crostate vegane

Tre crostate vegane tutte da gustare

Carmela Kia Giambrone

Che amiate il dolce o il salato, le crostate da sempre mettono d’accordo tutti i gusti. Adorate dai più piccini, perfette per colazione o per merenda, sono in grado di soddisfare gusto e salute, grazie alle classiche farciture solitamente realizzate con frutta fresca o marmellate genuine.
Qui tre ricette di crostate vegane naturalmente, con basi e farciture molto diverse: inizieremo con una versione soffice alla confettura di kiwi fatta in casa, passeremo ad una crostata vegana raw, ovvero crudista, con confettura di more e mandarini freschi per finire con una preparata con farina di riso e cioccolato fondente.

Crostate vegane: 3 ricette perfette per soddisfare ogni palato

Crostata vegana soffice alla confettura di kiwi

crostata kiwi

Questa crostata vegana sarà particolarmente soffice, perché per realizzarla inseriremo nella ricetta un poco di bicarbonato e di aceto di mele, senza necessità di attesa per la pasta frolla, la dolcificheremo con zucchero mascobado puro e non raffinato, e per arricchirla utilizzeremo una buonissima confettura di kiwi fatta in casa, che potremo realizzare in poco tempo.

Buona, sana, molto semplice e veloce da realizzare anche per chi è alle prime armi con la cucina vegana.

Ingredienti:

  • 250 g di farina
  • 150 g di burro di soia
  • 100 g di zucchero mascobado
  • q.b. latte d’avena
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • q.b. confettura di kiwi fatta in casa

Procedimento:

  1. In una ciotola ponete lo zucchero, la farina ed il bicarbonato quindi sciogliete il burro di soia a bagnomaria e aggiungetelo all’impasto. Infine unite anche l’aceto di mele, amalgamate il tutto e, se necessario, incorporate qualche cucchiaio di latte d’avena.
  2. Dividere in tre parti l’impasto della vostra crostata vegana: una parte servirà per il fondo, la seconda per formare delle striscioline molto sottili da porre al di sopra della confettura a formare il caratteristico reticolo comune alle crostate, la terza parte d’impasto invece la utilizzerete per realizzare delle decorazioni.
  3. Le decorazioni, da porre al di sopra della griglia, potrete realizzarle a forma di cuore, stelle, fiori usando dei comuni stampini per biscotti, l’importante sarà aver cura di realizzarle in modo che risultino molto sottili. Queste renderanno la vostra crostata vegana ancora più buona, non solo al gusto ma anche alla vista.
  4. Infornate in forno preriscaldato a 150° per 45 minuti.
  5. Lasciate raffreddare e gustatela accompagnandola con una tazza di tè nero caldo.

Come preparare la confettura di kiwi fatta in casa

confettura kiwi

Passo a passo realizziamo questa semplicissima confettura di kiwi, completamente naturale e perfetta sia per farcire i nostri dolci, come la nostra crostata vegana soffice, che da assaporare su una fetta di pane per colazione o merenda.

Ingredienti:

  • 500 g di kiwi
  • 200 g di zucchero mascobado
  • 1 limone (succo)
  • barattoli per confettura

Procedimento:

  1. Sterilizzate i barattoli che intendete utilizzare per riporre la vostra confettura, facendoli bollire per 15 minuti circa in una capiente pentola.
  2. Fate attenzione che siano coperti fino all’orlo e lasciateli raffreddare immersi nella loro acqua di sterilizzazione.
  3. Nel frattempo, pulite i kiwi, tagliateli e poneteli, assieme allo zucchero ed al succo di limone, in una pentola capiente.
  4. Mescolate per bene con un cucchiaio di legno e ponete tutto sul fuoco.
  5. Fate bollire per circa tre quarti d’ora a fiamma molto bassa il tutto, rigirando di tanto in tanto in modo che la cottura risulti uniforme, quindi spegnete il fuoco.
  6. Se la consistenza della confettura vi soddisfa riempite i vostri barattoli.
  7. Ora chiudeteli e, capovolti, poneteli nella pentola di sterilizzazione coperti di acqua, e fateli bollire per 15 minuti.
  8. Questo creerà il sottovuoto e renderà la vostra confettura perfetta per esser conservata.
  9. Ricordate che da fredda la confettura sarà più compatta.
  10. Potrete fare la ”prova del piattino” per sapere se la consistenza raggiunta è quella corretta: ponete un cucchiaino di confettura su un piattino da caffè, fate raffreddare per qualche minuto ed inclinandolo verificate così la viscosità che deve essere gelatinosa e compatta.

Crostata vegana raw con confettura di more e gelatina di mandarino

crostata crudista mandarino

Questa crostata è particolare perché completamente cruda ed è, a base di frutta che potrete anche aver essiccato voi stessi, come il cocco, tipico frutto proveniente dai tropici e le mandorle. La arricchiremo con buonissima confettura di more e una gelatina di mandarini freschi. Provate però a scegliere altre combinazioni di confettura, frutta e gelatina e lasciatevi stupire dalla sua semplicissima bontà 100% vegan, 100% raw.

Ingredienti:

  • 100 g di farina di cocco
  • 8 datteri ammollati
  • 4 cucchiai di olio di cocco
  • ½  tazza di mandorle
  • 8 cucchiai di succo di mela
  • 4 fichi secchi ammollati

Per la farcitura

  • 5-6 mandarini
  • q.b. confettura di more
  • 1 cucchiaino di Agar-agar in polvere

Procedimento:

  1. In un mixer frullate assieme la farina di cocco, le mandorle e i datteri e versate, a filo, prima l’olio e poi il succo di mela.
  2. In una teglia, ricoperta di carta da forno, stendete il vostro impasto e riponete in frigorifero per circa 1 ora.
  3. Passato questo tempo, stemperate la polvere di agar agar con 1 bicchiere di acqua fredda in un pentolino aiutandovi con una frusta, quindi ponetelo sul fuoco, facendo bollire il tutto per 1 minuto, poi aggiungete i mandarini tagliati a pezzettini.
  4. Quindi distribuite uno strato di confettura sulla crosta quindi versate, ancora caldo, il gel di agar-agar al mandarino e fate in modo che ricopra per intero la superficie della crostata.
  5. Ponete il tutto in frigorifero per almeno 30 minuti quindi gustate!

Crostata vegana di riso e cioccolato

crostata vegana cioccolato

L’ultima versione di crostata vegana è questa crostata realizzata con farina di riso e cioccolato fondente, ricchissimo di meravigliose proprietà benefiche per tutto l’organismo.

Risulta così essere una crostata vegana leggera e molto gustosa.  La farina di riso rende delicato il suo impasto e la farcitura, a base di semplice cioccolato fondente, dona una sferzata di energia all’intero dolce, mentre la granella di cacao crudo permette di regalare quel quid in più ad una torta che sembra davvero regalare un bellissimo bouquet di dolcezza.

Ingredienti:

  • 350 g farina di riso
  • 160 g di zucchero mascobado
  • 2 bicchieri di acqua
  • 100 ml di olio di riso
  • zest di 1 limone
  • 2 tavolette di cioccolato fondente al 75% di alta qualità
  • q.b. granella di cacao crudo

Procedimento:

  1. In una ciotola capiente versate la farina di riso, unite lo zest di limone e lo zucchero. Amalgamate gli ingredienti, quindi unite l’olio e l’acqua ed impastate sino a quando il composto non risulti liscio ed omogeneo.
  2. Avvolgetelo con della pellicola trasparente e fatelo riposare in frigorifero per un paio d’ore.
  3. Trascorso questo tempo stendete la vostra frolla con un matterello e adagiate così la vostra base in una tortiera dal bordo basso ricoperta con carta da forno.
  4. Ora sciogliete a bagnomaria il cioccolato, quindi versatelo lentamente sulla crosta. Procedete a completare la torta applicando le striscioline di pasta in un reticolo così da formare la crostata vegana.
  5. Infornate 150°C per 30 minuti circa. Fate raffreddare prima di gustare.

Ora sperimentate anche voi la perfetta crostata vegana: scegliete in base ai vostri gusti, alla stagionalità della frutta, alle marmellate che avete desiderio di preparare, ma soprattutto continuate a permettere all’ispirazione di regalarvi idee nuove in ciò che di più buono c’è nella cucina ovvero la dolcezza, tutta vegan naturalmente.

Un esempio? Perchè non provate la sbrisolona vegan, tipica della cucina lombarda oppure la mia versione dei cannoli siciliani, squisito dolce in chiave vegan identificativo della sicilianità per eccellenza? Lasciatevi stupire dalla cucina vegana come non l’avete mai assaggiata.

Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

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