masterchef italia 8 sesta puntata

Il riassunto della 6° puntata e le pagelle di MasterChef Italia 8

Licia Giglio
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    Le strategie dei concorrenti di MasterChef Italia 8 si fanno sempre più fitte e pericolose e purtroppo qualcuno rimane vittima dei giochi. Nella scorsa puntata del programma è toccato a Vito e Samuele lasciare il grembiule e il proprio posto in cucina. Sulla bravura del primo concorrente non avevamo dubbi: mancava completamente. Per Samuele un po’ ci dispiace, sia perché lui, a differenza di altri, era spesso fra i più bravi, sia perché è stato eliminato a causa del perfido Gilberto.

    Ma vediamo con ordine cosa è successo nella 6° puntata di MasterChef, quali sono state le prove e come si sono comportati i concorrenti.

    MasterChef Italia 8: le prove della 6° puntata

    Il tema della Mistery Box della puntata di ieri è stato molto interessante: agli aspiranti chef è stato chiesto di “cucinare piatti belli con prodotti brutti”. La sfida ha tirato fuori il meglio di molti concorrenti, ma che ha anche sollevato un importante tema, quello dei canoni estetici imposti dal mercato per prodotti agricoli, che ogni anno genera uno spreco di cibo considerevole.

    La questione ci sta molto a cuore, soprattutto visto che ogni anno nella sola Europa vengono gettati via tra i 3,7 e i 51,5 milioni di tonnellate di frutta e verdura considerati “brutti”, di cui 4,5 milioni solo in Gran Bretagna. Siamo molto felici che il programma si occupi di questa tematica e spinga i concorrenti e gli spettatori a rimanere sensibili al tema.

    La Mistery Box vinta da Salvatore, gli dà la possibilità di salvarsi scegliendo la balconata (eh si, stavolta il Capitano ha abbandonato la nave!). Salvatore lascia i compagni alle prese con l’Invention Test, una prova quasi a sorpresa in cui i compagni dovevano scegliere la propria spesa che purtroppo era chiusa in scatole, contenenti prodotti per un valore che andava dai 5 ai circa 50 euro. Il tema dello spreco alimentare è emerso anche durante questa prova. Fra i peggiori, infatti, Verando e Vito, che hanno sprecato i loro prodotti rovinando piatti e ingredienti pregiati.

    Vito ha perso la prova per aver sbagliato preparazione, cottura e abbinamenti, un disastro che gli è costato il grembiule di MasterChef e il posto in cucina. Dopo tante sofferenze, Gloria ha vinto, diventando capo di brigata.

    bastianich

    La prova in esterna è stata fatta insieme ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down, in occasione dei 40 anni dell’organizzazione romana che si occupa, fra le altre cose, di inserire le persone con sindrome di down nel mondo della lavoro, anche nel settore della ristorazione. A prendere il grembiule, insieme ai concorrenti del programma, anche Emanuele, Giacomo, Luca e Giovanni, quattro ragazzi dell’associazione che già lavorano dividendosi tra i fornelli ed il servizio in sala. Le due brigate si sono sfidate su menù molto diversi e proprio questi sono stati motivo di litigio fra alcuni concorrenti. Se da una parte Verando, a capo dei rossi, ha faticato molto per tenere a bada Valeria e il suo polso duro, Gloria ha avuto parecchie gatte da pelare a causa di Guido. Nella sua brigata, infatti, ha preso il comando e non appena Gloria ha cercato di imporsi, l’avvocato piemontese ha iniziato a fare i capricci, mandando in malora praticamente tutta la linea.

    Più di una persona avrebbe scommesso sulla vittoria della brigata blu di Gloria, Guido, Gilberto, Samuele, Salvatore… Eppure i magnifici di MasterChef hanno perso miseramente la prova, dimostrando che in cucina essere bravi non basta.

    prove masterchef italia

    Il Pressure Test

    La prova del Pressure Test è stata totalmente tecnica. I concorrenti della brigata perdente hanno dovuto creare dei piatti, eseguendo alcune azioni specifiche fra cui: risottare, flambare, sifonare, affumicare, grigliare, bollire. Una prova che si poteva superare solo calcolando bene i tempi e, ovviamente, conoscendo esattamente i passaggi di ogni singola tecnica. La prova è stata svolta a coppie: Virginia e Salvatore, Gloria e Guido, Samuele e Alessandro. Questi ultimi, sono stati i peggiori e si sono sfidati nell’ultimo pressure test, sempre sulle tecniche di cottura. Insieme a loro, Guido, il Grande Escluso dalla prova precedente. Tutti e tre hanno eseguito dei piatti, sbagliando. Per i giudici, purtroppo, gli errori più gravi sono stati quelli commessi da Samuele, che quindi ha perso il grembiule ed è tornato a casa.

    MasterChef Italia 8: le pagelle della 6° puntata

    masterchef sesta puntata

    Quella di ieri è stata una puntata di conferme, ma con qualche novità.

    Come se la sono cavati i singoli concorrenti durante le prove? Ecco le pagelle di questa settimana.

    Gloria – Nel bene e nel male, è stata la grande protagonista di questa puntata. Gloria è la donna dei controsensi: dura e decisa quando cucina, troppo morbida e spaesata quando deve guidare gli altri. Ma non si riesce a fare un mix? Voto: 5.

    Salvatore – Ha volato più basso ed è arrivato a vincere la Mistery Box. Il suo minestrone non era il piatto più bello, ma è piaciuto ai giudici. E noi ovviamente ci fidiamo. Voto 6 ½.

    Gilberto – Fastidioso come una mosca nel piatto. Se fosse bravo a cucinare, potremmo perdonargli qualche picco d’arroganza, ma i suoi errori grossolani dimostrano che ancora deve fare tanta strada. E che deve cambiare atteggiamento… Voto 4.

    Guido – Polemico e capriccioso. La puntata ha tirato fuori il bambinone che è in lui. Per la pessima gestione dei rapporti con il team e per essersi messo a lavare i piatti in un momento cruciale si merita un 3.

    Virginia – Continua a condire ogni piatto con una lacrima. Va bene l’emotività, ma qui si esagera. Fortunatamente, qualche contributo al programma lo ha portato: nel pressure test insieme a Salvatore ha lavorato bene, così come in esterna. Forse abbiamo capito che è la solitudine a farle paura. Un 6 di incoraggiamento.

    Loretta – Sta giocando bene le sue carte, ma questo affetto per Gilberto mi puzza come il merluzzo lasciato 6 giorni in frigo. È autentico o è tutta strategia per non mettersi contro il più polemico e vendicativo dei concorrenti? Comunque per lei un bel 6.

    Alessandro – Fortunato come pochi, riesce a salvarsi al Pressure Test che è costato l’eliminazione a Samuele. Parliamo di uno che sta cucinando male da circa 3 puntate e nell’ultima non è neanche riuscito a far funzionare un sifone. Lui però è riuscito a sifonare Samuele.  Voto 5 ½.

    Federico – Sembra aver lavorato bene, anche se l’abbiamo visto poco. Confermo il voto della pagella precedente. 6-.

    Giovanni – A parte qualche sbavatura nella preparazione, piace per come sta conducendo la sua gara. Purtroppo Bastianich non è ancora riuscito a tirare fuori il suo lato rock e, a dirla tutta, iniziamo a dubitare che esista davvero. Comunque si merita un 7.

    Valeria – Forse anche lei, come noi, si chiede come una donna siciliana dal carattere così deciso e solare possa essere messa in ombra dagli altri concorrenti meno bravi e presuntuosi. Comunque, nelle sfide in cui è stata protagonista, ha dato prova di grande bravura. Che stia conservando gli assi nella manica per le puntate cruciali del programma? Voto 7.

    Anna – Va incontro alle sfide più pericolose con lo stesso ottimismo incosciente di uno studente che sostiene un esame senza aver aperto il libro. Collabora e rispetta gli altri, cucina e sta persino imparando ad impiattare! La nostra eroina si merita un 8.

    piatto anna masterchef

    Giuseppe – Giunto alle 6° puntata, nell’incredulità generale, Giuseppe ancora non ha capito cosa significhi rispettare le proporzioni nel piatto. Comunque, anche se gli fornissero un righello continuerebbe a confondersi nel tentativo di strafare. Voto 5.

    Verando – Come capo di brigata è stato sorprendentemente equilibrato, nonostante “la Valeria furiosa” in squadra, sempre pronta a correggere le sbavature delle ricette altrui.

    Lui comunque continua a cucinare come uno che vive all’ombra dei concorrenti più bravi. Mi sa tanto che quel coniglio, il fegato, se lo sta mangiando per l’invidia… Voto 6 ½.

     

    Emanuele, Giacomo, Luca e Giovanni – Menzione d’onore ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down, i vincitori morali della prova in esterna. Finalmente qualcuno in questo programma ci ha fatto vedere cosa significhi lavorare sodo dedicandosi completamente a un piatto, senza interferenze, rispettando gli altri. Bravi ragazzi!

     

    Avete visto la scorsa puntata di MasterChef Italia? Qual è la prova che vi è piaciuta di più?

     

    È nata a Crotone nella primavera dell’ ’87 e da 13 anni vive a Bologna, città che l'ha adottata e coccolata come nessun’altra. Lavora come Social Media Manager per vari brand del mondo food e i suoi piatti preferiti sono fortemente legati alla sua terra e alla sua famiglia: i pip’è patate e il risotto ai frutti di mare di suo padre. Nella sua cucina non mancano mai la Sardella e il peperoncino piccante in polvere.

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