Basilicata: i fagioli di sarconi e l’ospitalità lucana

Adriana Angelieri

di Martino Ragusa.Un ortaggio di nicchia che potete trovare solo in Basilicata è il fagiolo di Sarconi. Sono fagioli dotati di un sapore personalissimo, molto delicati e belli a vedersi perché di diversi colori.Io li ho acquistati in un’azienda agricola di Sarconi che merita di essere visitata non solo per i fagioli ma anche per conoscere i proprietari. Lei, Paola de la Ville sur Illon, è una francese certamente aristocratica a giudicare dalla lunghezza del cognome. Lui, Dino Scote è un architetto napoletano.Sono arrivati qui casualmente per una vacanza di Pasquetta e hanno finito con l’insediarsi in una vecchia masseria abbandonata restituendola a nuova e splendida vita.Hanno cominciato con la coltivazione dei fagioli e poi hanno continuato con i frutti di bosco e con una linea di prodotti biologici conservati: una strepitosa crema di fagioli, salse in agrodolce, confetture di frutta e frutti di bosco. Non trascurate questa dritta, fagioli e conserve sono ottimi e l’atmosfera del posto veramente magica.E poi Paola e Dino sono l’esempio di quanto questa terra sia capace di accogliere i forestieri. La Basilicata è fuori dalle grandi vie di comunicazione e forse anche per questo ha conservato un’ospitalità sincera, generosa e di poche parole, cioè perfetta.L’indirizzo dell’azienda di Paola e Dino è:Per Boschi e Contrade di Paola de la Ville sur IllonContrada Cava, 685040 Sarconi (Pz)Tel. 0975/ 66 448E-mail: boschi.contrade@iol.it

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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