regali di Natale per chi ama cucinare

Cucina con i fiocchi: regali di Natale per chi ama cucinare

Silvia Trigilio

Come ogni anno, un dilemma invadente attanaglia la nostra fantasia, disturba le nostre notti, inquieta la nostra quotidianità. Abbiamo depennato solo parzialmente la lista dei regali di Natale. La lampadina delle idee, invece, anno dopo anno, si è fulminata, lasciandoci inebetiti davanti alle vetrine dei negozi, vittime di una domanda pressante: e quest’anno che gli/le regalo? A riportare la serenità nelle vostre vite ci penseremo noi, tanto ne siamo certi: anche tra le vostre cerchie di amici, parenti e conoscenti non mancano quelli che si commuovono davanti ad una pentola a pressione, pensando già a quanto sarà eccitante preparare la prossima cena da 14 portate. Eccovi dunque alcuni utili e originali regali di Natale per chi ama cucinare.

Cose d’alto livello

Forse voi non lo sapete, ma loro sì, e piangeranno dalla felicità scartando il pacco: il Cook Processor Artisan di KitchenAid è un robot da cucina che cambierà radicalmente la loro vita. Chiedetegli qualsiasi cosa, e lui la farà, perché questo genio della lampada ha funzioni per ogni tipo di ricetta: bollire, friggere, cuocere a vapore, stufare e impastare, tritare, frullare, fare il purè, emulsionare, montare e mescolare.

Se il destinatario del vostro regalo ama fare le cose un po’ più all’antica, e non accetta che qualcuno, neanche un robot, gli rubi il lavoro, allora affidatevi a lei, la  B.Double Round a marchio Berndes, la pentola che fa da tegame, casseruola e rostiera, e che può essere usata sia sui fornelli che in forno.

Neofiti del dolce

C’è chi nasce con il cucchiaio di legno in mano, e chi lo impugna strada facendo. Se un vostro amico o vostra cugina ha scoperto solo da un mese la sua passione per torte e cookies, sarà entusiasta di quello che stiamo per proporvi: il kit per cucinare la crostata proposto dalla linea I Love Cooking di Ballarini, comprensivo di teglia antiaderente, matterello, paletta, marmellata biologica di Rigoni e un ricettario firmato La Cucina italiana.

Dato che siamo a Natale, però, qualcuno potrebbe dimostrarsi interessato ad addentrarsi in una dolcissima esperienza, da condividere sulle tavolate festive: realizzare un panettone con le proprie mani, grazie al kit per il panettone fai da te, del Mulino Petra.

Se il vostro pasticcere-provetto, invece, è un amante di torte e dessert allo yogurt, non esitate: andate sul sicuro con la Easy Yogurt Termozeta, e in 8-12 ore avrà il suo yogurt fatto in casa, comodamente disposto in 7 vasetti.

Chiudiamo la lista degli accessori diabetici con una proposta tagliente: l’affettatore per tagliare le torte, fino a ben 8 strati.

Originali anche in cucina

Oltre ad essere un amante di fuochi, il destinatario del vostro regalo è anche un acerrimo nemico della banalità e della tradizione? Allora sarà felice di riempire di biscotti fatti in casa il R2 D2, è il droide astromeccanico di Star Wars.

Una chicca da sfoggiare all’ora del the, che merita di essere accompagnata da un altro gadget cinematografico: il Teatanic, l’inaffondabile infusore da thé a forma di Titanic.

E a proposito di mari e fondali, potrebbe tornare utile anche la compagnia di Yolkfish, il pesciolino che separa il tuorlo delle uova (il vostro amico neo-pasticcere lo saprà: alcuni dolci lo richiedono).

Igienici  regali di Natale per chi ama cucinare

Chi ama cucinare deve fare i conti con le conseguenze del suo operato. Ecco perché potrebbe apprezzare una spazzola raccogli briciole o un coperchio spara spruzzi, da utilizzare tutte le volte che ha a che fare con fruste o minipimer.

Chiudiamo la lista di regali di Natale per chi ama cucinare con uno spunto veramente British: la Spugna regina Elisabetta, il trattamento regale che tutte le stoviglie hanno sempre desiderato ma non hanno mai osato chiedere.

E a proposito di trattamento regale, ora che avete pensato ad amici e parenti, non vi è venuta voglia di regalarvi il piacere di un caffè come si deve, grazie alla Mokissima Red Bialetti?

 

Nata ad Augusta, in provincia di Siracusa, vive a Bologna, dove lavora per l'agenzia di comunicazione Noetica. È direttore responsabile de Il Giornale del Cibo, per cui si occupa di Food Innovation. Il suo piatto preferito è l'insalata di polpo, a patto che sia fresco e cotto bene, perché "è un piatto semplice che riesce a portarmi a casa senza prendere l'aereo". Per lei in cucina non possono mancare il limone, l'origano, l'olio buono e una bottiglia di vino bianco.

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