prosecco

Prosecco

Adriana Angelieri
calici di proseccodi Giuditta Lagonigro.Il Prosecco si vinifica da uve Prosecco (Glera) a cui si possono aggiungere altri vitigni nella percentuale massima del 15%. A seconda delle zone produzione si possono utilizzare i vitigni (autoctoni) Bianchetta, Boschera, Glera Lunga, Verdino, Pinot e Chardonnay.

Il Prosecco Tranquillo ha colore giallo paglierino più o meno carico; ha un profumo fruttato più accentuato nelle tipologie Amabile e Dolce. Ha poco corpo, è leggermente amarognolo il Prosecco secco, più fruttato il Prosecco amabile e dolce. Gradazione min. 10,5°.
Abbinamenti: indicato come aperitivo, con piatti di pesci non grassi, formaggi regionali non stagionati.

Prosecco Frizzante: colore giallo paglierino, brillante, con sviluppo di bollicine più o meno intenso; al naso è fruttato; in bocca secco o amabile, fruttato.Gradazione min. 10,5°.

Prosecco Spumante: può essere Brut, Extra Dry e Dry, ha colore giallo paglierino più o meno intenso, buon perlage; al naso è fruttato, in bocca secco o amabile, di medio corpo, fruttato. Gradazione min. 11°.
Abbinamenti: ottimo a tutto pasto.

Il vino prosecco va bevuto ad una temperatura tra gli 8 e i 10° e va servito in calici.

Adriana è Responsabile di Redazione e Social Media Manager per Il Giornale del Cibo dal 2016. Siciliana di origine, si è trasferita a Bologna per i tortellini e per la sua carriera. Unendo la sua grande passione per l'alimentazione alle competenze nei progetti editoriali, si dedica alla guida del team redazionale e alla creazione di contenuti che garantiscano ai lettori un'informazione chiara, utile e accurata. Oltre che per i tortellini, il suo cuore batte per i risotti, di ogni tipo, purché fatti bene! Il profumo del basilico e l'olio buono sono gli ingredienti che non possono mai mancare nella sua cucina.

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