La ricetta del risotto all’Amarone: piatto tipico veronese

Francesca Di Cesare
2 minuti

     

    Avete mai pensato che potesse esistere un risotto… al vino? Ebbene sì, a Verona si prepara un primo piatto a base di uno dei vini più famosi del suo territorio: l’Amarone della Valpolicella. Ricca di storia, romanticismo, ma anche e soprattutto di una vastissima tradizione gastronomica, Verona, dal 2000 è Patrimonio dell’Umanità Unesco in quanto magnifico esempio di città d’arte. Ma non tutti sanno che una delle sue ricchezze è data proprio dalla sua cucina, che spazia dal dal dolce, al salato, fino ad arrivare ai formaggi e ai vini. È qui che si tiene infatti la più grande manifestazione dedicata proprio al mondo della viticoltura, il Vinitaly, che ogni anno riunisce esperti del settore provenienti da tutto il mondo.

    Nata e cresciuta nel cuore della Valpolicella, zona collinare della provincia rinomata fin dai tempi dell’antica Roma proprio per la coltivazione di viti, non potevo non proporvi una delle sue ricette più famose: il risotto all’Amarone. Curiosi di scoprirla? Prima, però, vediamo quali sono i suoi ingredienti!

    Gli ingredienti del risotto all’Amarone 

    Foto di Francesca Di Cesare

    Per preparare un buon risotto all’Amarone bisogna partire dai suoi ingredienti caratteristici, tutti tipici e prodotti esclusivamente nel territorio veronese: il riso vialone nano IGP, il formaggio Monte Veronese DOP e il vino Amarone della Valpolicella DOCG. Vediamoli più nel dettaglio.

    1. Partiamo dal riso. Abbiamo già visto nell’articolo sui risini che il vialone nano è la tipologia più diffusa nella pianura padana e in particolare nel territorio veronese (dove viene coltivato). Viene scelto da tantissimi chef per le sue ottime qualità in cucina, tra cui la capacità di assorbire facilmente i liquidi e tenere bene la cottura, caratteristiche che lo rendono la tipologia prediletta specialmente per la preparazione di risotti.
    2. In secondo luogo, il Monte Veronese. Formaggio prodotto nella parte settentrionale della provincia di Verona, ha ottenuto la DOP nel 1996 ed esisteva già a partire da prima dell’anno Mille. Tipico della zona della Lessinia, ne esistono di due tipologie: una fresca e una più stagionata. Per il risotto all’Amarone vi consiglio la prima (che si scioglie più facilmente durante la mantecatura), dal sapore più delicato e la consistenza più morbida
    3. Per finire, l’Amarone. Vino rosso che ha reso la Valpolicella e le colline intorno a Verona una delle mete più amate dagli appassionati di vino, si ottiene da due vitigni principali: Corvina (o Corvinone) e Rondinella. Il nome trae in inganno, perché se è vero che non si tratta affatto di un vino dolce, il suo sapore non è nemmeno amaro. “Questo non è un vino amaro, è un Amarone!”, disse infatti Adelino Lucchese facendo riferimento a questo vino secco che in bocca risulta ampio, pastoso, morbido e tannico.


    Abbiamo visto gli ingredienti principali per preparare il risotto all’Amarone. Ora è il momento di scoprire la ricetta! 

    Risotto all’Amarone: l’inconfondibile ricetta veronese 

    Il risotto all’Amarone è un primo piatto ricco di aromi che stupisce per l’eleganza del suo colore viola intenso e l’abbinamento con l’ingrediente protagonista: il vino. Prepararlo è davvero semplicissimo, per non parlare dei profumi che inonderanno la vostra cucina quando l’Amarone caldo sprigionerà i suoi irresistibili aromi di amarena, spezie e vaniglia da tutte le parti. Siete pronti per mettervi all’opera?

    Ingredienti per 4 persone

    • 320 g di riso vialone nano
    • 50 g di scalogno
    • 60 g di formaggio Monte Veronese (in alternativa parmigiano)
    • 60 g di burro 
    • q.b. di olio extra vergine di oliva 
    • 1 litro di brodo di carne 
    • 1 bottiglia di vino rosso Amarone della Valpolicella
    • q.b. di sale e pepe 
    • un paio di rametti di rosmarino

    Foto di Francesca Di Cesare

    Procedimento 

    1. Per prima cosa grattugiate il formaggio Monte Veronese e tenete da parte.  
    2. Tritate finemente la cipolla e fatela dorare in una pentola con un filo d’olio d’oliva e 20 g di burro.
    3. Nel frattempo, mettete a scaldare metà bottiglia di vino in un pentolino a parte e fate lo stesso con il brodo di carne. 
    4. Quando la cipolla sarà dorata, unite il riso e fatelo tostare a fiamma alta per un paio di minuti, quindi unite lentamente l’Amarone tutto in una volta
    5. Proseguite la cottura a fiamma moderata, aggiungendo a più riprese il brodo bollente e mescolando sempre con un cucchiaio di legno. 
    6. Regolate di sale e pepe, quindi continuate la cottura per circa una ventina di minuti. 
    7. Quando il riso sarà al dente, spegnete la fiamma e mantecate con il formaggio e restante burro.
    8. Servite caldo e decorate con dei rametti di rosmarino. Il vostro risotto all’Amarone è pronto! 

    E voi avete mai assaggiato questo risotto tipico della città di Verona? Sareste curiosi di prepararlo?


    Credits immagine in evidenza: Francesco83/shutterstock.com

     

    È nata e vive in provincia di Verona, dove si è laureata in Lingue per l’editoria. Ha una passione per la pasticceria e il mondo del vino e attualmente sta terminando gli studi per diventare insegnante di yoga. Ama i sapori delicati ma decisi, come quello delle nocciole in un crumble di mele profumato alla cannella. In cucina non devono mancare: amore e un buon dessert.

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