Tipico In Tavola, Il Numero 2

silvia

di Silvia Salomoni. Nel mese di aprile è uscito il secondo numero di Tipico in Tavola, la rivista trimestrale che racconta e promuove il patrimonio gastronomico italiano. In questa nuova uscita vengono presentate ai lettori due importanti collaborazioni sui contenuti: con l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e con Res Tipica, l’associazione per la promozione delle identità territoriali italiane costituita dai comuni. Insieme alle Pro Loco, Tipico in Tavola farà da vetrina agli splendidi borghi italiani presentandoli attraverso dei reportage che ne descrivano sia le caratteristiche territoriali che il patrimonio di tradizioni popolari e enogastronomiche, con un occhio di riguardo alle tipicità culinarie. Il primo borgo sotto i riflettori è la cittadina di Cessapalombo, in provincia di Macerata, dove potete degustare salame ciauscolo, tartufo nero, vino cotto e ceci. Dalla collaborazione con Res Tipica, invece, nasceranno degli itinerari del gusto per far conoscere in Italia e nel mondo la ricchezza di paesaggi e di sapori tipici delle nostre città. Il primo è firmato da Filippo Radaelli e racconta le ‘Civitas del Pane’. Facendo una panoramica degli articoli pubblicati, Tipico in Tavola dimostra di mantenere le promesse occupandosi a tutto tondo della nostra penisola del tesoro: in questo numero ci sono i limoni di Sorrento, la prima mieloteca italiana a Porta del Roero in Piemonte, i suggerimenti sul basilico per ottenere un pesto perfetto in Liguria, uno speciale sui bigoli veneti, il prosciutto San Daniele del Friuli, la mattanza dei tonni dei mari siciliani… Tutti gli articoli sono corredati dagli indirizzi di produttori certificati, ricette, box di approfondimento scientifico, curiosità e bellissime fotografie. Da segnalare in tempi di dibattito sulle contraffazioni alimentari e sicurezza i servizi ‘Mozzarella &C.’ (dove della mozzarella si vanno a cercare anche tutti i parenti: caciocavallo, provola, provola siciliana, scamorza e provolone) e ‘Conoscere le uova’. Sapevate che in un bioagriturismo in provincia dell’Aquila è possibile adottare una pecora d’allevamento per un anno? Vi è mai capitato poi di assaggiare la cuzzupa calabrese, o di bere una sorsata di zammù palermitano? Cosa sono? Queste e altre curiosità gastronomiche tutte italiane sul numero primaverile di Tipico in Tavola. Nella prossima uscita, la terza prevista per giugno, ci sarà anche una rubrica a cura del Giornale del Cibo con le vostre ricette migliori dedicate ai prodotti tipici! Buona lettura.

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