Distinguere un falso allarmismo da una news fondata, soprattutto quando si parla di alimentazione, non è facile: i nostri social network pullulano ogni giorno di nuovi cibi miracolosi e studi scientifici che ci esortano a consumare alcune tipologie di alimenti e ad evitarne altre. Gli articoli raccolti in questa sezione hanno lo scopo di approfondire le notizie più rilevanti che riguardano la nutrizione, il cibo e il suo impatto su salute umana e ambiente. “Andare in fondo” alla notizia, verificare un fatto o un’affermazione rivolgendoci a fonti ufficiali, o autorevoli, restano per noi capisaldi di un solido e imprescindibile metodo giornalistico.
I vari tipi di olio, in particolare quello extravergine, il burro, la margarina e lo strutto, sono usati come condimenti principali nell’alimentazione (in particolare quella occidentale). Utilizzati nelle giuste dosi, cercando di preservarne le caratteristiche organolettiche, questi condimenti permettono di aumentare il gusto delle preparazioni, e alcuni essi hanno delle proprietà che fanno bene al
Abbiamo combattuto una lunga battaglia contro l’affidamento delle gare pubbliche – di refezione scolastica e di ristorazione sociosanitaria – con il criterio del massimo ribasso. Abbiamo organizzato convegni, spiegato ragioni, implorato buon senso: in un settore così delicato non si può rischiare una competizione basata solo sul prezzo, e che non tenga conto della qualità
Difficile mantenere uno sguardo d’insieme quando parliamo di olio di palma. Il Giornale del Cibo torna ad occuparsene alla luce delle recenti novità che riguardano sia la salute, con il nuovo report Efsa, sia la questione ambientale e le nuove certificazioni. Luca Mercalli, nella sua trasmissione in onda su Rai3, lo ha recentemente definito “un prodotto aggressivo”,
Troppa carne rossa! Non c’è pace per le mense scolastiche di Lamezia. Prima era toccato al pane troppo duro, poi al pesce troppo crudo. Ora la guerra alla carne rossa arriva dal comitato genitori, dall’emblematico nome “Cambiamo la mensa”. La paura è il rischio cancro. Ma cosa sappiamo davvero sulla carne rossa, le sue caratteristiche
La ristorazione collettiva è per sua stessa natura, rivolta a tutti e, quindi, uguale per tutti. Eppure nei capitolati si richiede alle società di ristorazione sempre più versatilità e differenziazione della dieta. L’introduzione del Km0 e del biologico è ormai consolidata, come confermano le 1200 mense biologiche della ristorazione scolastica italiana. Ma come comportarsi davanti
L’olio di palma può essere sostenibile? Mentre questo ingrediente inizia a essere escluso dalle ricette di molti prodotti dell’industria alimentare, ci si chiede se le alternative siano realmente preferibili. Olio di girasole e olio di colza attualmente sembrano i sostituti più accreditati, anche se queste piante hanno caratteristiche diverse fra loro. Dopo aver parlato delle
Se si compie un furto al supermercato spinti dall’indigenza si può essere giustificati poiché la fame comporta un’imprescindibile esigenza di alimentarsi. Con questa sentenza la Cassazione ha stabilito un precedente destinato a far parlare molto di sé. Secondo quanto si apprende, infatti, Roman, giovane ucraino senza fissa dimora che aveva rubato wurstel e formaggio in un supermercato,
248 pagine, 13 capitoli, tre anni di trattative: una parte significativa delle discussioni sul futuro del libero scambio commerciale fra Stati Uniti e Unione Europea è ora accessibile a tutti sul sito di Greenpeace Olanda. L’azione shock, preannunciata qualche giorno prima da alcune autorevoli testate (fra cui Süddeutsche Zeitung e Le Monde) e messa in
L’ultima ribalta è toccata, suo malgrado, al pepe nero di una casa produttrice italiana. Microbiologicamente non conforme, dunque, per stessa ammissione dell’azienda, da ritirare dagli scaffali dei supermercati. E così hanno fatto alcune catene. Prima era toccato a dei croissant sospettati di contenere allergeni non dichiarati in etichetta, a confezioni di dessert al cioccolato con
“Un patto tra le Istituzioni e il mondo della cucina italiana di qualità. Un’azione di squadra, di sistema per lavorare meglio sulla valorizzazione del Made in Italy agroalimentare”. Con queste parole lo scorso 28 luglio Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, battezzava il Food Act, il piano di azioni per la valorizzazione
“Il quadro commerciale per le arance si conferma negativo”. Il bollettino dei mercati Ismea, reperibile sul sito dell’istituto, è quello della terza settimana di marzo, ma non è molto diverso da tutti gli altri emessi dall’inizio dell’anno a oggi. Molta offerta, poca domanda: l’arancia italiana, e gli agrumi in genere, non tira più, surclassata da
Qualche articolo fa vi abbiamo parlato di una ricerca di educazione alimentare effettuata alla Harvard Medical School. Lo studio dimostrava quanto rendere i piatti più attraenti potesse invogliare anche i bambini più schizzinosi a mangiare le verdure. Oggi, a proposito di educazione alimentare, con una faccina sorridente vi segnaliamo due recenti esperimenti condotti negli Stati
Cereali, pesce surgelato, pomodori, tè. Ma anche olio, legumi, addirittura frutta e funghi. I prodotti bio cinesi non si nascondono più e si preparano a completare un’invasione cominciata dieci anni fa. Con prevedibile scia di polemiche in un terreno che si fa improvvisamente scivoloso perché ancora vergine nonostante ormai decennale. Perché trovare tra gli scaffali
Mentre la lista di prodotti senza olio di palma s’infittisce, la lunga disputatio sul grasso vegetale va avanti. L’Istituto superiore della sanità, il Ministero della Salute e l’RSPO (Roundtable on Sustainable Palm Oil) hanno fatto passi avanti e approfondito il suo impatto su salute e ambiente per capire se e quanto l’olio di palma sia
La ricerca spasmodica, da parte dei consumatori, di prodotti confezionati che contengono olio di palma continua. Dalla scorsa primavera quando è scoppiato il caso, abbiamo indagato per capire se l’olio di palma facesse male, analizzato la petizione lanciata da Change.org, abbiamo visto come molte aziende in un anno hanno cambiato le proprie ricette sostituendolo con
Siamo da poco rimasti orfani di “Alessandro Borghese 4 ristoranti” e a breve verrà eletto anche l’ennesimo Masterchef italiano. Tremate all’idea di rimanere a digiuno di cooking show? Niente paura: di programmi di cucina e reality show che ruotano intorno al cibo ce n’è sempre in abbondanza. E quando non ci sono prime tv a
Potrebbero essere i batteri resistenti agli antibiotici a migliorare le condizioni degli allevamenti europei. È la paradossale strada aperta in agricoltura dal semestre Ue appena cominciato, quello a guida Olanda: tra le priorità annunciate dal ministro competente Martijn Van Dam c’è proprio la lotta alla resistenza antibiotica, e come rimedio principale è già stata indicata
L’ultima frontiera della filiera corta È appena sbarcata in Italia, ma già se ne parla in tutta la penisola. Cos’hanno in comune un bar di Torino, un cortile di Napoli e un centro dentistico milanese? Sembra un po’ l’inizio di una barzelletta e invece no, il filo conduttore è che tutti e tre ospitano un
Per quattro anni l’Italia rimarrebbe portatrice sana di agricoltura biologica, ma dal 2021 dovrebbe adeguarsi agli standard europei. Ossia, in tema di pesticidi: nessuna soglia massima di eccedenza, e un prodotto bio verrà decertificato solo qualora venisse accertata una contaminazione “evitabile” o “deliberata”. Questo potrebbe essere lo scenario se la riforma del sistema agricolo bio
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