Noci brasiliane, tutte le proprietà della noce Amazzonica
Sapore delicato e gusto avvolgente, croccanti e burrose come le mandorle: parliamo delle noci del Brasile, che rientrano nella categoria dei semi oleaginosi come le altre noci (le noci Pecan o le noci di Macadamia) e le nocciole.
Le noci brasiliane sono i semi della pianta Bertholletia excelsa, una specie che appartiene alla famiglia delle Lecythidaceae e cresce nel Sud America, più precisamente in Brasile, Perù e Bolivia. Negli ultimi anni il loro consumo è notevolmente aumentato perché spesso vengono utilizzate come snack in virtù del loro apporto calorico e proteico. Ma le loro proprietà non finiscono qui. Questi semi sono apprezzati soprattutto per i benefici che apportano all’organismo ed è per questo che vogliamo parlarvi di tutte le proprietà delle noci brasiliane e darvi anche qualche suggerimento per gustarle al meglio.
Cosa sono le noci brasiliane?
Le noci brasiliane sono i semi della Bertholletia excelsa, una pianta della famiglia delle Lecythidaceae, che può raggiungere 30-50 metri di altezza. Originario della foresta Amazzonica, questo imponente albero conosciuto anche come noce del Brasile o noce Amazzonica.
I suoi grossi frutti dal guscio spesso e legnoso sono simili alle noci di cocco e possono raggiungere il peso di 2,5 kg. I frutti maturano tra dicembre e marzo, periodo che corrisponde alla stagione più piovosa. L’epicarpo, ovvero lo strato esterno che riveste il guscio legnoso, assorbe acqua e si gonfia. Per effetto del peso e dell’azione del vento il frutto si stacca dall’albero e cade sul suolo. Qui i microrganismi e gli insetti rimuovono le parti spugnose del guscio, lasciando solo quello spesso e legnoso. All’interno si trovano i semi commestibili, in numero variabile da 12 a 20, anch’essi rivestiti da un guscio legnoso. Le noci del Brasile che troviamo in commercio non sono altro che questi semi sgusciati. La forma ricorda quella delle mandorle così come la loro consistenza e il sapore. Anche le proprietà nutrizionali sono simili a quelle di altri semi oleaginosi. Vediamole nel dettaglio!
Valori nutrizionali e proprietà delle noci brasiliane
Le noci brasiliane sono altamente energetiche, considerando che 100 g di questi semi apportano circa 656 kcal. Sono infatti costituite per il 66% da grassi, soprattutto monoinsaturi e polinsaturi, i cosiddetti grassi buoni. Hanno un buon contenuto di proteine (14%) e di carboidrati (12%). Le noci del Brasile sono anche un’ottima fonte di vitamine, tra cui spicca l’elevata concentrazione di vitamina E, ma sono anche presenti le vitamine del gruppo B, in particolare la tiamina (o vitamina B1). Tra i sali minerali, il selenio è quello più abbondante, e vale la pena sottolineare che sono sufficienti due sole noci per soddisfare la dose giornaliera di questo minerale raccomandata per un adulto, pari a circa 200 microgrammi. Sono ricche anche di magnesio, fosforo, potassio, calcio e zinco. Tutti questi nutrienti, insieme alle fibre e ai composti polifenolici, contribuiscono a rendere questi semi veri e propri alleati per la salute. Scopriamo tutte le proprietà delle noci brasiliane!
Proteggono il cuore
Le noci brasiliane, grazie al loro contenuto di acidi grassi mono e poli-insaturi aiutano a mantenere normali i livelli di zuccheri e di colesterolo nel sangue, aumentando i livelli di colesterolo buono e riducendo quelli di colesterolo cattivo proteggendo dal rischio di patologie cardiovascolari.
Rafforzano il sistema immunitario ed endocrino
Le noci brasiliane si distinguono da altri semi oleaginosi per il notevole apporto di selenio, un minerale che, oltre a proteggere le cellule dai radicali liberi, aiuta a mantenere una corretta funzionalità della tiroide. Inoltre, supporta il sistema immunitario, grazie anche alla presenza di altre sostanze antinfiammatorie e antiossidanti. Il selenio, insieme allo zinco, contribuisce a migliorare la motilità degli spermatozoi, con notevoli benefici per la fertilità maschile.
Alleate dell’intestino
La presenza di fibre aiuta a mantenere una corretta funzionalità dell’intestino. Un consumo regolare contribuisce a stimolare la peristalsi favorendo il transito intestinale. Inoltre, forniscono sostanze che nutrono la flora batterica e sostengono l’equilibrio del microbiota.
Controindicazioni? No, grazie!
Se consumate moderatamente, cioè in quantità non superiore a circa 30 grammi al giorno, le noci brasiliane non hanno controindicazioni particolari. Occorre solo prestare attenzione in caso di allergia alla frutta secca in genere. Non sono conosciute possibili interazioni con i farmaci o altre sostanze, ma in caso di dubbio si consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Noci del Brasile: usi in cucina
Le noci del Brasile in genere sono reperibili sul mercato tutto l’anno. Solitamente si consumano come snack al naturale, così come le mandorle e altri semi, ed è questo il modo migliore per apprezzarne il gusto e godere appieno dei numerosi benefici per la salute. Tuttavia, si possono aggiungere anche allo yogurt insieme ai cereali, e spesso sono utilizzate come ingrediente nell’impasto di torte e biscotti. Trasformate in farina sono perfette anche per la preparazione di gustosi pancake. Per il loro notevole contenuto di grassi sono ideali per ottenere dolci creme spalmabili.
E voi conoscevate le noci brasiliane?
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