Cipolle caramellate: ecco come prepararle in pochi semplici passi

Gisella Salvati
2 minuti

     

    La cipolla è un ingrediente molto versatile in cucina. La sua presenza è fondamentale in molte ricette, ma chi ha detto che le cipolle non possano diventare anche protagoniste di un piatto tutto loro? Cucinandole in padella caramellate, ad esempio, diventano un delizioso condimento che si abbina perfettamente a molti ingredienti dolci e salati. In questo articolo scopriremo come caramellare le cipolle, ognuno dei quali aggiungerà un tocco unico ai vostri piatti: da accompagnamento per hamburger e carni grigliate, fino piatti a base di formaggio e accanto a delle irresistibili bruschette

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    Come cucinare le cipolle caramellate

    Le cipolle caramellate sono un contorno molto gustoso e semplice da preparare. Esistono diverse varianti: basterà solo decidere, in base ai propri gusti, quali ingredienti utilizzare – aceto balsamico, aceto di vino, miele o zucchero. Ma prima di metterci ai fornelli per preparare questa deliziosa salsa sarà fondamentale la scelta della cipolla, e scoprire il trucco per tagliarle senza piangere!

    Quali cipolle utilizzare 

    La cipolla rossa, e in particolare la cipolla di Tropea,  è sicuramente quella più indicata per preparare le cipolle caramellate. Il suo sapore pungente, il suo profumo, la sfumatura del colore rosso e il maggiore contenuto di zucchero sono le caratteristiche ideali per realizzare questa ricetta. Anche la cipolla ramata, grazie alla sua dolcezza, si esprime alla perfezione cucinandola caramellata. Se invece volete ottenere un sapore più forte e deciso potete utilizzare la cipolla bianca.

    Come tagliare le cipolle

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    Il taglio ideale per preparare le cipolle caramellate è a filanger (taglio sottile a fette) che si realizza in soli 3 semplici passaggi: 

    1. tagliate la cipolla a metà secondo la lunghezza; 
    2. prendete una metà, tagliate lo stelo e togliete la pellicola esterna con un coltellino;
    3. poggiate metà cipolla sul tagliere e tagliatela a fette fino ad arrivare alla radice. 

    Durante il taglio della cipolla vi capiterà di iniziare a lacrimare: questo accade perché alcune delle sostanze chimiche del frutto, entrando in contatto con il liquido lacrimale degli occhi, si legano ad esso e provocano l’effetto lacrimogeno. Una soluzione semplice e veloce per tagliare le cipolle senza piangere è quella di bagnare il coltello più volte, in modo tale che queste sostanze chimiche si leghino all’acqua che scorre sul coltello e non arrivino agli occhi, lasciandoli sempre protetti. 

    Come caramellare le cipolle: 3 ricette da provare 

    Tutte le ricette che vi proponiamo di seguito sono facili e veloci da realizzare e presentano pochi passaggi. A voi la scelta di come caramellarle: con lo zucchero di canna o con il miele, con aceto balsamico o aceto di vino, il sapore sarà comunque unico! 

    Cipolle caramellate con aceto balsamico

    L’aceto balsamico donerà un gusto dolce e profondo alle cipolle caramellate e, si sposerà perfettamente alla dolcezza naturale della cipolla rossa o ramata.

    Ingredienti

    • 2 cipolle (grandi) 
    • 1 cucchiaio zucchero di canna 
    • 2 cucchiai aceto balsamico 
    • 30 g burro 
    • q.b. sale fino 
    • q.b. pepe nero 

    Procedimento

    1. Sbucciate e tagliate le cipolle a filanger.
    2. In una padella inserite il burro e fatelo sciogliere, quindi aggiungete le cipolle e fate rosolare 5 minuti. 
    3. Unite lo zucchero di canna, mezzo bicchiere di acqua e fate cuocere per 20 minuti a fiamma bassa. 
    4. Cospargete un pizzico di sale fino e una spolverata di pepe nero. Incorporate l’aceto balsamico, fate cuocere altri 2 minuti e spegnete il fuoco. 

    Cipolle caramellate con aceto di vino 

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    In questa ricetta viene utilizzato l’aceto di vino che donerà alle cipolle caramellate un sapore più forte. Le cipolle ideali da utilizzare in questa preparazione sono quelle ramate o bianche.

    Ingredienti 

    • 2 cipolle (grandi) 
    • 1 cucchiaio zucchero di canna 
    • 2 cucchiai aceto vino 
    • 30 g burro 
    • q.b. sale fino 
    • q.b. pepe nero 

    Procedimento

    1. Dividete la cipolla in due parti, sbucciatela e tagliatela sottilmente.
    2. In una padella inserite il burro e una volta sciolto unite le cipolle e fatele rosolare 5 minuti. 
    3. Aggiungete lo zucchero di canna, mezzo bicchiere di acqua e fate cuocere per 20 minuti a fiamma bassa. 
    4. Cospargete un pizzico di sale fino e una spolverata di pepe nero.
    5. Unite l’aceto di vino e fate cuocere altri 2/3 minuti e spegnete il fuoco. 

    Cipolle caramellate con il miele 

    Se invece dello zucchero volete utilizzare il miele, questa è la ricetta che fa per voi. Il miele, unito all’aceto balsamico, donerà alle cipolle caramellate un’esplosione di dolcezza.

    Ingredienti 

    • 2 cipolle (grandi) 
    • 1 cucchiaio di miele 
    • 2 cucchiai aceto balsamico
    • 30 g burro 
    • q.b. sale fino 
    • q.b. pepe nero 

    Procedimento

    1. Sbucciate e tagliate le cipolle in fettine sottili.
    2. In una padella inserite il burro e quando sarà totalmente sciolto aggiungete le cipolle e fate rosolare 5 minuti. 
    3. Aggiungete a questo punto il miele, mezzo bicchiere di acqua e fate cuocere per 20 minuti a fiamma bassa. 
    4. Unite un pizzico di sale fino, una spolverata di pepe nero, l’aceto balsamico e fate cuocere pochi minuti e spegnete il fuoco. 

    Cipolle caramellate intere

    AS Foodstudio/shutterstock.com

    Avete mai pensato di cucinare le cipolle caramellate intere? Diventeranno un perfetto contorno per accompagnare piatti di carne e di pesce. Vi basterà sbucciarle, tagliarle a metà e cuocerle in acqua bollente per 20 minuti. Una volta cotte, potete metterle in padella con il burro e cuocerle, a fiamma bassa, per pochi minuti caramellandole con lo zucchero o il miele e sfumandole con aceto balsamico o aceto di vino, a voi la scelta!

    E voi sperimenterete una di queste ricette?


    Immagine in evidenza di: AS Foodstudio/shuttterstock.com

     

    Calabrese di nascita, romana di adozione si è trasferita nella capitale per studio e per lavoro. È appassionata di cucina, di storia gastronomica e food photography. Il suo piatto preferito sono gli spaghetti con i pomodorini freschi e peperoncino piccante. In cucina per lei non devono mai mancare le erbe aromatiche fresche e un ottimo olio extra vergine di oliva.

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