Cosa portare a casa da una vacanza in Trentino Alto Adige

Monica Face
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    Non succede anche a voi? Andate in un posto bellissimo e una volta terminata la vacanza vorreste portare via con voi qualcosa di goloso, per poter anche solo continuare a gustare i sapori che hanno caratterizzato la vostra permanenza. In questo periodo, molti partono per la settimana bianca e tra le mete prescelte spesso ci sono spesso le Dolomiti. Oggi vorrei parlarvi delle specialità gastronomiche del Trentino Alto Adige, che vi suggerisco di acquistare prima di tornare a casa. Pronti a fare la spesa?

    Trentino Alto Adige: specialità gastronomiche da portare a casa

    Spesso capita che andando in vacanza si scelga di portare un pensierino per i familiari o per gli amici. Faccio così da quando vado in estate sulle Dolomiti: speck e formaggi di malga sono immancabili. In inverno la situazione non è molto diversa, perché la maggior parte dei prodotti si trova tutto l’anno. Se dovete affrontare diverse ore di viaggio per raggiungere la meta, benché in questo periodo il portabagagli abbia un temperatura abbastanza fredda, sarà conveniente attrezzarsi adeguatamente per trasportare e conservare i prodotti acquistati attraverso un frigo portatile e dei ghiaccioli o ancora chiedere al rivenditore di prepararvi delle confezioni sottovuoto.

    I salumi

    speck alto adige

    studiogi/shutterstock.com

    Quando arrivo sulle Dolomiti mi piace assaggiare lo speck e, ovviamente, prima di rientrare a casa ne prendo qualche trancio sotto vuoto: scelgo sempre quello al ginepro, che trovo particolarmente buono.

    Ma i salumi in quella zona sono tutti saporiti: molto apprezzato è il salame di cervo e il salame all’aglio. Tra le eccellenze tirolesi spicca anche il Kaminwurst, delle sottili salsicce di maiale e manzo affumicate e leggermente piccanti. Se volete assaggiare lo stinco di maiale nei rifugi probabilmente dovrete prenotarlo, ma se volete portarlo via sappiate che se ne vendono sottovuoto e persino precotti. Dopo aver provato i wurstel prodotti in Trentino, infine, penserete che non ne avete mai mangiati di veri prima.

    Pane, pasta e farine

    salsicce tirolesi

    gkrphoto/shutterstock.com

    Ricordate quando vi ho parlato delle tipologie di farine per polenta? In Trentino Alto Adige ne potrete fare belle scorpacciate o acquistarne per cucinarle  a casa. Potete anche fare incetta di farina di grano saraceno per preparare uno dei fantastici dolci delle Dolomiti.

    Orzo, farro, avena, mais, miglio e segale rendono il pane della zona particolarmente fragrante,  che si trova spesso condito o decorato con semi di girasole o di lino. E se volete portarne a casa uno speciale, vi suggeriamo di acquistare lo Schuttelbrot, il pane tirolese, croccante, a base di semi di finocchio anice e cumino che si conserva anche per alcune settimane. Il Brezel, conosciuto anche sotto il nome di Pretzl, è un altro tipico pane locale.

    Assaggiate e poi comprate, portandoli via sottovuoto, gli spätzle tirolesi, gnocchetti a base di farina di grano tenero, uova, acqua e spinaci. Vi avevamo già dato dei suggerimenti su dove assaggiare i canederli: ora non vi resta che andare in una metzgerei, macelleria del posto, dove troverete sicuramente delle confezioni da viaggio.

    I prodotti dell’alpeggio

    formaggi trentino alto adige

    pointbreak/shutterstock.com

    Tra le cose più buone che ci sono sulle Dolomiti, un posto particolare meritano i prodotti caseari delle malghe, cioè i pascoli alpini dove soggiornano gli animali in estate, pascolando liberamente e brucando erba oltre i 1300 metri. Il latte ottenuto dalle mucche ha un sapore particolarmente buono e i prodotti che se ne ricavano e che si trovano poi durante tutto l’anno, non sono da meno. Provvedete a farvi mettere sottovuoto le caciotte di mucca, il puzzone di Moena o l’Asiago. Se non dovete viaggiare molto a lungo, il mio suggerimento è quello di portare via anche un bel po’ di burro di Primero. Non potete dire, poi, di essere stati sulle Dolomiti senza aver gustato lo yogurt locale e fresco ai frutti di bosco. Benché quello servito nel bicchiere davanti allo spettacolo delle montagne abbia un gusto particolare, potete acquistarlo in vasetti di vetro facilmente trasportabili. Ovviamente munitevi di ghiaccioli refrigeranti affinché non ne sia compromesso il contenuto.

    Dolcezze delle dolomiti

    zelten dolomiti

    Vincenzo De Bernardo/shuttertock.com

    Buone, succose e dalla lunga conservazione, le mele dell’Alto Adige si prestano a differenti e particolari utilizzi. A cominciare dalle famose chips di mele, frutta essiccata priva di zuccheri aggiunti, da sgranocchiare in viaggio o usare a casa per la realizzazione dello zelten, dolce tipico trentino a base di frutta fresca e secca. Così come il succo di mele naturale o l’aceto di mele sono tra le eccellenze della zona da provare assolutamente.

    Se l’inverno non è stagione adatta a gustare i frutti di bosco freschi, non tralasciate però di fare una scorpacciata di composte e marmellate da utilizzare per le crostate. Prendete anche il miele, prodotto dagli alveari presenti a fondovalle o in alta quota, che spesso viene aromatizzato con fiori ed erbe alpine, rendendolo concentrato e dal sapore caratteristico. Spezie, erbe aromatiche e fiori eduli che trovate in Trentino Alto Adige sono ottimi per insaporire zuppe e piatti di carne.

    E ora beviamoci sù

    Infine, non posso che proporvi i buonissimi vini dell’Alto Adige, come il Lagrein o il Traminer o la Schiava, per citarne alcuni.

    Se avete appena terminato una ciaspolata, sciato o fatto una passeggiata in quota, gratificatevi con una gustosa birra, magari una Radler al limone: il panorama mozzafiato e la freschezza della spina la renderanno sicuramente irripetibile. Immaginate, però, di cucinare una cena a base di crauti e salsicce, una volta rientrati a casa, e di “innaffiarla” con della birra trentina: non potrete godere del panorama, ma almeno di una buona bibita sì. Ottime anche le grappe e le acquaviti, a base di ginepro e mirtillo: portatele come regalo e farete felice qualcuno.

     

    Siete pronti a tornare a casa, dopo la vacanza in Trentino Alto Adige? La risposta è sicuramente no, perché non si vorrebbero mai lasciare quei posti. Spero, però, di avervi almeno dato dei validi suggerimenti sugli acquisti da portare con voi. Fatemi sapere quali sono stati i prodotti migliori che avete comprato.

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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