Calamarata con asparagi e speck
Primaverile e saporita variante per la calamarata, un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa.
Primaverile e saporita variante per la calamarata, un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa.
Questa ricetta nasce dalla fantasia dei vecchi marinai della mia città, che una volta usciti im mare per il loro lavoro, avendo necessità di sfamarsi utilizzavano la parte del pescato considerata meno pregiata per prepararla. Ingrediente fondamentale l’aceto, che veniva utilizzato per dare una copertura agre a certi odori che potevano crearsi allo stesso pesce.
Sono buoni cotti sulla brace, farli in casa diventa impegnativo per il fumo che sprigionano, a meno che non si possieda una di quelle griglie apposite dotate di vaschetta per l’acqua. L’ideale è utilizzare grossi spiedini d’acciaio con il manico in legno per poterli rigirare agevolmente.
Provata d’estate utilizzando gli ingredienti a disposizione: eravamo in Sardegna e avevamo comprato, fra le altre cose, una bottiglia di mirto… Il risultato è stato al di sopra delle aspettative!
La calamarata è un formato di pasta particolare, originaria di Gragnano (Na), a forma di grosso anello, proprio come risultano i calamari quando si affetta la sacca della testa. Ovviamente il sugo del condimento si prepara con i calamari, ma vanno benissimo anche i totani.
Una ricetta per realizzare delle gustosissime conserve di pesce, adatta agli usi più svariati: dalle classica e intramontabile insalata di mare, alle cozze alla marinara, passando per i gamberetti al naturale. Tempo di preparazione: 2 ore.
Ricetta di Vostromo.Questa è la ricetta dell’insalata di mare alla cagliaritana. Ovviamente non c’è bisogno che le cozze provengano da Olbia per la riuscita della ricetta. Cito le cozze di Olbia perchè sono le nostre cozze autoctone. Anche in Sardegna sono allevate con profitto le grasse cozze di origine spagnola, sempre belle grandi. Quelle nostrane,
Fatti freddare e tagliati a rondelle possono essere serviti anche come antipasto. Altrimenti sono un gustoso secondo che piace anche ai bambini.