I bambini imparano a tavola le cucine del mondo

Adriana Angelieri

La conoscenza e il rispetto per la molteplice variabilità umana passa anche dalla tavola! La cucina e il convivio sono ottimi pretesti per confrontare differenze e imparare a conoscersi meglio attraverso i sapori delle proprie terre d’origine. Il Comune di Loano e CIR food hanno pensato bene di mettere in pratica questo bel concetto direttamente nelle mense scolastiche comunali, servendo ai bambini dei menu speciali dedicati ai cibi e alle culture del mondo. Molti degli alunni rappresentano culture e popoli diversi: pranzare tutti assieme a scuola è un momento di forte aggregazione sociale, oltre che un’ottima occasione per educare a una sana alimentazione. ‘Il pasto – dice in proposito l’Assessore Luca Lettieri del Comune di Loano – è un momento importante nella giornata scolastica perchè riveste un ruolo nutrizionale ed educativo primario per i bambini. L’alimentazione a scuola è, infatti, determinante per l’acquisizione di corrette abitudini alimentari e per l’educazione al gusto. Inoltre, mangiare insieme è anche un’occasione per socializzare e per rafforzare la propria autonomia. L’introduzione dei menu speciali consente di offrire ai bambini l’occasione per conoscere la varietà e le differenze che caratterizzano le tante cucine regionali e nazionali, avvicinare maggiormente le culture dei bambini che provengono da altri paesi, e far apprezzare la ricchezza di prodotti che le stagioni dell’anno sanno offrirci.’ Nel corso dell’anno scolastico, quindi, il menu ufficiale predisposto dal Comune e sottoposto alla Commissione Mensa e all’autorità Sanitaria Locale, sarà intervallato da questi menu speciali. Primo esperimento il 15 gennaio con il Menu d’Inverno, mentre dal 21 al 25 gennaio una settimana dedicata al tema ‘Tanti luoghi, tante cucine’: lunedì cucina cinese, martedì cucina regionale ligure, mercoledì tirolese, giovedì russa e venerdì francese. La rassegna dedicata all’educazione al gusto proseguirà in febbraio con il Menu di Carnevale, in marzo con il Menu di Pasqua, in aprile con il Menu di Primavera, in giugno con il Menu d’estate e in dicembre con il Menu di Natale. ‘La somministrazione dei pasti – conclude l’Assessore Lettieri – prosegue con una particolare attenzione per l’ambiente. Dallo scorso anno, in accordo con la Direzione Didattica di Loano, vengono utilizzati piatti biodegradabili ed è stato introdotto un sistema di depurazione dell’acqua che consente di non utilizzare le bottiglie di plastica. I sopralluoghi fatti finora dalla Commissione Mensa hanno dato esiti più che soddisfacenti sulla qualità e sul gradimento dei cibi proposti!’

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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