Torna Cantine Aperte

Redazione

Sabato 28 e domenica 29 maggio torna l’evento ‘Cantine Aperte’, organizzata dal Movimento Turismo per il vino.di Giuditta Lagonigro. Da circa 20 anni, nell’ultima fine settimana di maggio si celebra, con successo in tutta Italia, l’evento ‘Cantine Aperte’, organizzato dal Movimento Turismo del Vino. Più di ottocento Cantine in tutta la penisola aprono le porte ai numerosi enoappassionati i quali, degustando vino, hanno la possibilità di ‘interrogare’ il vignaiolo soddisfacendo così, tutte le curiosità relative all’affascinante mondo della viticoltura. Le visite alle cantine aderenti alla manifestazione consentono di conoscere meglio il proprio territorio e di scoprire itinerari che aprono scorci di Natura spesso sconosciuti. Ciò che sorprende piacevolmente è la presenza di un pubblico eterogeneo, con scambi anche interregionali. Famiglie con bambini, nonni e giovani che approfondiscono le proprie competenze sull’argomento. è un momento importante in cui gli stessi produttori, oltre che raccontare il vino, possono fare una meritoria opera di educazione al bere consapevole.Le sedi regionali del Movimento Turismo del Vino organizzano eventi a seconda delle peculiarità delle loro zone, attraverso iniziative collaterali come, ad esempio, degustazioni di oli extraverigini.Comune a tutti è la ‘Cena con il Vignaiolo’, che si svolge la sera del 28 maggio nelle aziende che danno la loro disponibilità. Si tratta di una cena-degustazione di prodotti tipici locali, ai quali vengono abbinati i vini del Produttore che, nel corso della serata, è a disposizione dei commensali per spiegare i vari abbinamenti.Negli ultimi anni si sta registrando una certa attenzione a diverse iniziative culturali. Molto spesso, infatti, le Aziende, ospitano mostre di quadri, sculture, persino compagnie teatrali che intrattengono in maniera diversa gli ospiti, creando una rete che dia l’opportunità di rivolgere l’attenzione oltre il piacere materiale. Di interesse comune è anche la possibilità di spostarsi con il wine-bus, il quale trasporta gli enoturisti senza che questi abbiano preoccupazioni relative alla guida. Laddove è possibile, vi sono anche piste ciclabili che consentono di utilizzare un mezzo ecologico come la bicicletta, che, tra l’altro, serve anche per smaltire, quasi immediatamente, le calorie in eccessoNon trascurabile è l’aspetto benefico di Cantine Aperte. Infatti l’acquisto, a prezzo molto accessibile, di un calice da utilizzare per le varie degustazioni servirà a finanziare, per il 2011, il progetto: l’Unicef per i bambini del Giappone.La manifestazione Cantine Aperte è una buona occasione, anche per gli astemi, per una salutare immersione nella Natura.Per maggiori informazioni sull’evento, visitate il sito del Movimento Turismo per il vino.

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