Pranzi o cene indimenticabili? Ecco 10 tra i più curiosi e originali ristoranti in Italia

Angela Caporale
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    Che ovunque in Italia si mangi bene e si possano assaggiare specialità uniche non è certo una novità. Ciò che è meno noto, forse, sono le proposte più inusuali, quei locali creati per sorprendere e trasformare un pranzo o una cena in un’esperienza memorabile. Dalla Valle d’Aosta alla Puglia abbiamo esplorato il Belpaese per scovare nove indirizzi – più un bonus – che ci portino dritti ai ristoranti più strani in Italia. Un percorso per palati impavidi e curiosi. Vi sentite così? Prendete carta e penna, e preparatevi a pianificare la prossima serata indimenticabile!

    10 ristoranti strani in Italia per una cena indimenticabile

    Ci sono tante ragioni per scegliere uno dei ristoranti più strani e curiosi per una cena o un pranzo speciale. Alcuni creano un’atmosfera intima e romantica, altri invece sono perfetti per una dinamica serata tra amici, altri ancora presentano un percorso culinario in un contesto fuori dal comune e inaccessibile nella quotidianità.

    Nessuno dei dieci indirizzi è stravagante come la cena sospesa al Dinner in the sky a Bruxelles, oppure la cena sott’acqua del ristorante Ithaa alle Maldive, annoverati tra i ristoranti più “pericolosi” al mondo. In Italia i ristoratori puntano tutto sulla creatività, sulla location, sul servizio e, naturalmente, sulla cucina. Così sperano di non essere dimenticati. Ci sono riusciti? A voi la parola!

    Ristorante ATMosfera, Milano

    La nostra esplorazione dei ristoranti più curiosi in Italia parte da Milano e dall’idea di ATM, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico della città, di trasformare i vecchi tram dismessi in ristoranti. La cena è in movimento: quindi, oltre a godere di un piatto abbinato a un calice di vino, potrete ammirare le bellezze milanesi dal finestrino. È necessaria la prenotazione sul sito web selezionando orario, menù e vini abbinati. La partenza e l’arrivo sono in Piazza Castello, nel pieno centro di Milano.

    atm ristorante

    KrimKate/shutterstock.com

    Il Memorabilia, Agrate Brianza (MB)

    Ci spostiamo in Brianza per la seconda tappa del tour alla scoperta degli indirizzi che ci regalino un’esperienza davvero memorabile. In effetti, il secondo ristorante lo promette già dal nome: Il Memorabilia, in via Archimede 8 a Agrate Brianza (MB). Non immaginatevi un locale classico. Qui si mangia cucina italiana rivisitata in chiave gourmet, ma soprattutto si consuma il pasto o un cocktail in uno spazio espositivo di circa 6.000 metri quadri dove trova ospitalità una variegata collezione privata di auto d’epoca, moto e oggetti. Dagli anni Sessanta ad oggi, la collezione curata dalla famiglia Colombo permette di fare un tuffo nel passato. Il pezzo forte? La Rolls Royce bianca di Cary Grant completa di libretto di immatricolazione a suo nome.

    Ristorante Ciabot, Rivanazzano Terme (PV)

    Tutt’altra atmosfera è quella che ha reso celebre il ristorante Ciabot, via G. Pedemonti 1, Rivazzano Terme, Pavia. Considerato il “ristorante più pazzo del mondo”, qui a sorprendere è il servizio. Immaginereste mai di mangiare un risotto da una carriola, oppure l’antipasto da una tegola? Qua tutto è possibile, anche consumare l’aperitivo da una pompa per fertilizzanti o il dolce, un delizioso budino, in un vaso da notte. Ciabot non è un locale per schizzinosi, ma sicuramente sa farsi ricordare.

    Casa del demone, Torino

    Gli appassionati di cinema horror si segnino questo indirizzo: via San Domenico 3B, Torino. Qui si trova la Casa del demone, un ristorante interamente arredato e costruito secondo i dettami del genere cinematografico. Teschi, fantasmi e altre decorazioni a tema rendono unica l’atmosfera, e i commensali possono godersela sedendo ai tavoli a forma di bara. Completa il quadro il menù che propone, ovviamente, dell’ottima carne argentina cotta al sangue.

    Ristorante Solo per Due, Vacone (RI)

    Immaginate una serata speciale da trascorrere con la persona che amate, e immaginate di godervela in totale intimità all’interno di una villa storica. Tutto ciò è possibile da Solo per Due che si trova in via Villa di Orazio 2 a Vacone, Rieti.

    Il ristorante (e marchio registrato) si chiama Solo per Due perché ha letteralmente solo due coperti! Offre un’esperienza indimenticabile e, assicurano, molto romantica. Ad aggiungere magia all’atmosfera il fatto che questa fosse la residenza estiva del poeta romano Orazio, di cui sono ricordati da molti due versi dal libro I delle Odi: “…Dum loquimur fugerit invida / Aetas: carpe diem, quam minimum credula postero” (trad.  “Mentre parliamo il tempo invidioso sarà già fuggito. Cogli il giorno, confidando il meno possibile nel domani”). 

    soloperdue/faceook.com

    Cencio la Parolaccia, Roma

    Il servizio è l’elemento caratteristico anche di Cencio la Parolaccia, notissimo locale romano che si trova in vicolo Del Cinque a Trastevere. La cucina è tradizionale, preparata con ingredienti semplici, ma è l’intrattenimento a trasformare la cena in un’esperienza. Protagoniste le canzoni del folklore romanesco e termini piccanti, le parolacce appunto, rivolte a commensali e avventori. Una caratteristica che ha reso Cencio celebre, tant’è che è stato citato in diversi film comici come Made in Italy, Simpatici & antipatici, Fracchia la belva umana, La banda del trucido, mentre alcune scene del film Trastevere del 1971 diretto da Fausto Tozzi sono state girate proprio qui.

    Arcade & Food, Roma

    Restiamo a Roma, ma cambiamo totalmente atmosfera con l’Arcade & Food in via Nomentana 1111. Un locale che ha fatto da apripista ai ristoranti, ai bar e ai pub che richiamano l’atmosfera retrogaming in Italia. Qui troverete cosplay tra i tavoli e flipper ovunque, e una volta finito di mangiare un panino Ryu o Ken di Street Fighter nei cabinati del locale si può giocare e completare l’esperienza video-ludica vintage.

    ArcadeAndFood/facebook.com

    Timeout, Bari

    Tutt’altra atmosfera vi accoglie al Timeout Steakhouse Pub di via Fanelli 283C di Bari. Nato dall’idea di un gruppo di amici appassionati di sport, il Timeout è il paradiso delle compagnie. Grandi tavoli, televisori per seguire gli sport in diretta, ma soprattutto campetti per ingannare l’attesa! All’interno troviamo un ring da boxe dove cenare, campi da calcetto e da tennis. Durante l’estate la zona esterna viene attrezzata per pallavolisti e skater. I piatti del menù? Naturalmente ispirati agli impianti sportivi più famosi al mondo, dal Bernabeu al Maracanà!

    Ristorante Grotta Palazzese, Polignano a Mare (BA)

    Restiamo in Puglia per un altro indirizzo memorabile, quello del ristorante Grotta Palazzese a Polignano a Mare, provincia di Bari, aperto solo in estate. I tavoli sono collocati in una delle 80 grotte naturali della costa di Polignano, l’ambiente è suggestivo e il panorama unico. Esistono testimonianze che confermano come questa grotta venisse impiegata per cene, banchetti e occasioni speciali sin dal Settecento. Oggi è un ristorante esclusivo che propone una cucina raffinata per una cena impossibile da dimenticare.

    zoaki/shutterstock.com

    Bonus: Ice Club, Roma

    L’ultimo dei ristoranti strani in Italia è, in realtà, un cocktail bar, ma l’idea è talmente curiosa e insolita che merita uno spazio nel nostro percorso. Parliamo dell’Ice Club di via della Madonna dei Monti 18/19 a Roma. Il locale è interamente arredato grazie a blocchi di ghiaccio importati, ogni anno, dalla Polonia. La temperatura è fissa a -5°C per evitare lo scioglimento dei banconi e delle panche, e i proprietari garantiscono che ci si sentirà come eschimesi in un igloo, mentre si sorseggia uno dei tanti cocktail a base di vodka, con ghiaccio of course.

    Vi abbiamo incuriositi? Se conoscete altri locali curiosi e stravaganti scrivetecelo nei commenti!

    Passaporto friulano e cuore bolognese, Angela vive a Udine dove lavora come giornalista freelance. Per Il Giornale del Cibo scrive di attualità, sociale e food innovation. Il suo piatto preferito sono i tortelloni burro, salvia e una sana spolverata di parmigiano: comfort food per eccellenza, ha imparato a fare la sfoglia per poterli mangiare e condividere ogni volta che ne sente il bisogno.

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