Torta di Marroni

Torta di marroni di marradi

gallonero
Marradi è un comune della Romagna toscana, noto ai più per aver dato i natali al poeta Dino Campana, ma anche per la produzione di un particolare tipo di castagna nota come Marronbuono di Marradi, che ogni anno viene celebrato in una sagra che si tiene la seconda, terza e, quarta domenica di ottobre.Un goloso prodotto ottenuto con i marroni di Marradi, è proprio questa torta, che ogni famiglia prepara con varianti che vengono tenuta segretissime.Io questa ricetta l'ho ottenuta da un'anziana signora vedova, ma, per ottenerla l'ho dovuta blandire a lungo, quasi che anzichè di rivelarmi una ricetta le domandassi l'eredità.
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Preparazione 3 ore
Tempo totale 3 ore
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Privare i marroni della buccia esterna, quindi porli in forno a calore medio per far seccare la pellicina che li ricopre, senza che si tostino. Appena la pellicina comincia a creparsi toglierli e ripulirli bene.
  • Una volta ben pelati da un kilo ne dovrebbero restare 800 gr. Porli in un pentolino con acqua fredda, un pizzico di sale grosso e farli cuocere pian piano. A cottura ultimata sgrondarli bene, e passarli dal passaverdura a disco con fori piccoli. Raccogliere la purea in una terrina.
  • A parte sbattere bene le uova, aggiungere il latte poco alla volta, fino ad incorporarlo tutto.
  • Versare poco per volta il liquido nella purea di marroni, aggiungere la vanillina,i liquori,ed un quantitativo di zucchero che potrà variare a secondo dei gusti, ma anche dal grado zuccherino dei marroni.
  • Il composto così ottenuto dovrà esser ripassato per tre volte dal passaverdura sempre col disco a fori piccoli, al fine di amalgamarlo perfettamente, deve risultare un liquido appena denso, molto omogeneo.
  • La ricetta tradizionale a questo punto prevede la preparazione di una pasta con acqua e farina ed un pizzico di sale, da tirare a sfoglia alta circa tre mm, con cui foderare una teglia da forno unta per non farla attaccare. Io penso che al tempo che è stata creata questa ricetta non esisteva la carta da forno e, che oggi, questa possa senz'altro sostituire la pasta di base. Comunque la si sia foderata, versarci il composto, coprirlo con carta oleata ed infornare in forno moderatamente caldo col calore solo da sotto, nella griglia più in alto che c'è. Deve restare in forno per almeno tre ore, senza che il composto bolla.
  • Trascorso questo tempo si dovrebbe esser addensato formando una crosta morbida in superficie. Spegnere il forno e lasciarci raffreddare la torta dentro.
  • A freddo estrarla dalla teglia e servirla a losanghe non troppo grandi, perché pur essendo una squisitezza, tende a smagare se si esagera.