panettone vegano

Panettone vegano con pasta madre: la nostra ricetta

Carmela Kia Giambrone

Il periodo natalizio regala sensazioni meravigliose, permette di riunire la famiglia assaporando gioia e affetto. Un’altra delizia che è possibile assaporare in questo periodo è un dolce d’eccellenza, milanese Doc e nato per caso: il Panettone. Sebbene esistano moltissimi dolci di Natale, questo resta il più amato.

Avendo scelto lo stile di vita vegan si potrebbe pensare che l’unica alternativa sia rinunciarvi. Ebbene, non è così. In commercio ormai esistono moltissime tipologie di Panettone perfette per chi è vegano: da quelle più industriali sino a numerosi panifici e pasticcerie tradizionali che hanno inserito l’opzione vegana all’interno della loro offerta.

Se però amiamo mettere le mani in pasta, perchè non dedicare qualche ora alla preparazione del nostro speciale e unico Panettone vegano a lievitazione naturale.

fetta panettone vegano frutta

Panettone vegano: qualche consiglio preliminare

Un buon consiglio è tenere a mente che la scelta della forma è essenziale. In commercio, esistono molti stampi in carta creati per preparare in casa il Panettone, di molte dimensioni diverse e facili da reperire.

Ciò che consiglio è di acquistarne più di uno, di dimensioni diverse: si può  realizzare anche in una tortiera alta a cerchio, ma se è vero che prima si mangia con gli occhi, presentare il nostro Panettone vegano in uno stampo ad hoc vi permetterà di fare un figurone, oltre che assicurare una migliore lievitazione verticale rendendolo soffice ed alto.

Panettone vegano, la ricetta passo passo

La ricetta non sarà eccessivamente complessa, ma il procedimento sarà lungo, quindi siate certi di avere tempo sufficiente. Per una buona lievitazione naturale saranno necessarie, quindi, molta pazienza e cura, ma i risultati saranno strabilianti.

Prima di iniziare ricordiamo di procedere ad almeno due rinfreschi della nostra pasta madre nelle precedenti 12 ore, utilizzando farina di manitoba e grano tenero in parti uguali.

lievito madre panettone

Ingredienti per l’impasto:

  • 120 g di farina integrale di grano tenero
  • 150 g di farina di manitoba
  • 60 g di fecola di patate
  • 150 g di malto di riso
  • 60 g pasta madre (rinfrescata)
  • 120 g di burro di soia
  • q.b. zest d’arancia e di limone
  • q.b. sale integrale marino
  • 1 bicchiere di latte di farro
  • q.b. uva sultanina bio (pre-ammollata una ventina di minuti in acqua)

Ingredienti per la glassa:

  • q.b. mandorle pelate e tritate qb
  • q.b. anacardi tritati qb
  • q.b. zucchero in granella qb
  • 200 g di zucchero a velo bio
  • succo di 1 limone

Procedimento:

Step 1

  1. Mescolate le farine, la fecola ed il pizzico di sale in una capiente ciotola.
  2. Aggiungete la pasta madre (che è stata rinfrescata 2 volte nelle 12 ore precedenti)
  3. Procedere ad unire il malto di riso, deliziosa alternativa del tutto naturale allo zucchero, il burro di soia ammorbidito ma non sciolto, il latte vegetale, lo zest di agrumi e l’uvetta ben morbida.
  4. Impastate con forza, ma lentamente e formate una bella pagnotta di impasto omogeneo.

Step 2

  1. Ponete il vostro impasto in uno stampo di carta per Panettone e fate lievitare per tutta la notte (almeno 10 ore) nel forno spento, ma con la luce accesa in modo che la temperatura risulti costante.
  2. Inoltre abbiate l’accortezza di aggiungere una tazzina di acqua sul fondo del forno, anche questo per far sì che le condizioni ambientali risultino stabili anche in funzione dell’umidità.

impasto panettone vegano

Step 3

Il giorno dopo, controllate la lievitazione e, se sarete soddisfatti, ovvero se  il volume sarà più che raddoppiato, cuocete in forno a 150°C (statico) per 50 minuti circa. In caso contrario, riponete l’impasto in forno selezionando il timer a 180’ per permettere di continuare la lievitazione per altre 3-4 ore o comunque sino al raddoppio del volume dell’impasto.

Step 4

  1. Quando lo sfornate, lasciatelo lentamente raffreddare e, nel frattempo, preparate la glassa utilizzando il succo di 1 limone e 200 grammi di zucchero a velo.
  2. Una volta raffreddatosi, copritelo con la glassa realizzata.
  3. Prima che si indurisca spolverate la superficie con la granella di zucchero, gli anacardi e le mandorle, così facendo la glassa formerà una sorta di colla che terrà le vostre decorazioni perfettamente al loro posto, saldamente attaccate.

panettone vegano fetta

Come arricchire il Panettone vegano: la glassa di cioccolato

Visto che siamo in periodo di doni, concludo questo articolo regalandovi la ricetta della glassa al cioccolato, che potrete realizzare facilmente ed utilizzare, assieme alla crema pasticcera vegana, per arricchire il vostro dolce di Natale appena sfornato.

Ingredienti:

  • 80 g di zucchero mascobado
  • 200 g di cioccolato fondente
  • q.b. acqua

Procedimento:

  1. Sciogliete lo zucchero e l’acqua, lentamente, in un piccolo pentolino.
  2. Con un cucchiaio di legno continuate a mescolare il composto sino a quando la consistenza non risulterà omogenea e densa.
  3. A questo punto, aggiungete il cioccolato fondente a piccoli pezzettini e fate sciogliere lentamente a fuoco bassissimo, sempre continuando a girare.
  4. Dopo una decina di minuti, o poco meno, togliete dal fuoco e iniziate a versare lentamente la glassa sulle fette di Panettone, date il tempo che si freddi e si indurisca prima di servire.

cioccolato glassa

Adesso non potrete far altro che assaggiarlo magari accompagnandolo con del tè di rooibos caldo o una delle numerose tisane speziate perfette in questo periodo invernale.

Se lo troverete di vostro gusto, preparatelo per il vostro pranzo o cena di Natale, stupendo la vostra famiglia grazie alle vostre doti da pasticcere vegan d’eccellenza e grazie al vostro dolcissimo Panettone vegano lievitato naturalmente… e buone feste!

Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

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