Calamarata ai frutti di mare di Nunzio
Vi propongo questa ricetta della calamarata ai frutti di mare per una ragione molto semplice: è uno dei miei piatti forti.
Vi propongo questa ricetta della calamarata ai frutti di mare per una ragione molto semplice: è uno dei miei piatti forti.
Arriva l’estate, il caldo, si pensa al mare, questo mese voglio proporre una ricetta molto particolare: una carbonara di pesce, un piatto davvero gustoso. La ricetta prevede tra gli ingredienti: le seppie, i calamari e i gamberoni, preparati con un gustoso sughetto con il quale ultimare la cottura della pasta, prima di passare al tocco finale, l’aggiunta
«Pesci, crostacei e molluschi sono alla base della gastronomia marchigiana. Da Pesaro ad Ancona, da Fano a Falconara Marittima, da Porto San Giorgio a Grottammare, il sapore del mare profuma di sé alcuni dei migliori piatti della regione. La cucina marchigiana, più che su qualche piatto strano, si basa sulla perfezione della materia prima convenientemente
Sono un giovane cuoco italiano che lavora in Cina. Questa è una delle mie ultime creazioni e la volevo condividere con voi: Gnocchi di calamari, crema di patate alla vaniglia e glassa al prezzemolo.
E’ la ricetta che ho preparato per Natale: volevo proporre qualcosa di insolito e, visto che ero indecisa su cosa preparare, ho provato a inventare qualcosa e ci sono riuscita. Visto che è piaciuta a tutti, l’ho servita con doppio contorno di funghi trifolati e insalata di finocchi.
Il calamaro è un mollusco con una carne priva di colesterolo e con un basso apporto calorico. Si trova sia surgelato che fresco in ogni periodo dell’ anno. Tante sono le ricette per cucinarlo perché si presta a diverse preparazioni. Ottimo si fritto che alla brace, ripieno o con i pomodorini. In commercio si possono
Avevo in mente questo sapore ed ho provato a replicarlo. E’ venuto come non mi aspettavo, come l’originale, quello di mia suocera: un sugo che non mi era mai piaciuto e che non avrei mai mangiato ma che sapienti mani mi hanno saputo far apprezzare. Ecco la Ricetta degli Spaghetti con i Calamari.
Una ricetta semplice e veloce da realizzare. Le crespelle sono un piatto che si presta a mille varianti, noi vi presentiamo quelle ai frutti di mare e salsa allo zafferano.
Non son bellissime da vedere ma al palato restano molto gradevoli.
Questo è uno fra i miei piatti preferiti; adoro mangiarlo in tutte le stagioni e vi consiglio di provarlo: pesce e pesto creano un connubio formidabile!
Secondo me il sapore delle cime di rapa si sposa benissimo anche con il pesce, per questo ho creato una salsina che io amo chiamare pesto, ma che così non è, da unire al pesce per condire le linguine in modo da rendere il gusto un po particolare!
Gli spiedini di pesce sono un ottimo secondo da accompagnare con un buon bicchiere di bianco fermo e un contorno fresco come ad esempio un’insalata mista. Si possono cuocere anche sulla griglia.
Sembra strano ma il ragù bolognese con il pesce si sposa benissimo; l’anno scorso per il mio compleanno sono andata con il mio compagno a cena al Singita, uno stabilimento balneare a Marina di Ravenna…e abbiamo ordinato curiosi gli gnocchetti al ragù di mare; veramente strabilianti!Vi propongo la mia versione del condimento con le tagliatelle
Questo è un piatto molto ricco tipico della tradizione spagnola; io ho avuto il piacere di assaporarlo in Catalunia e precisamente a Barcellona, dove mi trovavo per un progetto scolastico. Ci sono vari modi di fare la paella, ma io vi propongo la ricetta che ho rubato alla signora che mi ha ospitato durante il
Piatto abbastanza veloce da preparare e piacevole da gustare accompagnato da un buon vino bianco…un verdicchio di matelica cambrugiano ci si sposerebbe benissimo!
Una valida alternativa alla classica insalata di mare.
Stamattina ho trovato in pescheria dei calamari freschi e, dal fruttivendolo, delle puntarelle freschissime. Mi è venuto in mente di preparare un piatto unico leggero giusto per tenersi ancora leggeri dopo gli strapazzi alimentari delle festività natalizie. Dopo averlo consumato oggi a pranzo, ho deciso che lo proverò utilizzando anche altre verdure visto che le
Il termine tempura si fa risalire tradizionalmente al XVI secolo, con i primi contatti tra i giapponesi ed i marinai portoghesi e/o i missionari cristiani. Il termine deriva dal latino quattuor tempora che coincidevano con l’inizio di ogni stagione ed erano periodi in cui i cristiani d’allora osservavano un periodo in genere di tre giorni