Quattro ricette con il finocchietto selvatico per rinfrescare la vostra estate

Monica Face
2 minuti

     

    Il finocchietto selvatico è una pianta aromatica che cresce in modo naturale in luoghi soleggiati e sassosi, come la Sicilia. È una specie molto rustica che nasce e si sviluppa maggiormente in ambienti assolati. Nonostante sia possibile coltivarlo facilmente nel proprio orto, il finocchietto selvatico può essere trovato in campi incolti e ricchi di sassi e in sentieri di campagna con muri particolarmente esposti al sole. Ha numerose proprietà benefiche per la salute, ma soprattutto ha il grande vantaggio di rendere speciali molti piatti. Il suo sapore è dolce e ricorda l’anice e in cucina si abbina bene con il pesce, le verdure e i dolci. Oggi vediamo quattro ricette con il finocchietto selvatico.

    Salsa al finocchietto selvatico

    Iniziamo con una salsa al finocchietto, perfetto accompagnamento per patate al forno o da spalmare sui crostini, ma anche da abbinare a piatti a base di pesce. Si tratta di una crema delicata, preparata con yogurt greco e lime, a cui viene aggiunto il finocchietto selvatico che ne caratterizza il sapore. È una ricetta facile e veloce, che richiede solo pochi ingredienti e un po’ di tempo di riposo in frigo.

    Dementieva Iryna/shutterstock.com

    Ingredienti per 2 persone

    • un vasetto di yogurt greco  
    • un lime
    • q.b. di pepe
    • q.b. di sale
    • 2 rametti di finocchietto selvatico

    Procedimento

    1. Versate lo yogurt greco in una ciotola, aggiungete il succo del lime e un pizzico di sale e pepe. Mescolate.
    2. Lavate e asciugate il finocchietto selvatico, poi tritatelo finemente, unitelo al composto e mescolate. Coprite e mettete a riposare per almeno un’ora in frigorifero. Estraete, mescolate ancora e, se vi piace, aggiungete un po’ di scorza di lime grattugiato fresco. 
    3. Servite come accompagnamento per le patate al forno o usate la salsa al finocchietto per i vostri crostini.

    Pancake rolls con finocchietto selvatico

    Se hai organizzato un aperitivo con gli amici e stai pensando di offrire dei finger food, non farti scappare questi pancake rolls. Si tratta di una pastella, aromatizzata con il finocchietto selvatico, che viene cotta come se fosse una crêpes e, una volta farcita, si arrotola per poter essere mangiata, volendo, anche con le mani. Noi ti proponiamo un ripieno di salmone e robiola, ma puoi usare la stessa base per farcirla con gli ingredienti che preferisci.

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    Ingredienti per 2 persone

    • 2 rametti di finocchietto selvatico
    • 180 g di farina 00 
    • 50 g di parmigiano 
    • 1 cucchiaino di lievito istantaneo per torte
    • q.b. di sale 
    • 1 uovo 
    • 250 ml di latte
    • q.b. di olio extravergine di oliva
    • 250 g di salmone affumicato 
    • 150 g di robiola
    • qualche foglia di lattughino o songino

    Procedimento

    1. In una ciotola versate la farina, il parmigiano, il lievito, il sale e iniziate a mescolare. Aggiungete l’uovo e poi a più riprese il latte, lavorando il composto con una frusta, fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi. Lavate e sminuzzate il finocchietto selvatico e unitelo all’impasto, mescolando per farlo amalgamare.
    2. Scaldate una padella dal fondo antiaderente e dai bordi bassi. Versate un filo d’olio e un cucchiaio di composto. Livellatelo come se fossero crêpes. Quando vedete le bollicine in superficie capovolgete e proseguite la cottura per ancora mezzo minuto. Poi spostate su un piatto da portata e cuocete gli altri. 
    3. Terminata la preparazione spalmatelo uno per uno con la robiola, aggiungete il salmone affumicato e qualche foglia di songino. Arrotolate e servite.

    Pasta con sarde e finocchietto selvatico

    Se siete curiosi di provare il finocchietto selvatico, la pasta con le sarde è una ricetta che non può sfuggirvi. Si tratta di una ricetta tipica della cucina siciliana, che unisce il gusto intenso delle sarde fresche con il profumo delicato del finocchietto selvatico. Il tutto è arricchito da uvetta, pinoli, zafferano e acciughe, che creano un contrasto dolce-salato irresistibile.

    Maria Aloisi/shutterstock.com

    Ingredienti per 4 persone

    • 400 g di bucatini 
    • 250 g di finocchietto selvatico
    • 350 g di sarde fresche 
    • 2 filetti di acciuga
    • 1 cucchiai di uvetta
    • 2 cucchiai di pinoli
    • 1 cipolla
    • 1 bustina di zafferano in polvere
    • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di sale
    • q.b di pepe

    Procedimento

    1. Per prima cosa lavate e lessate il finocchietto: mettetelo in una pentola con acqua bollente per 10 minuti, poi scolatelo mantenendo l’acqua di cottura. Fatelo scolare in un colino, poi sminuzzate con il coltello. Nel frattempo mettete l’uvetta in un bicchiere di acqua fredda per farla rinvenire.
    2. Pulite le sarde, staccando la testa e aprendole a libretto, eliminate la lisca e la coda.
    3. In una padella capiente scaldate l’olio, aggiungete la cipolla tritata, diluite con un mestolo di acqua di cottura del finocchietto, aggiungete lo zafferano, dilito in un po’ di acqua calda, l’uvetta ben strizzata, le acciughe e i pinoli. Mescolate e lasciate insaporire.  
    4. A questo punto unite le sarde e avviate la cottura per due minuti, aggiungete il finocchietto tritato, salate e proseguite per ancora due minuti
    5. Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela molto al dente e mantecatela nella padella con le sarde e il finocchietto selvatico. Servite caldo.

    Persico grigliato aromatizzato al finocchietto selvatico 

    Il pesce cotto alla griglia è uno dei piatti più semplici e gustosi che si possano preparare. Il segreto sta nella qualità del pesce, che deve essere fresco e saporito, e nella cottura, che deve essere rapida e uniforme. Con questo tipo di cottura non c’è bisogno di molti condimenti, basta un filo d’olio, un pizzico di sale e una spruzzata di limone per esaltarne il sapore. Tuttavia, se volete rendere il pesce ancora più speciale, potete provare a marinarlo con il finocchietto selvatico come vi suggeriamo in questa ricetta. La proposta qui è con un filetto di persico, ma a vostra discrezione potete scegliere anche salmone, pesce spada, o tonno.

     

    Ingredienti per 2 persone  

    • 2 filetti di persico da 180 g l’uno (circa)
    • 1 mazzetto di finocchietto selvatico
    • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe
    • 1 limone

    Procedimento

    1. Per prima cosa versate l’olio in una ciotola, aggiungete il sale, il pepe e il succo di mezzo limone e il finocchietto sminuzzato, mescolate e lasciate insaporire per mezz’ora.
    2. Passate il dito sui filetti e assicuratevi che sia privo di spine, poi sciacquatelo sotto l’acqua. Tamponate i filetti di pesce con un po’ di carta da cucina.
    3. Praticate delle piccole incisioni nella parte più alta, sistemate i filetti in una pirofila.
    4. Con un pennellino ungete la superficie del pesce, comprese le scanalature. Sistemate all’interno dei tagli, dei pezzetti di finocchietto selvatico e mezza fettina di limone. Coprite e lasciate riposare in frigo per almeno mezz’ora, poi estraete e, dopo 10 minuti, scaldate la piastra. 
    5. Quando, avvicinando la mano, sentite che irradia calore, prendete i filetti, fate colare il condimento e mettetelo a cuocere, senza girarlo, per almeno 5 minuti o comunque fino a quando raggiunge la cottura. 
    6. Sollevatelo delicatamente e sistematelo sul piatto, conditelo con il resto dell’olio aromatizzato al finocchietto e servite caldo.

    E voi quale ricetta rendete speciale aggiungendo il gusto intenso del finocchietto selvatico?


    Immagine in evidenza di: Anna Hoychuk/shutterstock.com

     

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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