finger food ricette

5 finger food con ricette ideali per un aperitivo d’estate

Monica Face

Siamo ormai nel cuore dell’estate e sempre più spesso, invece che la classica cena seduti in tavola, si predilige un finger food da gustare in piedi o un aperitivo, molto più amichevole e meno impegnativo, da servire in giardino, magari a bordo piscina, o in terrazzo. Vi abbiamo già suggerito delle idee per preparare gustosi manicaretti senza cottura e questa volta, abbiamo scelto per voi 5 finger food con ricette estive che, se pensate che non sia il massimo cucinare con questo caldo, potete preparare in anticipo, magari la sera prima con il fresco per poi servirle l’indomani.

Finger food ricette: 5 idee veloci per gli aperitivi con gli amici

Cucchiaini di pasta sfoglia con mousse di formaggi

cucchiaini di pasta sfoglia

Cucchiaini commestibili per il vostro aperitivo? Niente di più semplice: tutto ciò che vi occorre sono dei rotoli di pasta sfoglia e tutta la vostra fantasia per farcirli. Lascerete i vostri commensali a bocca aperta, facendo pochissima fatica.

Ingredienti

  • due rotoli di pasta sfoglia
  • 150 grammi di formaggio cremoso
  • 30 grammi di parmigiano
  • pepe q.b
  • erba cipollina q.b.

Procedimento

  1. Lasciate riposare la pasta sfoglia almeno 15 minuti fuori dal frigo in modo che possa srotolarsi più facilmente. Poi procedete a realizzare i cucchiaini di pasta sfoglia.
  2. Stendete la pasta lasciando la carta forno in dotazione e prendete un cucchiaino di acciaio. Ponetelo sulla sfoglia e con l’aiuto di un coltello ritagliatene il perimetro. Ripetendo l’operazione avrete ottenuto delle sagome di cucchiai di sfoglia.
  3. Prendete un tuorlo d’uovo, sbattetelo leggermente e con un pennello inteingete i cucchiaini di sfoglia.
  4. Trasferite la carta forno con le sfoglie su una placca da forno.
  5. Posizionate i cucchiaini di acciaio sulle sagome di sfoglia (Attenzione a non utilizzare nulla che contenga plastica perchè il tutto, compresi i cucchiai, andrà in forno a 160° per 10/12 minuti). In questo modo la sfoglia tenderà a gonfiarsi leggermente durante la cottura, ma il peso del cucchiaio creerà una conca in cui metterete il ripieno.
  6. Estraete dal forno e fate freddare.
  7. In una ciotola capiente inserite il formaggio cremoso, una spolverata di pepe, il parmigiano, l’erba cipollina tagliata finissima e mischiate tutto fino ad ottenere una crema.
  8. Versate un po’ di crema nell’incavo del cucchiaio di sfoglia. Disponete poi i cucchiai su un piatto rotondo e servite a temperatura ambiente.

Cialde di parmigiano

cialde parmigiano

Per creare le cialde di parmigiano è possibile utilizzare il microonde, il forno tradizionale o la padella antiaderente, meglio ancora se quella per le crepes. Il risultato sarà di grande effetto scenografico, ma in realtà molto semplice da realizzare.

Ingredienti

  • parmigiano q.b.
  • pecorino q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento

  1. Per prima cosa munitevi di carta forno e preparare dei quadrati di circa 25 cm per 25 cm, tanti quante sono le cialdine che volete preparare.
  2. Grattugiate il parmigiano e il pecorino e metteteli in una ciotola. Aggiungete il pepe e poi mischiate tutto.
  3. Versate i formaggi sul quadrato di carta forno creando un cerchio di circa 20 cm di diametro. Fate in modo che sia bello alto: più formaggio mettete più la cialda verrà compatta.
  4. Se scegliete il microonde mettete ogni quadrato alla massima potenza per 20 secondi. La potenza varia di forno in forno quindi anche la cottura potrebbe essere prolungata di 5 o 10 secondi. Se scegliete il forno tradizionale mettete più quadrati di carta forno su una placca e infornate a 200 gradi per due minuti. Se infine scegliete di utilizzare la padella fatela scaldare e mettete il quadrato dentro. In tutti e tre i casi la cialda sarà pronta appena vi renderete conto che sul bordo inizia a formarsi una crosticina dorata.
  5. Togliete il quadrato dal forno, o dalla padella, e adagiatelo in una ciotolina, o in una tazza da colazione, spingendo delicatamente con il retro del cucchiaio per fare in modo che la cialda prenda la forma della ciotola. Potete pizzicare leggermente i bordi per creare un effetto ondulato.
  6. Se volete realizzare delle cialde alte e strette, prendete invece dei bicchieri, capovolgeteli e sistemate la cialda in modo che vada a ricoprire tutta la superficie del bicchiere. In entrambi i casi è importante che l’operazione venga fatta mentre il formaggio è ancora caldo. Una volta raffreddato, infatti, tenderà ad indurirsi e non sarà più facile creargli la forma, a meno che non lo scaldiate nuovamente: ecco perché vi suggeriamo di infornare poche  cialde alla volta.
  7. Fate raffreddare le vostre cialde e poi con estrema delicatezza estraetele dalla ciotola o sollevatele dal bicchiere, eliminate la carta forno ed utilizzate le cialde di parmigiano come contenitore per una caprese o un ripieno di verdure.

Mini rustici

wurstel rustici

Questi finger food sono ideali per chi ha voglia di organizzare una cena sfiziosa in anticipo. Potete prepararli il giorno prima e cuocerli la sera del vostro aperitivo. Ma potete anche congelarli e tirarli fuori qualche ora prima che arrivino i vostri amici, mettendoli in forno giusto 10 minuti prima per renderli fragranti.

Ingredienti

  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • una confezione di mini wurstel
  • olive verdi denocciolate q.b.
  • formaggio a fette q.b.
  • un albume d’uovo

Procedimento

  1. Scartare la pasta sfoglia e utilizzare una rondella liscia per creare dei rettangolini di circa 3 centimetri per 4 (non siate precisi, è una misura orientativa).
  2. All’interno di ogni quadrato posizionate un mini wurstel, chiudete sui lati corti e con l’eccesso di pasta create due piccole strozzature, in modo da simulare una caramella. Non vi preoccupate se non dovesse chiudersi bene. Anche se il rustico dovesse aprirsi e lasciare intravedere il contenuto sarà molto carino.
  3. Spennellate con l’albume d’uovo e cuocete a forno caldo a 160° per circa 15/20 minuti.
  4. Con il secondo rotolo di pastasfoglia, procedete nello stesso modo, tagliando i quadratini e mettendo all’interno l’oliva e poi chiudete unendo gli angoli, creando dei piccoli cestini.
  5. Anche in questo caso non occorre essere troppo precisi, perché intravedere cosa c’è all’interno del mini rustico suggerisce al vostro ospite cosa sta per assaggiare.
  6. Spennellate con albume d’uovo e cuocete a forno caldo a 160° per circa 15/20 minuti.

Pizzette di melanzane

pizzette melanzane

Per gli amanti delle melanzane questo finger food è imperdibile. Pochi semplici passaggi per un aperitivo buonissimo e anche di bell’effetto.

Ingredienti

  • 4 melanzane
  • 5 pomodori maturi
  • 150 g di provola affumicata
  • 50 g di pecorino grattugiato
  • 6 cucchiai d’olio
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • basilico fresco q.b.

Procedimento

  1. Per questo finger food scegliete le melanzane nere e lunghe, non troppo larghe. Tagliatele a fette spesse 1,5 cm.
  2. Prendete una teglia e rivestitela con della carta forno e disponetevi le fettine di melanzane. Mettete un po’ di sale e irrorate con un filo di olio.
  3. Cuocete a 180° per circa 20 minuti preferibilmente in forno statico.
  4. Nel frattempo prendete i pomodori, lavateli e tagliateli in pezzetti. Metteteli in una ciotola e conditeli con sale, olio e basilico.
  5. Tagliate grossolanamente la provola.
  6. Su ogni fetta di melanzana, distribuite i pomodori e la provola. Aggiungete del pecorino ed infornate per pochi minuti a 180°.
  7. Servite calde o a temperatura ambiente.

Grissini al farro

grissini al farro

Fonte immagine: Che cavolo cucino, oggi? Blog di Monica Face

I grissini con i salumi sono un classico degli aperitivi, ma perchè non rendere ancora più personale il vostro buffet realizzandoli con le vostre mani? Magari con la farina di farro così da renderli ancora più stuzzicanti? Preparateli in anticipo e conservateli in una scatola di latta: dureranno diversi giorni.

Ingredienti

  • 5 grammi di lievito di birra
  • 250 grammi di farina di farro
  • 10 grammi di sale
  • 40 grammi di acqua a temperatura ambiente
  • 20 grammi di olio evo.

Procedimento

  1. Sulla spianatoia mettete la farina con al centro il lievito madre. Iniziate ad impastare e aggiungete gradualmente l’acqua. Quando l’impasto inizia ad incordarsi mettete anche il sale.
  2. Mischiate per 5 minuti e per finire aggiungete l’olio. Impastate ancora qualche minuto e poi lasciate riposare per 15 minuti.
  3. Accendete il forno a 180° statico. Nel frattempo foderate una teglia con della carta forno.
  4. Prendete l’impasto e con l’aiuto di un matterello stendete creando una sfoglia  alta non più di 5 millimetri. Cercate di stenderla in maniera uniforme.
  5. Eliminate i bordi che saranno sicuramente irregolari. A questo punto con l’aiuto di un coltello con lama liscia, o meglio ancora di una rotella per tagliare la pizza, iniziate a tagliare delle strisce larghe un centimetro circa.
  6. Decidete che lunghezza volete dare ai vostri grissini ed eventualmente accorciateli. (Potrete unire questi pezzetti avanzati con la parte che avete eliminato prima, rimpastare e stendere nuovamente).
  7. A questo punto scegliete il tipo di forma che preferite: potete arrotolarli su se stessi, facendoli diventare rotondi, potete creare delle treccine, oppure appiattirle e creare delle forme irregolari. Se vi piace aggiungete del sale grosso macinato sul momento.
  8. Cuocete in forno preriscaldato per 10/12 minuti. Servite come accompagnamento a formaggi e salumi.

Ora che avete dato un’occhiata alle nostre ricette finger food sia con che senza cottura, perché non sbirciare anche tra le  ricette con la pasta fillo per completare il vostro aperitivo?

Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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