A Natale regala un libro: 6 consigli “magici” e “ribelli” per il 2023

Alessia Rossi
3 minuti

     

    È il momento della corsa ai regali di Natale, e ammettiamolo: ogni anno è sempre più difficile. Trovare qualcosa di nuovo e interessante, ma che sia anche personale e che tenga conto del portafoglio, è una vera e propria sfida. Be’, avete pensato di regalare un libro? Un libro dura per sempre, ha un costo contenuto e, grazie all’ampia scelta, ce n’è uno perfetto per ciascuno di noi. E poi, cosa non scontata quando siete alle prese con mille pacchetti, pacchettini e pacchettoni, è facile da incartare. Ma un libro su… cosa? Come abbiamo detto l’anno scorso, gli italiani amano parlare di cibo pure mentre stanno mangiando, quindi perché non optare per un libro a tema food (potete recuperare anche i consigli dell’anno precedente, sono sempre validi e non scadono).

    Ad aiutarvi ci pensiamo noi: abbiamo raccolto 6 libri sul cibo da regalare a Natale, vere e proprie perle che – siamo sicuri – faranno la gioia di chi li riceverà. Prendete carta e penna, aprite una nota sul cellulare, salvatevi l’articolo: insomma, state pronti e correte nella libreria più vicina!

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    Libri sul cibo da regalare a Natale: 6 consigli per rendere speciale queste feste

    Quest’anno ci siamo impegnati particolarmente, andando a scovare ricettari, saggi, e libri che sono già diventati dei cult per aiutarvi con i vostri regali di Natale. Quindi, bando alle ciance, iniziamo!

    La letteratura in cucina. Ricette per chi ama leggere e mangiare bene di Giulia Ceirano e Lidia Ziruffo (Hoppípolla Edizioni)

    “Fateci caso e noterete che in quasi ogni libro che vi capiterà di leggere sarà contenuta almeno una citazione legata al gesto del mangiare, del banchettare, del vivere un momento di condivisione seduti intorno a una lunga tavolata”, appare scritto nella prefazione di questo titolo particolarissimo pubblicato da una casa editrice particolarissima. Insomma, la relazione cibo-letteratura è una di quelle destinata a durare per sempre e in questo ricettario – diviso tra antipasti, primi, secondi, dolci e perfino cocktail – troverete tutti gli ingredienti, i procedimenti, i consigli e le curiosità per preparare un pranzo o una cena a tema letterario. Dai pomodori verdi fritti dell’omonimo romanzo fino ai gyoza de L’eleganza del riccio, passando per la Luisona di Bar Sport di Stefano Benni o per il tacchino ripieno che compare in Piccole Donne, fino al cordiale al lampone in Anna dai capelli rossi o agli spiedini di carne di Dracula. La chicca in più? Le splendide e delicatissime illustrazioni di Lidia Ziruffo che rendono questo libro un regalo prezioso.

    Il libro giusto per:

    Chi, leggendo Alice nel Paese delle Meraviglie, si è sempre chiesto quali fossero gli ingredienti della zuppa di finta tartaruga, chi ha letto i grandi classici della letteratura classica e contemporanea – da Flaubert a Joan Didion – e ha voglia di scoprire qualcosa di inedito, chi “ama leggere e mangiare bene”, come riporta il sottotitolo del libro.

    Il mangiafiabe. Le più belle fiabe italiane di cibi e di magia a cura di Bianca Lazzaro con le illustrazioni di Lucia Scuderi (Donzelli Editore)

    La cultura popolare italiana si fonda sul cibo, o forse sull’ossessione per il cibo. Basti pensare alle fiabe e alle favole che ci raccontavano da bambini: si mangiava sempre, e tanto. Comparivano verdure incantate, bocconi indigesti, legumi con poteri magici, portate stregate: il cibo e la fame sono un motore generatore di storie. Sarà forse un caso che le fiabe viaggiassero “di bocca in bocca”, secondo l’antica tradizione di trasmissione orale? Con questo titolo Bianca Lazzaro fa un’operazione bellissima: recupera e traduce una serie di fiabe della nostra tradizione popolare – attinte al repertorio fiabesco del Cinque-Seicento fino al Novecento – in cui gli alimenti giocano un ruolo fondamentale. Sono ben 110 fiabe divise in 18 percorsi di lettura, accompagnate dalle coloratissime illustrazioni di Lucia Scuderi, per un vero e proprio viaggio nel nostro ricchissimo passato. 

    Il libro giusto per:

    Chi non andava mai a letto senza prima farsi raccontare una storia, per la nonna o il nonno che quella storia ce la raccontava con pazienza, per chi vuole fare un tuffo in una tradizione antica – ma non perduta – di fiabe, folklore e credenze popolari, passando di regione in regione e vuole lasciarsi incantare.

    Intrepide di Laura Donadoni (Slow Food Editore)

    Il settore del vino, come moltissimi altri, è ancora prevalentemente maschile. Ecco perché questo libro assume un’importanza ancora più rilevante: si tratta di un saggio – e omaggio – in cui si raccontano la passione, la determinazione, ma anche i fallimenti e le discriminazioni di 12 donne “intrepide” che hanno deciso di farsi strada in questo difficile mondo e che hanno ispirato l’autrice, Laura Donadoni. Un titolo che è un racconto corale, una testimonianza importante della cultura patriarcale e della discriminazione di genere che le donne devono ancora subire, ma anche una condivisione di esperienze e storie che siano di ispirazione per altre donne per innescare un cambiamento collettivo e rendere il mondo – non solo quello del vino – più equo e giusto.

    Il libro giusto per:

    Chi vuole cambiare le cose e vuole farlo insieme, chi cerca ispirazione e testimonianze per trovare il coraggio di far sentire la propria voce, chi vuole abbattere gli stereotipi come quello del vino rosé che è considerato un “vino femminile” e “da donne”.

    Melograni & carciofi. Ricette e ricordi di un viaggio dall’Iran all’Italia di Saghar Setareh (Slow Food Editore)

    Un altro titolo davvero interessante uscito questo 2023 sempre per Slow Food Editore è questo titolo dell’autrice, food writer e fotografa iraniana Saghar Setareh. È un libro “in viaggio” sulle migrazioni “di ingredienti, di ricette e di storie, ma soprattutto delle persone che le portano con sé”, e noi del Giornale del Cibo siamo rimasti affascinati perché – come diciamo spesso – il cibo è migrazione. Diviso in tre sezioni, è il racconto dell’autrice che decide di partire per studiare in Europa e, in questo viaggio, tocca altri Paesi come Iraq, Siria, Giordania, Turchia, Grecia. Si parte quindi dall’Iran, attraversando quella che viene definita la “terra di mezzo”, e si arriva infine in Italia: ad accomunare questo viaggio incredibile, c’è il cibo con le sue materie prime, ingredienti, tradizioni, e ovviamente ricette, accompagnate dalle splendide fotografie realizzate da Saghar e spiegate in ogni singolo passaggio, che ci trasportano in altre culture meravigliose.

    Il libro giusto per:

    Chi crede che con il cibo si possa viaggiare lontanissimi, chi è curioso e vuole conoscere altre culture, tradizioni, sapori e profumi, chi non crede nei confini ma nella libertà, chi vuole provare il il pollo arrosto allo zafferano ripieno di frutta secca.

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    Ricette Ribelli. Il gusto della libertà di Elena Favilli (Mondadori)

    Chi sono le donne che hanno fatto la storia, in questo caso della cucina? A rispondere è questo titolo fresco d’uscita che, sulla scia di Storie della buonanotte per bambine ribelli, ci mostra le storie di donne coraggiose che hanno lasciato un segno e affermato il proprio valore. E lo fa sempre attraverso il cibo, dando tantissime ricette che ci faranno conoscere, sperimentare e cucinare piatti di Paesi lontanissimi. Ricco di illustrazioni, approfondimenti e aneddoti, Ricette Ribelli è quel titolo che ci ricorda quanto il cibo non sia “solo” nutrimento, ma anche uno strumento di lotta, per conquistare diritti fondamentali e prendersi cura del Pianeta.

    Il libro giusto per:

    Chi ha amato la saga di Storie della buonanotte per bambine ribelli, chi vuole educare le piccole contestatrici di domani, chi vuole aggiungere ai propri piatti, oltre che al sale, un pizzico di ribellione.

    Harry Potter. Il libro di cucina di Natale di J.K. Rowling e Wizarding World (Salani)

    Se abbiamo una certezza a questo mondo, è quella del puntuale rewatch della saga di Harry Potter durante le vacanze natalizie. E ammettiamolo: chi non ha mai sognato almeno una volta di trascorrere le feste nella Sala Grande del castello di Hogwarts? Concludiamo allora con una perla perfetta per il Natale: un ricettario decisamente magico che vi catapulterà in quel mondo, tra piatti ispirati alla tradizione inglese e quelle citate nei romanzi di Rowling. E quindi, via libera a stufato di zucca alla Hagrid, cocktail di gamberoni del Ballo del Ceppo, torta alla melassa, torta degli Scacchi dei Maghi, torta Candela Sospesa della Sala Grande, e l’immancabile tè Earl Grey (rinforzato) della Professoressa Cooman. Noi abbiamo già acceso i fornelli, usando la nostra bacchetta ovviamente: Incendio!

    Il libro giusto per:

    Tutti gli appassionati, grandi e piccini, della saga più magica di sempre, chi crede nella magia e nel potere delle storie, chi desidera portare in tavola tutto l’incanto che Hogwarts sa regalare.

     

    Anche quest’anno siamo arrivati alla fine! C’è qualche titolo tra questi che vi ispira e che regalerete? Conoscete altri libri sul cibo che meritano di essere regalati? Lasciateci un commento!


    Immagine in evidenza di: Motortion Films/shutterstock.com

     

    È nata vicino a Bologna, ma dopo l'università si è trasferita a Torino per due anni, dove ha frequentato la Scuola Holden. Adesso è tornata a casa e lavora come ghost e web writer. Non ha molta pazienza in cucina, a parte per i dolci, che adora preparare insieme alla madre: ciambelle, plumcake e torte della nonna non hanno segreti per lei. Sta imparando a tirare la sfoglia come una vera azdora (o almeno, ci prova).

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