Distinguere un falso allarmismo da una news fondata, soprattutto quando si parla di alimentazione, non è facile: i nostri social network pullulano ogni giorno di nuovi cibi miracolosi e studi scientifici che ci esortano a consumare alcune tipologie di alimenti e ad evitarne altre. Gli articoli raccolti in questa sezione hanno lo scopo di approfondire le notizie più rilevanti che riguardano la nutrizione, il cibo e il suo impatto su salute umana e ambiente. “Andare in fondo” alla notizia, verificare un fatto o un’affermazione rivolgendoci a fonti ufficiali, o autorevoli, restano per noi capisaldi di un solido e imprescindibile metodo giornalistico.
Ci siamo già occupati della presunta nocività del latte e, su indicazione dei nostri lettori, stiamo approfondendo ulteriormente questo tema. Abbiamo interpellato il professor Enzo Spisni, fisiologo della nutrizione dell’Università di Bologna, che ci aiuterà a capire se davvero il latte è cancerogeno, come talvolta si afferma con toni enfatici. Dopo la prima parte dell’approfondimento,
Attraverso il confronto tra diversi documenti e ricettari antichi, Francesco Antinucci (Spezie. Una storia di scoperte, avidità e lusso, Ed. Laterza) ci conduce alla scoperta di una sorprendente parabola storica lunga duemila anni, affiancando l’evoluzione del gusto e della gastronomia alle vicende politiche, sociali ed economiche dei popoli e delle nazioni che intrapresero le rotte
Il miele italiano è in caduta libera. A poco serve spiegare che la perdita media della produzione di quest’anno è del 30%, non del 70% calcolato invece sullo scorso anno e rimbalzato ormai su tutti i mezzi di informazione come simbolo della débacle. Tra aziende importanti che vanno verso la chiusura, produzioni regionali in pericolo, prezzi
Le proprietà del latte, per secoli considerato essenziale per una vita sana e longeva iniziano a vacillare. Rinforza il sistema immunitario, fortifica le ossa e previene l’osteoporosi, rinforza i muscoli, fa bene a pelle e capelli e chi più ne ha più ne metta. Prescindendo da fanatismi pro o contro, si iniziano ad avere dati,
Al XXII Congresso ADI dedicato alla Nutrizione clinica e prevenzione delle malattie metaboliche, tenutosi presso la Fiera di Vicenza il 20-22 ottobre, si è parlato anche di appalti e ristorazione collettiva. La Tavola pubblica entra nella discussione sulla sicurezza alimentare già a partire dal momento in cui vengono assegnati i contratti alle imprese di ristorazione.
Sono piccole, coriacee e si attaccano a tende e divani con le sei zampette a uncino. E poi sono marroni e di dimensioni un po’ più grandi di quelle a cui siamo abituati, ma per il resto sono del tutto simili nell’aspetto alle vecchie cimici che ci vengono a visitare ogni autunno. Cimici Asiatiche: devastanti
I cornetti per la colazione, il pane per tramezzini e toast, le torte, il pesce. Il metallo non risparmia gli alimenti più gettonati, minacciandoli con una frequenza nelle cronache che comincia a preoccupare cittadini e associazione di consumatori. I sistemi di allarme sulle presenze presunte nei prodotti funzionano, e le aziende, perlomeno le più grosse,
“Mai più schiavi nei campi”. Così il ministro dell’agricoltura Maurizio Martina ha chiuso l’entusiastico commento all’approvazione in Parlamento del ddl 2217, universalmente note come “legge sul caporalato in agricoltura”. E legge è diventato, martedì 18 ottobre, questo provvedimento legislativo che passerà alla storia, oltre che per i contenuti, per l’estrema brevità dell’iter: due anni dalla
“Crediamo nel valore formativo e sociale della mensa scolastica”. Un messaggio chiaro e deciso quello pubblicato da Chiara Appendino sul suo profilo Twitter il 14 ottobre scorso, giorno in cui il Comune di Torino ha presentato ricorso contro la sentenza cosiddetta del “panino a scuola”. La Cassazione dovrà dunque valutare ora la posizione del Comune
Torniamo a parlare di agromafia in Sicilia e negli altri grandi mercati ortofrutticoli. Da sud a nord, viaggio di sola andata. Migliaia di viaggi, tutti i giorni. Una filiera nella filiera, quella agroalimentare ormai più che contaminata da mafia, ‘ndrangheta, camorra: l’acquisto dei prodotti, il trasporto, la scelta del destinatario. Pratiche note da tempo, ma che
Dopo aver toccato il fondo, l’Italia del lavoro nero, malpagato e dominato dai caporali è riuscita a non replicare il bollettino di guerra dell’estate 2015. Ve ne avevamo parlato facendo il punto della situazione: erano stati una dozzina, un anno fa, i morti di lavoro: uccisi dal caldo, dalla fatica, dallo stress, tredici braccianti, uomini e
La cultura costa, ma quanto costa invece l’ignoranza? Se le voci di spesa in cultura ci appaiono nette e quantificabili, è possibile misurare il costo dell’ignoranza? E non solo in termini filosofici, ma proprio concretamente: quanti soldi ci costa nel breve e nel lungo periodo la “svalorizzazione della cultura”? Un incontro al Festival di Internazionale
In Italia la produzione di carne avicola è consistente e varia, con standard qualitativi molto diversi fra loro. La gran parte dei polli d’allevamento in vendita dei supermercati, tuttavia, risponde a criteri industriali sui quali si sa poco. Ecco cosa può celarsi dietro i polli d’allevamento quando il prezzo è troppo basso. Le razze di polli
La nostra redazione ha ricevuto una sorpresa totalmente inaspettata: quasi per caso ci siamo accorti di essere candidati al premio Macchianera Internet Awards 2016, nella categoria food. Una notizia che ci ha fatto letteralmente saltare dalla sedia, soprattutto perché, in tutta onestà, non avevamo preso in considerazione l’idea di partecipare, né di chiedere ai nostri lettori di
Seguendo una tendenza ormai consolidata in giro per il mondo, anche l’Italia si dà all’apicultura urbana. Se ci sta un orto, perché non provare anche a installare un’arnia! Così dopo Berlino, Parigi, Londra, Toronto, San Francisco, New York City e Melbourne, anche nel nostro paese arrivano gli apicoltori urbani. Non riduciamo però tutto ad una
Il pranzo da casa è stato riconosciuto come un diritto. Mentre l’argomento continua a tenere banco e non si smorzano le polemiche, molte scuole faticano ad adeguarsi. L’avvocato Giorgio Vecchione ha sostenuto i ricorsi per ottenere il diritto al pranzo da casa. In questa intervista gli abbiamo chiesto di ricostruire la vicenda, esprimendo alcune considerazioni
Il tesoro sequestrato alle mafie cresce, ma gestirlo e restituirlo alla collettività diventa sempre più difficile. E l’agroalimentare, uno dei settori più impregnati dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, da questo esito paradossale del grande sforzo compiuto in Italia per smantellarla, esce indebolito, marchiato com’è dai bolli di mafia, camorra e ‘ndrangheta. Beni confiscati alle mafie,
Non mancano le critiche nei confronti della legge sugli sprechi alimentari, approvata recentemente dal parlamento italiano. Dopo aver parlato con noi dei pregi e dei difetti della normativa, Luca Falasconi del progetto antispreco Last Minute Market propone alcune indicazioni su cosa si sarebbe dovuto fare per rendere la legge più equilibrata ed efficace. La legge sugli sprechi alimentari non
Ogni bambino ha diritto ad una refezione scolastica di qualità e questa dev’essere accessibile a tutti. La sentenza della Corte d’Appello di Torino a giugno ha acceso il dibattito sul diritto di rinunciare al pasto della mensa scolastica e portare a scuola il pranzo da casa. Negli ultimi giorni, con l’inizio del nuovo anno scolastico, la
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