Uliveto e Rocchetta sono veramente acque della salute?

Adriana Angelieri

Con buona pace dell’uccellino di Del Piero e di miss plin plin, Uliveto e Rocchetta non possono essere pubblicizzate come “acque della salute” perché lo slogan è ingannevole.
Lo stabilisce una sentenza dell’Antitrust che ha condannato la Co.ge.di International, proprietaria dei due marchi, a sborsare una multa di 100 mila euro.  Il divieto è stato ignorato e non è una novità, si somma al divieto arrivato dal Giurì dell’Istituto di autodisciplina pubblicitaria già nel 2004. A stringere d’assedio “le acque della salute” è il Fatto Alimentare, che finora ha visto accolte le sue denunce dalle autorità e disattesi i divieti da queste pronunciati. Benché pesantemente censurati, mister passerotto e miss plin plin continuano imperterriti a prometter benefici per la salute solo presunti dal venditore.

Articolo di Martino Ragusa

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

Lascia un commento