Inaugurata La Compagnia Del Cibo Sincero Di Isola Maggiore- Tuoro S.t.

Adriana Angelieri

Patrizio, Martino e gli altri partecipanti all'inaugurazione

di Antonio Barone

 

Nella splendida cornice di Isola Maggiore sul Lago Trasimeno si è svolta sabato 16 luglio l’inaugurazione ufficiale della Compagnia del Cibo Sincero di Isola Maggiore – Tuoro sul Trasimeno. Nella sede della sede della compagnia in UmbriaCompagnia, al Centro di benvenuto dell’Isola, si è tenuta la prima manifestazione ufficiale sul tema del “Pesce del Lago Trasimeno”, considerato il primo tema di interesse della Compagnia. Erano presenti i circa 30 associati, tra cui il Sindaco di Tuoro s.T. Mario Bocerani e il Vicesindaco Lorenzo Borgia, guidati dal Presidente Nicola Sportoletti. Era presente anche l’Assessore alla Cultura della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, e un numeroso pubblico che ha dato il benvenuto al Presidente Nazionale Martino Ragusa e al Presidente della Compagnia di Bologna Patrizio Roversi. Tra gli ospiti anche il Direttore della Rotta dei Fenici, Antonio Barone, e il Presidente della Via Francigena, Massimo Tedeschi, a dimostrazione del facile connubio che si sta attivando tra gli itinerari culturali – in particolare i due menzionati, che sono tra i più attivi del Consiglio d’Europa – e la Compagnia del Cibo Sincero.
lato trasimenoNel corso dell’incontro si è parlato dei problemi e delle potenzialità del Lago Trasimeno con il prezioso contributo di Carlo Cattuto, Ermanno Gambini e Claudio Marinelli, autori della pubblicazione “Trasimeno – la complessa gestione di un lago laminare”, che descrive appunto il Lago sotto vari aspetti con approfondite riflessioni. Isola Maggiore, perla artistica e naturale del lago, è sempre stata riferimento per il comparto della pesca del Lago. Sin dall’antichità, il connubio Lago – Isola Maggiore ha segnato la storia del comprensorio perugino e lo testimonia la raffigurazione della Signora del Lago (che reca appunto un pesce) tra le tre fonti di reddito della antica Perugia. Patrizio e Martino durante l'inaugurazioneSenza dimenticare il grande contributo di informazioni che ci lascia Matteo dall’Isola (chiaramente di Isola Maggiore) che con un poemetto, la “Trasimenide”, ci descrive i sistemi di vita e di pesca del periodo, da cui si possono capire molte cose sul Lago e sulla vita che sul Lago si svolgeva tra il Medioevo e le epoche successive. Tra queste preziose notizie si cita per tutte il sistema di pesca detto dei “Tori”: dei veri e propri recinti da pesca piantati sul fondo del Lago che davano all’economia locale grandi redditi e su cui si basava la vita delle numerose comunità presenti su Isola ed intorno al Lago. Ma è legata alla pesca anche un’altra grande tradizione di Isola Maggiore, quella dei merletti e, in particolare, del Pizzo d’Irlanda, portato dalla figlia del Marchese Guglielmi, signore dell’Isola dall’800, che per sopperire alla crisi della pesca del periodo isola maggiore sul trasimenocausata dalle condizioni del Lago Trasimeno propose alla donne dell’Isola di apprendere il sistema di ricamo tipico irlandese, visto che già sapevano tessere le reti da pesca. Il risultato è eccezionale, con la nascita di una vera e propria scuola nel 1904 e di una tradizione del ricamo presente ancor oggi. La comunità di Isola Maggiore oggi è di appena 18 abitanti e la Compagnia del Cibo Sincero è stata promossa sull’Isola anche allo scopo di contribuire al mantenimento delle tradizioni che rischiano di perdersi. Tra queste la gastronomia legata al Pesce dipesce del lago trasimeno Lago – tinche, carpe regina, anguille, lucci – abilmente preparato nei tre ristoranti dell’Isola che hanno contribuito alla seconda parte della manifestazione attraverso una Cena itinerante lungo la Via Guglielmi, l’unica dell’Isola, dal tema “Pesce di lago e sapori del Trasimeno”, cui hanno partecipato una trentina di persone.
Oltre che del pesce di lago, si è parlato anche di olio d’oliva – visto che l’isola ha ben 1300 olivi da promuovere – e degli altri prodotti del comprensorio, tra cui regna il vino. Partner dell’iniziativa l’Azienda Agricola Mezzetti, che da anni promuove il territorio attraverso i suoi vini dai titoli evocativi: Annibale, Elyssa, Didone e altri. E’ infatti in territorio di Tuoro sul pubblico durante l'eventoTrasimeno, sulle coste del Lago, che si svolse la famosa battaglia che nel 217 a.C. vide Annibale prevalere sui Romani durante la 2° Guerra Punica. Un connubio tra enogastronomia e storia che affascina e ci conduce su altri prodotti del territorio che la Compagnia intende promuovere e sostenere, senza dimenticare campagne in favore di stili di vita più compatibili con l’ambiente, tra cui citiamo la Cena storica del 6 agosto a Tuoro s.T., le degustazioni sotto le stelle all’Isola dal titolo “Un Lago di-vino”, gliEcopicnic e la proposta di far diventare Isola Maggiore la prima isola di transizione in Europa. Che vuol dire? Ne parleremo presto. Intanto vi aspettiamo a Tuoro e ad Isola Maggiore.
Il racconto di Giovanni Fanfano, responsabile Commerciale CIR food Area Centro

patrizio, martino e gli altri partecipanti all'eventoIn rappresentanza di CIR ad Isola Maggiore, una delle tre isole del lago Trasimeno, sabato 16 luglio ho partecipato alla presentazione e costituzione della “Compagnia del Cibo Sincero” locale.
Insieme a questa prima iniziativa si è svolta la presentazione di un libro, “Il Trasimeno, il complesso caso di un lago laminare”, scritto da tre esperti fra cui due docenti universitari, che come CIR di Perugia ho sponsorizzato. CIR è l’azienda che fornisce il servizio di ristorazione scolastica dei due maggiori comuni lacustri: Magione e Castiglione del Lago.
A Magione è prevista la realizzazione di un centro di cottura di nostra proprietà. L’iniziativa coordinata e presentata, nel solito brillante stile, da Patrizio Roversi, ha avuto quindi CIR doppiamente protagonista. Erano presenti, oltre a Martino Ragusa, gli autori del libro, i professori Cattuto, Gambini e Marinelli, il sindaco e vicesindaco del Comune di Tuoro, Bocerani e Borgia e il consigliere provinciale Granocchia.
lago trasimenoAl termine dell’incontro, che ha registrato una nutrita presenza di pubblico e che ha portato ad un discreto numero di adesioni alla Compagnia, si è tenuta una cena itinerante nei tre ristoranti principali dell’isola: da Sauro, il Ristorante dell’Oso ed il Ristorante dell’Orologio. Ovviamente tutti i piatti del menù erano a base di pesce di lago nelle sue diverse specialità.
Il piacevole incontro si è concluso con l’impegno a promuovere una ulteriore serie di iniziative in collaborazione con il Comune di Tuoro e gli altri comuni rivieraschi, volte alla valorizzazione della cucina e dei prodotti locali, alla salvaguardia e tutela del Lago ed alla promozione dei beni artistici ed ambientali dell’area lacuale e collinare interessata.

 

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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