ricette crudiste

Germogli, frutta secca e tanto colore: ecco 3 piatti crudisti da provare

Carmela Kia Giambrone
2

     

     

    La cucina crudista non è una cucina nuova, ma risale al III secolo d.C e alla tradizione del popolo degli Esseni, poi venne ripresa agli inizi del ‘900 dai medici svizzeri, Bircher-Benner prima ed Herbert M. Shelton dopo. Da sempre, infatti, l’uomo ha sperimentato vie per ricercare la salute. La cucina raw rappresenta un modo diverso e più vicino alla natura di alimentarsi con semplicità e naturalezza. Ecco quindi che le ricette crudiste possono regalare benessere e bontà a chi le sperimenta in casa senza rinunce o costrizioni ma solo con un poco di tempo e pratica.

    Le basi della cucina crudista

    cucina raw

    Ecco un piccolo excursus nei fondamentali della cucina crudista e alcuni suggerimenti utili sulla tipologia di utensili che è bene avere a portata di mano per la realizzazione delle ricette per sperimentare il crudo con facilità.

    Prima di tutto, vediamo alcune semplici regole sulle quali si basa questo tipo di cucina:

    • Eliminare qualsiasi cottura dei cibi, preservando così tutte le proprietà nutrizionali, le vitamine e i sali minerali.
    • Basare la propria alimentazione su frutta e verdura fresca seguita da noci, semi e germogli, infine frutta secca e per ultimo  condimenti come sale, sciroppo d’agave, olio o aceto.
    • I cibi vengono digeriti in modo e tempi diversi a seconda della loro natura (amidi, proteini, grassi, …) questo porta così questa dieta alla preferenza di una dissociazione all’interno dello stesso pasto ossia costruendo i pasti con adeguate combinazioni alimentari.
    • Conoscere l’acidità e la basicità degli alimenti per mantenere uno stato alcalino del corpo: ecco perché chi ha scelto la cucina crudista preferisce frutta fresca, frutta secca, verdure, legumi e oli vegetali agli altri alimenti disponibili.
    • I colori sono importanti in una dieta sana: qualunque regime alimentare suggerisce la variabilità, anche in questo caso nutrirsi in maniera più varia possibile è la scelta consigliata.

    L’organismo trova beneficio da questi cambiamenti,  ma, come sempre, introdurre gradualmente nuovi sapori, combinazioni e ricette può essere una scelta saggia.Ecco allora alcune idee molto semplici che per avvicinarci al mondo delle ricette crudiste.

    Gli utensili da avere in cucina

    Alcuni utensili risulteranno importanti per la preparazione delle nostre ricette come:

    • tritatutto
    • germogliatore (anche autoprodotto)
    • spazzola per verdure (che è preferibile spazzolare e non sbucciare)
    • mixer/ frullatore
    • essiccatore
    • estrattore (o centrifuga)
    • pelapatate/grattugia per spaghetti di verdure

    Come rivitalizzare i semi e la frutta

    L’attivazione enzimatica avviene subito dopo che i semi vengono a contatto con l’acqua e questo permette a qualunque seme di diventare digeribile e, una volta divenuto germoglio, moltiplicare le sue proprietà nutrizionali.

    Tempi consigliati:

    • Per i semi come noci o mandorle basta un ammollo di circa 6-7 ore.
    • Per la frutta essiccata 3-4 ore.
    • Per preparare i semi alla germogliazione l’ammollo deve essere di una notte intera.

    germogli e semi

    Ricette crudiste: 3 piatti semplici e veloci

    Sfogliatine di semi e germogli, spaghetti di zucchine e torta al cacao saranno le tre ricette per approcciarsi con facilità alla cucina crudista. Con un poco di attenzione imparerete i passi base per preparare piatti raw anche senza esperienza.

    Sfogliatine di semi e germogli

    sfogliatine crudiste ai semi

    Queste sfogliatine saranno perfette come appetizer o come accompagnamento a zuppe, salse e creme. Completamente crude ci regaleranno croccantezza e grande gusto.

    Ingredienti

    • 1 cucchiaio di semi di alfa-alfa (germogli)
    • 200 g semi di lino
    • 5-6 olive kalamata denocciolate
    • 3 pomodori secchi
    • q.b. di rosmarino
    • q.b. di peperoncino
    • 1 spicchio d’aglio

    Procedimento

    1. Ponete a germogliare i semi di alfa-alfa. Passati 4-5 giorni saranno pronti.
    2. A questo punto ponete in ammollo i semi di lino con pari acqua per 6-7 ore.
    3. Poneteli nel frullatore con le olive, i pomodori secchi il rosmarino il peperoncino e l’aglio quindi frullare per qualche minuto.
    4. Sulla teglia dell’essiccatore mettete il vostro impasto, il più sottile possibile e impostare il timer dalle 8 alle 10 ore a seconda dello spessore.
    5. Passato questo tempo potrete gustare le vostre sfogliatine con creme di verdure o patè di avocado fresco.

    Spaghetti di zucchine

    spaghetti di zucchine

    Un modo fresco e inaspettato per gustare una spaghettata totalmente cruda. Il condimento a base di funghi regalerà una sfumatura di sapore corposo e deciso alla delicatezza delle zucchine.

    Ingredienti

    Per gli spaghetti

    • 3 zucchine

    Per il condimento

    • 1 tazza di anacardi
    • 2 cucchiai di semi di sesamo
    • 50 g di funghi secchi
    • 1 cucchiaio di prezzemolo fresco
    • 1 cucchiaio di Zest di limone
    • un piccolo spicchio di aglio
    • q.b. sale integrale marino
    • q.b. olio extravergine d’oliva
    • q.b. pepe verde fresco

    Procedimento

    1. Realizzate per prima cosa il condimento. Lasciate in ammollo gli anacardi per una notte con i semi di sesamo.
    2. Ponete per 30 minuti i funghi in acqua.
    3. Frullate i funghi con gli anacardi scolati ed i semi di sesamo, un poco di prezzemolo fresco, qualche scorzetta fresca di limone, un poco di sale ed uno piccolo spicchio di aglio.
    4. Se necessario aggiungete un poco di olio extravergine d’oliva e terminate con una spolverata di pepe verde fresco.
    5. A questo punto realizzate i vostri spaghetti di zucchine.
    6. Se possedete una grattugia realizza spaghetti di verdura questo è il momento di utilizzarla, altrimenti utilizzate pure un normale pelapatate, ci vorrà un poco di attenzione e un pochino di tempo in più ma potrete facilmente realizzare i vostri spaghetti di zucchine.
    7. Dopo averli finemente affettati poneteli in essiccatore per 2-3 ore.
    8. Condite i vostri spaghetti di zucchine con il condimento e servite. Bon appetit!

    Torta al cacao

    torta al cioccolato crudista

    Un dessert semplice da realizzare ma allo stesso tempo ricco e sano.

    I semi e la frutta creeranno una torta dolce e capace di soddisfare anche i più golosi, la crema al cacao e carruba la renderanno ancora più preziosa.

    Ingredienti

    • 200 g uvetta
    • 100 g noci
    • 50 g semi di zucca
    • 50 g semi di girasole

    Per la crema

    • 2 avocadi
    • 1 cucchiaio di cacao
    • 1 cucchiaio di semi di carruba
    • 5 di datteri reidratati
    • 5 fichi reidratati
    • cocco in scaglie

    Procedimento

    1. Frullate il tutto in un mixer quindi realizzate una base adagiando il tutto in una tortiera alta foderata con carta da forno. Riponete in frigorifero per 30 minuti.
    2. Ora versate sulla la superficie della torta la crema al cacao realizzata frullando gli avocadi con la frutta reidrata e il cacao.
    3. Decorate il tutto con scaglie di cocco quindi riponete di nuovo in frigorifero per almeno 2 ore.

    Ecco quindi come sperimentate a casa propria un pasto completo della cucina crudista senza rinunciare al gusto e alla dolcezza. Se non avete mai provato la piacevolezza della cucina raw questo è il momento giusto per farlo!

    Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

    Lascia un commento