Storia e ricetta dei New York cookies
Sapevate che esiste una versione dei cookies croccante fuori e morbida dentro, grande come un palmo di mano e con un golosissimo ripieno che si scioglie in bocca? Parlo dei New York cookies, biscotti da più di 100 gr l’uno che hanno spopolato in una pasticceria di New York fino a diventare famosi in tutto il mondo. Ricordo che appena ne ho assaggiato uno, ho pensato: “Questo biscotto è il paradiso”. Così ho deciso di provare a farlo anche a casa, seguendo una ricetta che vi spiego passo passo in questo articolo. Prima, però, ripercorriamo insieme la storia di questi deliziosi biscotti e cosa li differenzia rispetto ai cookies americani tradizionali!
Storia dei New York cookies: dove sono nati?
Prima di parlare della nascita dei New York cookies bisogna fare un passo indietro, quando nel XVII secolo gli olandesi introdussero in America dei dolcetti chiamati “koekjes”, che in olandese significa “piccole torte”. A base di burro, uova, zucchero e farina, a partire dagli anni ’30 vennero arricchiti dal cioccolato per opera di Ruth Wakefield, convinta che si sarebbe sciolto uniformemente nell’impasto durante la cottura. Ma con sua grande sorpresa le pepite rimasero intatte, diventando l’elemento più amato dei biscotti che in pochissimo tempo avrebbero spopolato in tutto il mondo: i cookies.
Fu solo a partire dai primi anni ’90 che Pam Weekes e Connie McDonald, due donne americane appassionate di panificazione, iniziarono a vendere nella loro bakery di quartiere (Levain Bakery) dei cookies ancora più grandi, arricchiti con noci e pepite di cioccolato. Croccanti fuori e morbidi dentro, furono così apprezzati che la pasticceria scalò in pochissimo tempo le classifiche di TripAdvisor grazie a commenti del tipo “I biscotti migliori del mondo” o “I biscotti migliori di New York”. Il peso: ben 160 grammi! Ma cosa differenzia questi cookies da quelli tradizionali? Vediamolo insieme!
New York Cookies: le differenze con quelli classici
Se i classici cookies americani sono caratterizzati da uno spessore di circa mezzo centimetro, la versione newyorkese è più spessa e di conseguenza anche più consistente. Il risultato è un biscotto dalle dimensioni molto più grandi e morbidi che ricordano una piccola torta. Forse un po’ più ridotti in termini di circonferenza, restano sempre croccanti fuori e più soffici dentro, ma a differenza dei loro predecessori, i New York cookies introducono anche una golosissima variabile: il ripieno. È proprio quest’ultimo elemento che li ha resi virali sui social, grazie ai numerosissimi reels dove vengono aperti a metà facendolo fuoriuscire come se fosse lava vulcanica.
Dopo la novità introdotta dalla Levain Bakery, i New York cookies hanno quindi spopolato in tantissime pasticcerie non solo in America, ma anche in tutta Europa. Le varianti sono infinite: dal cioccolato al burro d’arachidi, dal pistacchio alla marmellata. E a voi in quale versione piacerebbe assaggiarli? Ma soprattutto, sapete che si possono realizzare anche a casa con pochi e semplici passi? Continuate a leggere per scoprire come!
La ricetta dei New York cookies: come prepararli a casa
Durante il mio anno vissuto a Madrid, capitale metropolitana dove si mescolano infinite culture, ho avuto modo di assaporare diversi tipi di cucina internazionale, da quella tipica spagnola, alla sudamericana fino ad arrivare a quella asiatica. Tuttavia, la mia coccola preferita è sempre stata una: il biscotto americano ripieno con pepite di cioccolato della pasticceria di quartiere che un pomeriggio aveva portato a casa la mia coinquilina.
“Perchè un giorno non proviamo a farli anche noi?”, mi aveva chiesto. Così ho iniziato a fare delle ricerche su internet, fino a trovare la ricetta che da allora è diventata una delle mie preferite. Parola di pasticcera: se provate questi biscotti, non riuscirete più a farne a meno! Siete pronti dunque per preparare la merenda più golosa di sempre?
Ingredienti per circa 10 cookies grandi
- 190 gr di burro
- 100 gr di zucchero bianco
- 100 gr di zucchero di canna
- 400 gr di farina 00
- 180 gr di cioccolato fondente per dolci
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 2 uova grandi
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere (facoltativo)
- q.b. di crema spalmabile alle nocciole
Procedimento
- Per prima cosa, prelevate con un cucchiaino delle porzioni di crema spalmabile (circa una decina), mettetele in un recipiente ricoperto da carta forno e fatele raffreddare in freezer;
- Montate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero bianco e quello di canna con delle fruste elettriche (o con la planetaria);
- Aggiungete una alla volta anche le uova e continuate a montare (non preoccupatevi se il composto risulta grumoso);
- Unite ora la farina, il lievito, il cacao, la cannella e il pizzico di sale e mescolate bene, fino ad ottenere una massa omogenea;
- Tritate grossolanamente il cioccolato fondente per dolci (più spesso rispetto a quello normale. Se non lo trovate potete usare tranquillamente quello classico), aggiungetelo al composto e mescolate ancora;
- Aiutandovi con due cucchiai, prelevate ora delle porzioni di impasto di circa 100 gr l’una e dategli la forma di una polpetta;
- Mettete i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno, quindi appiattiteli con i polpastrelli delle dita e riempiteli con la crema spalmabile precedentemente congelata;
- Unite i bordi di ogni biscotto in modo da chiudere il ripieno al suo interno, e dategli di nuovo la forma di una palla;
- Fate raffreddare in freezer per circa 1 ora;
- Trascorso il tempo, metteteli in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15-18 minuti, ben distanziati tra loro (Se non avete due teglie, considerate due infornate);
- Una volta che saranno cotti, fateli raffreddare su una griglia per qualche minuto. Gustateli freddi o ancora tiepidi, e lasciatevi sorprendere dal loro golosissimo ripieno!
E voi conoscevate i New York cookies? Vi sentite pronti a prepararli?
Immagine in evidenza di: Navirodri/shutterstock