Come preparare il famoso Khao Pad Sapparod, il tipico piatto thailandese

Francesca Di Cesare
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    Avete mai sentito parlare del khao pad sapparod? Popolarissimo in tutta la Thailandia, letteralmente significa “riso fritto con ananas” ed è un piatto a base di riso, anacardi, mazzancolle, ananas e spezie tradizionalmente servito all’interno del frutto tropicale. Il bello di questa ricetta è proprio il fatto di riuscire a sfruttare ogni ingrediente al 100% valorizzando anche le componenti di scarto come la buccia dell’ananas facendola diventare un vero e proprio piatto da portata. Un’idea senza dubbio originale! Per prepararlo basteranno soltanto una padella per soffriggere (ancora meglio se un wok) e un tagliere, e in meno di mezz’ora avrete creato un piatto coloratissimo, scenografico e che vi farà sentire subito nelle spiagge della Thailandia. Pronti a fare un viaggio culinario incredibile e a scoprire la ricetta?

    Il khao pad: cibo tipico dello street food thailandese 

    Abbiamo già visto nell’articolo sulla tom yam le curiosità e le varianti di una ricetta tra le più antiche e tradizionali della cucina thailandese, e anche in questo caso ci troviamo di fronte a un piatto davvero popolare. 

    Foto di Francesca Di Cesare

    In generale, infatti, il kaho pad – e cioè il riso fritto – è un piatto che si può trovare davvero ovunque in Thailandia. La semplicità e la rapidità della sua preparazione, infatti, lo rendono perfetto per essere servito nelle bancarelle di street food in tantissime e coloratissime varianti, tra cui quella che prevede – appunto –  l’aggiunta di ananas. So a cosa state pensando, anche io subito avevo storto il naso pensando alla terribile versione della pizza che gli americani amano guarnire con il prosciutto cotto abbinato a questo frutto. Ma non lasciatevi condizionare: il khao pad sapparod non ha proprio nulla a che vedere con le rivisitazioni azzardate d’oltreoceano.

    I suoi ingredienti riescono a combinare armoniosamente diversi sapori, tra cui il dolce, il sapido e lo speziato in un gioco di consistenze morbide e croccanti allo stesso tempo. Gli anacardi sono la componente che dona carattere e spessore a una pietanza tra le più umili, il riso, mentre la frutta fresca lo avvolge con il suo dolcissimo succo. Non è più o meno così anche nella vita? Non importa la  ricercatezza della materia prima: si può rendere speciale qualsiasi cosa, se a guarnirla ci sono i condimenti giusti. 

    Khao pad sapparod: i consigli per prepararlo come dei veri thailandesi 

    Preparare il khao pad sapparod è davvero molto semplice, ma è necessario seguire alcuni accorgimenti per riuscire a realizzarlo come dei veri thailandesi. Alla fine, per cucinare il riso fritto con ananas non serve essere dei grandi Chef: basterà avere ingredienti freschi e seguire alla lettera il procedimento.
    Ecco allora 5 consigli per realizzare un khao pad sapparod a regola d’arte

    Foto di Francesca Di Cesare

    1. Tostate gli anacardi in modo da far sprigionare tutto il loro aroma.
    2. L’ananas deve essere succosa e dolce, ne va del sapore di tutto il piatto. Se la comprate al supermercato, scegliete quella “a via aerea”: significa che il frutto viene lasciato sull’albero fino a completa maturazione per poi essere portato in Italia con l’aereo. In questo modo l’ananas arriva al supermercato in tempi assai più ridotti rispetto a quanto impiegherebbe con la nave, e avrete la garanzia di trovarvi davanti a un prodotto che sembrerà appena colto. Il prezzo è leggermente superiore, ma le vostre papille gustative ringrazieranno!
    3. Preparare la linea degli ingredienti prima di iniziare a cucinare: in questo modo la preparazione sarà molto più veloce e rapida. 
    4. La ricetta è ancora più buona se il riso viene cotto il giorno prima, perché riposando acquisterà la tipica consistenza sticky (e cioè “appiccicosa”). Per questa ricetta, scegliete il riso Jasmine, molto ricco di amido e caratterizzato da un chicco lungo e molto profumato. 
    5. Intagliate l’ananas avendo cura di non scendere con il coltello troppo in profondità, o bucherete la buccia del frutto che invece servirà come “piatto” contenitore del riso. Cercate sempre di mantenere almeno un centimetro di spessore sul fondo: in questo modo il piatto resterà solido e “succoso” allo stesso tempo. 

    Come avrete intuito, non c’è nulla di complicato nella preparazione del khao pad sapparod. Siete pronti per scoprire la ricetta? 

    La ricetta del Khao Pad Sapparod 

    Come per la ricetta della tom yam, anche per questo piatto vi porto direttamente nella cucina del mio amico thailandese Suphakorn Thongchinda (per gli amici Job). Le regole sono sempre le stesse: ricordatevi di prediligere solo ingredienti di qualità e di scegliere un buon negozio di prodotti asiatici per comprare la salsa di pesce, la salsa di soia per i condimenti e la pasta di gamberi. Senza questi ingredienti preparerete comunque un buon piatto di riso, ma difficilmente il sapore sarà come quello originale. Tutto pronto? È il momento di mettersi all’opera!

    Foto di Francesca Di Cesare

    Ingredienti per 4 persone 

    • 1 ananas 
    • 250 g riso Jasmine 
    • 80 g anacardi 
    • 2 uova
    • 15 code di mazzancolle
    • 20 pomodorini datterini
    • 2 cipollotti
    • 1 scalogno 
    • 1 spicchio di aglio
    • 1 cucchiaio di curry 
    • 1/2 cucchiaio di pepe bianco 
    • 1/2 cucchiaino di sale 
    • 1 cucchiaino di zucchero di canna 
    • 2 cucchiai di salsa di soia 
    • 1 cucchiai di salsa di soia per condimento (golden mountain seasoning sauce)
    • 2 cucchiai di salsa di pesce 
    • 1 cucchiaino di pasta di gamberi (facoltativo)
    • q.b. di olio di semi

    Procedimento

    1. Fate cuocere il riso Jasmine seguendo lo stesso procedimento che abbiamo visto per la zuppa tom yam, quindi mettetelo da parte e lasciatelo riposare. 
    2. Nel frattempo, preparate l’ananas. Dividete il frutto a metà nel senso della lunghezza, incidetelo lungo il perimetro, fate delle linee in senso orizzontale e verticale per ricavarne dei cubetti che metterete da parte. Fate attenzione a non toccare il fondo dell’ananas con il coltello per non bucarlo, vi servirà come piatto su cui servire il riso. 
    3. Tostate gli anacardi in una padella calda per circa 3/4 minuti per lato. 
    4. Preparate la linea degli ingredienti che vi serviranno per condire il riso: ananas a cubetti, pomodorini datterini tagliati a metà, anacardi tostati, due uova leggermente sbattute, cipollotto, scalogno, aglio, spezie e mazzancolle.
    5. Sciogliete insieme in una ciotolina le salse e la pasta di gamberi e mettete da parte. Se necessario aggiungete un po’ di acqua calda.
    6. Mescolate in un’altra ciotolina il curry con il pepe bianco, il sale e lo zucchero e mettete da parte. 
    7. Pulite le mazzancolle togliendo il carapace e il budello. 
    8. In un wok (in alternativa in una padella profonda) scaldate l’olio di semi finché non diventa rovente, poi cuocete i gamberi per 1 minuto scarso, girateli per cuocerli dall’altro lato e mettete da parte. 
    9. Nella stessa pentola aggiungete le uova sbattute, e quando sarà quasi del tutto coagulato aggiungete anche il riso. Mescolate bene. 
    10. Mettete il soffritto di aglio, scalogno e cipollotto e fate andare. Aggiungete il mix di polveri, mescolate e saltate. 
    11. Unite anche il mix di salse. 
    12. Aggiungete anche gli anacardi, l’ananas e i pomodorini e infine le mazzancolle. 
    13. Fate delle rondelle con la parte verde del cipollotto e usatele per ultimo come decorazione. 
    14. Servite all’interno dell’ananas e, per ultimo, decorate con delle foglie di coriandolo

    E voi conoscevate il khao pad sapparod? Sareste curiosi di provare a prepararlo? 


    Immagine in evidenza di: YoulaAngel/shutterstock.com

    È nata e vive in provincia di Verona, dove si è laureata in Lingue per l’editoria. Ha una passione per la pasticceria e il mondo del vino e attualmente sta terminando gli studi per diventare insegnante di yoga. Ama i sapori delicati ma decisi, come quello delle nocciole in un crumble di mele profumato alla cannella. In cucina non devono mancare: amore e un buon dessert.

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