La giungla dei marchi: Doc

Adriana Angelieri

La Denominazione di Origine Controllata (DOC) è un marchio che circoscrive le origini e l’area della coltivazione delle uve utilizzate per la produzione del vino che presenta questo marchio; scopo di questo marchio è attestare la qualità e la fama del prodotto, le cui caratteristiche sono legate sia all’ambiente naturale che ai fattori umani. Ogni prodotto certificato DOC, per diventare tale, deve rispettare un particolare disciplinare di produzione, approvato con Decreto Ministeriale.
Nella fase di produzione, dunque, massima attenzione va prestata ad un’analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico che certifichi il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare; in caso di mancato rispetto dei requisiti, è illegale porre sul mercato un tal prodotto con il marchio DOC.
La diffusione di questo marchio è talmente nota, che è diventato anche un termine linguistico di uso comune per descrivere qualcosa di originale, inimitabile e certificato.

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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