Pistoia: porchetta fisarmonica e malvasia nera

Redazione

1400 km per una cena?Certamente, se, già da quando sei ancora in autostrada, ti inviano gli mms con le foto della lenta lenta cottura di un maialino che sarà l’ ospite più importante e gradito della sera.Ma finchè non vedo, non sento, non ci credo…Finalmente Pistoia, saluto al carissimo Roberto e direzione Maialino ops scusate ora è porchetta.Da circa undici ore li, allo spiedo con un calore giustamente moderato che colorerà e cuocerà le sue carni rosa…Andiamo a tavola e per non mangiare la porchetta a stomaco vuoto 😉 vengono servite, tanto per gradire, Pappardelle con cinghiale e funghi porcini…squisite!!!Venghino signori venghino!!! Arriva la regina della serata: la porchetta!In un post è difficile spiegare quello che c’è nell’ aria e che inevitabilmente finirà nelle nostre pance…Il momento è commovente….ma questa emozione durerà poco per lasciare spazio al gusto.Tonino ha scelto come vino d’accompagnamento della Malvasia nera di produzione personale e cominciano a partire risate, chiacchiere e le prime abbondanti porzioni di carne.Digestione a base di rhum d’ importazione originali, suono di fisarmonica e canti popolari lucani con il M° Agostino Gerardi.Eccellente serata e pronti a fare altri 1400 km e anche più per una cena di questo tipo. 🙂

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