Uva Spina

uva-spina

due bacche di uva spina

di Joja.

L’uva spina io l’ho sempre trovata inselvatichita, quando, qualche anno fa, andavo in montagna. Quindi, questa volta, è una questione di ricordi personali. L’uva spina è una varietà di ribes con acini di colore giallo o verde pallido, dal sapore acidulo. In Italia è poco usata e difficile da reperire, perché il degrado ambientale ne ha limitato la diffusione spontanea. Viene anche detta uva marina, a spinella, uva dei frati, uva ursina.

Generalità

L’Uva spina appartiene alla Famiglia delle Sassifragaceae, genere Ribes, specie grossularia.E’ un arbusto alto da 0,6 a 2 metri. Rami e branche hanno spine robuste, lunghe circa 1 cm. I fiori, inseriti singolarmente oppure a gruppi di 2-3, sono generalmente autofertili. Il frutto è una grossa bacca sferica od oblunga (più grossa di quella degli altri Ribes, di diametro da 10 a 25 mm), leggermente tomentosa. Il colore del frutto varia da verde pallido, giallastro, rosato o violetto, a seconda della cultivar. La buccia è trasparente e lascia intravedere i semi e la vascolarizzazione della polpa. All’apice persiste disseccato un abbondante residuo del perianzio, che risulta fastidioso al consumo. In genere i frutti sono singoli od in numero di due. Il sapore non è sempre gradito, è dolciastro e profumato, carente di acidità a piena maturazione.

Caratteristiche

bacche di Uva SpinaPianta perenne di aspetto cespuglioso, con portamento eretto nei rami avventizi di un anno ed espanso nei rami di 2-3 anni. L’apparato radicale è robusto, fascicolato, I rami sono inermi, di colore verde scuro e presentano, durante la fase di riposo, delle gemme ingrossate, le quali, se schiacciate, emeneno un odore pungente e poco gradevole. I fiori di colore giallo verdastro, riuniti in piccoli racemi, sono autosterili e, di conseguenza, necessitano di impollinazione incrociata tra le diverse varietà. Il frutto è una bacca di colore nero lucente, riunita in grappoletti; la polpa, ricca di semi, di gusto particolare, in piccole quantità riesce a dare un gusto particolare e gradevole alle macedonie di piccoli frutti.

Habitat

Cresce in luoghi umidi, ombrosi e sassosi montani, orti e giardini.

Raccolta

Le parti utilizzate a scopo curativo sono le bacche, le foglie e le gemme.

Proprietà

Le foglie hanno proprietà astringenti, antireumatiche e diuretiche; I frutti, ricchissimi di vitamina C (che si conserva a lungo dopo la raccolta e regge bene agli effetti dell’ossigeno e dell’alta temperatura), sono astringenti, diuretici e dissetanti.

Costituenti

Zuccheri; vitamina C; vitamina P; fosforo; cloro; sodio; potassio; megnesio; calcio; acido malico; pectina; pigmenti antociani (vasoprotettori e stimolanti della vista) e flavonoidi.

Indicazioni terapeutiche

Artrite, gotta, reumatismi, affezioni polmonari, angina, disturbi epatici, problemi di digestione, diarrea, capillari fragili, disturbi alla retina.

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