cannoli. Proposti sia in formato classico, sia mignon, sono farciti al momento con ricotta di pecora fresca e guarniti a scelta con granella di pistacchio, gocce di cioccolato e scorze candite di arancia o ciliegia. Oltre al banco con l’ampio assortimento di prodotti in esposizione, il locale offre la possibilità di servizio al tavolo con posti a sedere sia all’interno che all’esterno.  

    Ammu Cannoli Espressi Siciliani (Corso Magenta, 32 – Corso di Porta Romana, 44 – Corso Vercelli, 25 – Piazza S.F. Romana, 1)

    Foto di Ammu Cannoli Espressi Siciliani

    Se si parla di dove mangiare cannoli siciliani a Milano, non si può prescindere da Ammu. Un marchio fondato solo nel 2015, ma che ha saputo subito farsi conoscere, conquistando letteralmente il mondo. Durante la permanenza semestrale a Expo Milano, infatti, il fondatore Stefano Massimino ha ottenuto un tale successo da avviare un’attività, che oggi conta ben quattro sedi a Milano, cui se ne aggiungono altre a Roma e a Salerno. Il cannolo di Ammu si rifà alla ricetta di un’antica famiglia nobiliare siciliana, che si narra essere quella citata dal Tomasi di Lampedusa nella sua opera più celebre, “Il Gattopardo”. Al di là delle leggende, a fare la differenza è la scelta delle materie prime: cialda prodotta artigianalmente in un laboratorio di Catania e ricotta di pecora fornita da selezionati caseifici palermitani. Per la guarnizione, scorze di frutta candita, gocce di cioccolato fondente e granella del pregiato Pistacchio di Bronte DOP.

    Come recita il nome stesso dell’attività, i cannoli di Ammu sono espressi, ovvero riempiti al momento, in modo da garantire il corretto equilibrio di friabilità e croccantezza della cialda. A proposito, oltre alla versione classica, che prevede lo strutto nell’impasto e la frittura in olio bollente, ci sono opzioni alternative: cialda cotta al forno, fritta ma senza strutto e senza glutine. Disponibile anche il cannolo in formato mignon. Ogni punto vendita Ammu è un vero e proprio angolo di Sicilia, con vini, birre artigianali, conserve e tanti altri prodotti provenienti da un’accurata selezione di aziende sicule, acquistabili anche attraverso lo shop online del sito.

    La nostra parte l’abbiamo fatta, offrendovi cinque valide dritte su dove mangiare cannoli siciliani a Milano. Ora tocca a voi… da dove pensate di iniziare a dare sfogo alla vostra golosità? 


    Credits immagine in evidenza: Paty Tessmann/shutterstock.com 

     

    Nato a Milano, vive da sempre a Locate di Triulzi, nella provincia sud del capoluogo lombardo. Oltre a collaborare con alcune testate giornalistiche locali è food blogger per storiedifood.com, dove racconta soprattutto di specialità e piccole realtà artigianali. Il suo piatto preferito è la piadina romagnola perché, nella sua semplicità, sa appagare come poche altre cose.

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