Dove mangiare a Ferrara: 10 ristoranti e trattorie da provare

Angela Caporale
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    Pasticcio ferrarese, cappellacci di zucca, salama da sugo, coppia con i salumi e, naturalmente, torta tenerina. Questa è senza dubbio la top 5 dei piatti tipici di Ferrara che vanno assaggiati se siete di passaggio nella splendida città emiliana. Tra una visita al Castello Estense e una mostra d’arte al Palazzo dei Diamanti, la giornata sarà resa ancora più speciale da un pranzo o una cena tipici, in cui assaggiare la cucina locale, ma anche le specialità emiliano-romagnole in generale. Abbiamo quindi selezionato per voi 8 ristoranti e trattorie dove mangiare a Ferrara!

    Dove mangiare a Ferrara: 10 ristoranti e trattorie da provare

    L’Emilia-Romagna è senza dubbio la meta preferita per gli appassionati di enogastronomia e tutti coloro i quali vogliono andare a colpo sicuro, assicurandosi anche in vacanza pranzi e cene di altissimo livello. Basti pensare alle attività proposte dalla “Food Valley” che affianca all’assaggio anche tanti musei ed esperienze di apprendimento e approfondimento legate al cibo. Ferrara non fa eccezione e, nella nostra selezione, troverete insegne in cui fermarvi per un piatto di pasta fresca rigorosamente fatta a mano, ma anche locali per occasioni speciali. 

    Ecco quindi la nostra proposta di 10 luoghi dove mangiare a Ferrara tutti da provare.

    Catarina Belova/shutterstock.com

    Cusina e Botega (corso Porta Reno, 28)

    Partiamo da Cusina e Botega che, come suggerisce il nome, è un ristorante a cui si affianca la gastronomia. È il posto ideale dove assaggiare i piatti tipici – dai salumi alla pasta fresca – e fare incetta di prelibatezze da portare anche a casa con sé. Dettaglio non da poco: le porzioni sono abbondanti. Che mangiate qui oppure a casa, resterete sicuramente sazi!

    Hostaria Savonarola (Piazza Savonarola, 14/16/18)

    Ci spostiamo in pieno centro storico per fare tappa da Hostaria Savonarola, uno dei locali storici di Ferrara, con vista sul Castello estense e sulla statua del Savonarola. Qui la cucina è tipicamente ferrarese, eseguita con attenzione e materie prime di alta qualità: in menù potete assaggiare la salama, ovvero un salume suino che viene servito cotto ed è tutelato dal marchio IGP. 

    Trattoria da Noemi (via Ragno, 31)

    Passeggiato tra i vicoli di Ferrara potreste imbattervi nella Trattoria da Noemi e fareste bene a fermarvi. Si tratta di un altro locale storico, inaugurato alla fine degli anni Cinquanta da Noemi, madre dell’attuale titolare. La cucina ferrarese tradizionale è protagonista con ingredienti genuini e ottimi abbinamenti con i vini. Da provare il pasticcio di maccheroni e i cappellacci di zucca al ragù. 

    Al Brindisi (via Adelardi, 11)

    Una volta a Ferrara vorrete forse andar via senza aver fatto una tappa nell’enoteca più antica del mondo? Ebbene sì, Al Brindisi in via Adelardi detiene questo record essendo stato inaugurato nel 1435 e, tra gli avventori del passato, conta Niccolò Copernico o Ludovico Ariosto. Mica poco! Oltre all’ampia scelta di vini, propone anche alcuni piatti di cucina ferrarese semplici, perfetti per un aperitivo “rinforzato” o per una cena veloce e semplice, ma non per questo meno ghiotta. 

    Makoré (via Palestro, 12)

    Chi cerca una cucina contaminata, attenta alla sostenibilità e innovativa troverà pane – o, per essere più precisi, pesce – per i propri denti da Makoré. Siamo ancora una volta nel centro storico della città per un’insegna diversa dal solito: la sala è arredata in stile marinaresco e la cucina a vista la fa da padrone. In menù troviamo anche i piatti tradizionali, ma soprattutto proposte che esplorano il territorio con suggestioni orientali. Ideale per una cena da ricordare. 

    Osteria I Quattro Angeli (Largo Castello, 10)

    Restiamo in centro per un altro locale che esiste dal Quattrocento. Dove oggi troviamo l’Osteria I Quattro Angeli, infatti, esisteva una dogana con punto di ristoro, e lo spirito è rimasto lo stesso. Dall’aperitivo alla cena, si possono assaggiare i piatti della cucina locale: cappellacci, salumi e formaggi, salama con il purè, tortelloni e pappardelle. D’estate c’è anche un piccolo giardino per poter cenare al fresco a due passi dal Castello. 

    Beija Flor/shutterstock.com

    Laido e Corrotto (via Arginone, 10)

    Amanti della carne all’ascolto? Segnatevi questo indirizzo: via Arginone 10 dove troverete il Ristorante Laido e Corrotto. Un luogo sincero dove si mangia una cucina fatta con cura e con il cuore, seguendo umilmente, come spiegano chiaramente i titolari, un’unica musa: Giorgione orto e cucina. Buoni i primi, ma vale la pena impegnarsi per scovare questo posto per i secondi di carne e la cortesia del personale che fa sentire a casa.

    Taverna La Mandragola (via Vignatagliata, 61)

    La Taverna La Mandragola è il luogo perfetto per fare un tuffo nel tempo. L’ambientazione è di ispirazione medievale, così come il menù che attinge a piene mani nella tradizione per far trascorrere ai commensali una serata decisamente diversa dal solito. “Per principiare” c’è dell’ottimo pane ferrarese con salumi oppure Burriche di cerve (una rivisitazione tipica ferrarese di un piatto della cucina ebraica), tra i primi non possono mancare i cappellacci, ma suggeriamo di concentrarsi sui secondi come lo stinco di suino con patate arrostite al forno.

    Quel fantastico giovedì (via Castelnuovo, 9)

    Ispirato al romanzo di John Steinbeck, Quel Fantastico Giovedì è un ristorante elegante, l’ambiente è molto curato e alle pareti potrete ammirare diverse opere d’arte contemporanea. È il ristorante perfetto per una serata speciale. Il punto forte è la credibilità nel presentare sia la cucina di pesce sia i piatti tradizionali ferraresi, mettendo d’accordo palati fini con gusti anche differenti. 

    Cucina Bacilieri (via Terranuova, 60)

    Concludiamo il nostro tour gastronomico da Cucina Cecilieri. Ristorante segnalato dalla Guida Michelin che prende il nome da chef Michele Bacilieri conta pochissimi coperti e un’atmosfera intima. La proposta gastronomica è attenta al territorio e alla stagionalità degli ingredienti, costruendo un mix che sa conquistare gli appassionati di cucina. È il posto giusto dove mangiare, per esempio, piatti a base di anguilla, ma anche farsi guidare dallo staff sui piatti del giorno.

    Il nostro tour su dove mangiare a Ferrara si conclude qui, ma se hai altri spunti e consigli per noi, scrivici nei commenti!


    Immagine in evidenza: Catarina Belova/shutterstock.com

    Angela, con passaporto friulano e cuore bolognese, vive a Udine e si occupa di giornalismo e comunicazione in ambito culturale e sociale. Ha pubblicato due libri e dal 2016 collabora con Il Giornale del Cibo, dove scrive di sostenibilità, sociale e food innovation. Il suo comfort food sono i tortelloni burro e salvia, per i quali ha imparato a fare la sfoglia, condividendoli ogni volta che ne sente il bisogno.

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