Pasta alla Nerano: la ricetta napoletana saporita e filante

Gisella Salvati
2 minuti

     

    Nella tradizione campana esiste un piatto dalla storia affascinante, inventato per “sfamare” un principe arrivato all’improvviso in un paesino della Costiera Amalfitana: è la pasta alla Nerano. Per prepararlo, bastano quattro ingredienti: pasta, zucchine, formaggio e basilico ma non è una semplice “pasta e zucchine”, è tutt’altra cosa. Questa ricetta infatti ha un’inventrice ufficiale, un luogo preciso dove è stata preparata la prima volta – tutt’oggi esistente – e una curiosa storia! Non resta quindi che scoprire l’interessante nascita di questa ricetta per poi mettere insieme zucchine fritte, pasta, caciocavallo e realizzare così una delle preparazioni più gustose della tradizione campana!

    SerPhoto/shutterstock.com

    Origini della pasta di nerano: storia e curiosità

    Secondo una leggenda, il piatto degli spaghetti alla Nerano è legato in modo speciale alla nobile stirpe dei Caravita – in particolare a Francesco Caravita, principe di Sirignano, noto come Pupetto. La storia narra che questo piatto sia stato creato in suo onore presso il ristorante Maria Grazia, una locanda situata nella piccola frazione di Nerano, comune di Massa Lubrense. Un giorno del lontano 1952, Pupetto arrivò affamato alla locanda e non essendoci molti ingredienti disponibili nella dispensa, Donna Rosa, la proprietaria, si arrangiò con zucchine, formaggi vari, olio, sale e gli spaghetti. Così nacquero gli spaghetti alla Nerano, diventati con il tempo un piatto tipico regionale. Il provolone del Monaco, oggi ingrediente fondamentale per la realizzazione della ricetta, non era presente in quella iniziale in quanto questo formaggio si diffuse solo negli anni ottanta ma, da allora e in breve tempo, per il suo gusto e aroma particolari, ha preso sempre più spazio in tante ricette tradizionali campane.

    Pasta alla nerano: ricetta napoletana in pochi passaggi

    Nonostante i vari tentativi di imitarla, la ricetta originale rimane gelosamente custodita, tramandata di generazione in generazione, dalla famiglia di Donna Rosa. Oggi, uno degli ingredienti indispensabili è il provolone del Monaco, un formaggio a pasta filata stagionato, prodotto nella Penisola Sorrentina e con un gusto leggermente piccante. Se non riuscite a reperirlo potete sostituirlo con un buon caciocavallo stagionato. 

    GIOVANNI RAUCCI/shutterstock.com

    Ingredienti per 4 persone

    • 400 g di spaghetti
    • 200 g di provolone del Monaco 
    • 700 g di zucchine
    • q.b. di basilico fresco
    • 50 g di formaggio grattugiato
    • q.b. di sale fino
    • q.b. di olio extra vergine di oliva
    • q.b. di pepe nero
    • 1 spicchio di aglio

    Procedimento

    1. Lavate e spuntate le zucchine, quindi tagliatele a rondelle sottili con la mandolina.
    2. Scaldate l’olio di oliva in una padella capiente e, una volta che l’olio avrà raggiunto i 170°, immergete le zucchine, in più riprese, per non abbassare la temperatura. Cuocete fino a farle dorare.
    3. Una volta cotte, scolatele con una schiumarola e adagiatele su un piatto rivestito con carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
    4. Appena pronte, conditele con un pizzico di sale e delle foglie di basilico e mettetele da parte.
    5. Ponete sul fuoco una pentola con acqua salata che servirà per la cottura degli spaghetti.
    6. Nel frattempo grattugiate il provolone del Monaco e unitelo al formaggio grattugiato. 
    7. In un tegame inserite due giri di olio extra vergine di oliva e uno spicchio di aglio. Unite le zucchine e mescolate per qualche minuto, quindi eliminate l’aglio.
    8. Una volta cotta, fate saltare la pasta per qualche minuto nel condimento.
    9. Spegnete la fiamma, versate il formaggio e qualche cucchiaio di acqua di cottura, mescolate gli spaghetti per farlo sciogliere e creare la cremina.
    10. Infine aromatizzate con il basilico spezzettato a mano, aggiungete una spolverata di pepe macinato e servite gli spaghetti alla Nerano ben caldi!

    Siete incuriositi da questa ricetta? La preparerete per un pranzo gustoso?


    Immagine in evidenza di: GIOVANNI RAUCCI/shutterstock.com

     

    Calabrese di nascita, romana di adozione si è trasferita nella capitale per studio e per lavoro. È appassionata di cucina, di storia gastronomica e food photography. Il suo piatto preferito sono gli spaghetti con i pomodorini freschi e peperoncino piccante. In cucina per lei non devono mai mancare le erbe aromatiche fresche e un ottimo olio extra vergine di oliva.

    Lascia un commento