E’ uscito il nuovo libro di Martino: Orto e Mangiato!

Adriana Angelieri

E’ uscito il nuovo libro di Martino Ragusa “Orto e Mangiato” (Sperling & Kupfer), sottotitolo programmatico “Come coltivare un orto su balconi e terrazzi e gustarne i frutti”! Martino vi aspetta alle prime presentazioni già in calendario a Milano, Bologna e Palermo.

orto e mangiato copertina

Per i lettori del Giornale del Cibo una ricca anteprima del libro. Di seguito trovate copertina e quarta di copertina, ma pubblichiamo anche alcuni contenuti in esclusiva: l’introduzione che riassume il senso dell’opera, un esempio di scheda-pianta (abbiamo scelto “Il Pomodoro”) e un esempio di scheda-ricetta (abbiamo scelto i “Carciofi Chips”).

Dalla quarta di copertina

Perché coltivare un orto?

  • Per la soddisfazione di vedere crescere una pianta.
  • Per non trovarsi con la dispensa vuota la domenica.
  • Per avere sempre a disposizione aromi freschi.
  • Perché i pomodori appena colti sono tutta un’altra cosa.
  • Perché curare l’orto migliora l’umore.
  • Per portare un po’ di natura in città e in casa.
  • Per assaporare al meglio tante deliziose ricette dove le verdure sono protagoniste indiscusse.

copertina intera stesa

È un hobby facile, divertente, economico e si è diffuso così rapidamente che ormai si parla di «febbre dell’orto». In piccoli terreni urbani, scolastici e perfi no aziendali gente di tutte le età sperimenta la soddisfazione di  veder crescere una pianta e di mangiare frutti della terra coltivati con le proprie mani. Perché dunque non proviamo anche noi a trasformare il terrazzo di casa in una colorata riserva di erbe aromatiche e ortaggi, per ritrovare sapori genuini e portare un po’ di natura in città? In questo libro che invita a scoprire la bellezza e la bontà delle coltivazioni domestiche, Martino Ragusa ci mostra anzitutto come attrezzare lo spazio, ristretto o ampio che sia, e sfruttare al meglio le superfi ci scegliendo i contenitori più adatti, realizzando graticci e pergolati essenziali per i rampicanti, facendo crescere pomodori e peperoncini a testa in giù. Presenta poi cinquanta piante, selezionate fra quelle più semplici da coltivare e capaci di fruttifi care in abbondanza e a lungo, indicando per ciascuna le caratteristiche e le cure necessarie alla crescita. Per finire, dall’orto si passa ai fornelli, con centoventi ricette che impiegano i prodotti raccolti valorizzandone la freschezza: preparazioni di cucina creativa e tradizionale, regionale ed etnica, di tutti i giorni e delle feste, nelle quali le verdure hanno un ruolo di primo piano. Un pratico indice organizzato a partire dagli ingredienti permette di scegliere i piatti in base alla «produzione casalinga», facendo del nostro orto il vero protagonista della tavola.

 

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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