carta di riso

Come usare la carta di riso in cucina

Carmela Kia Giambrone
2

     

     

    La carta di riso, trasparente ed estremamente delicata, permette di realizzare molte pietanze diverse anche molto scenografiche. Questa sottilissima sfoglia è nata in Cina ed è tradizionalmente utilizzata nella cucina vietnamita e thailandese, per la preparazione dei tipici involtini e di piccoli wrap. Semplice ed economica, lascia trasparire i colori degli ingredienti all’interno.

    Scopriamo insieme come usare la carta di riso in cucina e una gustosa ricetta vegetale per mettere in pratica i consigli sul suo impiego.

    Che cos’è la carta di riso

    La carta di riso è realizzata con farina di riso e amido di tapioca, si presenta secca e rigida prima dell’idratazione, che deve avvenire immediatamente prima del momento della preparazione.

    La carta di riso può essere consumata sia cotta che cruda e può essere riempita praticamente con qualunque ingrediente. Tra quelli più usati per gli involtini vi sono:

    • crauti
    • cavolo rosso
    • carote julienne
    • peperoni grigliati
    • foglie di lattuga
    • insalatina di cetrioli
    • tofu
    • tempeh
    • porro
    • zenzero fresco
    • germogli freschi

    Il tutto assieme a erbe come menta, erba cipollina, coriandolo, prezzemolo e basilico.

    carta di riso

    Sperimentare le diverse combinazioni di questi o altri ingredienti, e provare la carta di riso come alternativa dal basso contenuto di carboidrati, perché no, con frutta fresca come ananas, asimina, fragole o banane come snack o dessert ma ancora cotti, fritti a immersione o al forno: un mondo tutto da scoprire.

    utilizzo carta di riso

    Come usare la carta di riso in cucina: 8 consigli

    La carta si può trovare un po’ ovunque, dai piccoli negozi etnici delle nostre città fino ai reparti di cibo esotico dei grandi supermarket. Essendo composta da riso in versione sottilissima, essa si rompe con estrema facilità da secca, quindi, innanzitutto, sappiate che va reidratata prima dell’utilizzo. L’ammollo in semplice acqua fredda per qualche secondo la rendende utilizzabile nelle ricette scelte. Vediamo insieme come procedere per la preparazione, step by step.

    1. Riempite un piatto piano con acqua fredda.
    2. Immergete i fogli di carta di riso in acqua, uno per volta, per non più di 10 secondi.
    3. A questo punto, il vostro foglio è morbido e flessibile.
    4. Ponetelo  su un tessuto di cotone bagnato o un foglio di carta forno naturale, lo utilizzerete come guida durante la piegatura.
    5. Aggiungete gli ingredienti lungo la parte centrale del foglio di carta di riso.
    6. Richiudete piegando i quattro lati, uno per volta.
    7. A mano a mano che un lembo di carta di riso si appoggia sull’altro, si attaccherà.
    8. Ora è possibile gustare l’involtino così com’è, crudo, oppure cotto, fritto a immersione in abbondante olio vegetale in una pentola profonda a fuoco medio, oppure in forno spennellato con un poco di olio, per circa 15 minuti a 180 °C.

    riempire involtini carta di riso

    La mia ricetta con la carta di riso: Veggie involtini con crema di tofu, cruditè e melissa fresca

    Un modo semplice, veloce e molto sano di preparare degli involtini vegan friendly con la carta di riso. La crema di tofu, scelto tra al naturale o affumicato, regala cremosità, le spezie, i semi e le erbe donano gusto e piccantezza, le verdure croccanti e saporite arricchiscono e rendono croccanti i veggie involtini.

    Ingredienti:

    • 4 fogli di carta di riso
    • b. di acqua fredda

    per la mousse passepartout

    • 1 panetto di tofu (al naturale o affumicato)
    • latte di soia neutro 2 cucchiai da tavola
    • sale un pizzico
    • sciroppo d’agave 1 cucchiaino
    • olio di girasole 2 cucchiai da tavola

    come chiudere la carta di riso

    Per la farcitura

    • b. di garam masala
    • b. di semi di canapa
    • b. di semi di lino
    • 4 foglie di melissa fresca
    • 1 cuore di porro
    • 1 cuore di lattuga
    • 3-4 foglie di radicchio rosso
    • 4 piccoli asparagi freschi

    involtini carta di riso

    Procedimento:

    1. Frullate gli ingredienti per la mousse passepartout in un mixer per un paio di minuti e otterrete la crema, quindi mettetela da parte.
    2. Riempite un piatto con l’acqua fredda. Immergete il foglio di carta di riso per pochi secondi.
    3. Ponete il foglio di carta di riso morbido su un foglio di carta forno naturale.
    4. Ponete la foglia di melissa al centro e da lì partire per riempire l’involtino.
    5. Aggiungete la mousse speziata con il garam masala, il cuore di porro, la lattuga, il radicchio rosso, un punta di asparago fresca tritata, i semi di lino macinati ed i semi di canapa lungo la parte centrale del foglio di carta di riso.
    6. Chiudete, piegando i quattro lati, uno per volta, utilizzando come guida, durante la piegatura, la carta forno.
    7. A mano a mano i lembi di carta di riso si appoggeranno e si attaccheranno formeranno l’involtino.
    8. A piacere, gustate freschi con salsa shoyu o salsa tzatziki vegana (usando cioè al posto dello yogurt greco dello yogurt bianco vegetale) o ancora senape di Dijon oppure friggere ad immersione in abbondante olio di girasole.
    9. Bon appetit!

     

    Come abbiamo visto, quindi, come sempre, la sperimentazione, in questo caso basata sulla cottura scelta o gli ingredienti, rendono unici questi involtini. Perfetti per brunch, aperitivi, pic-nic e perché no, rinfreschi tra amici e in famiglia. Gustate la carta di riso in mille e una versione!

    Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

    Lascia un commento