È Nato Il Giornale Del Cibo
Cari nuovissimi lettori del Giornale del Cibo, benvenuti tra le pagine di questo nuovo sito, anzi, di questo crocevia gastronomico dedicato alla cultura del cibo e al buon mangiare.
La presentazione ufficiale è avvenuta a Bologna, di fronte ai quattrocento amici che hanno partecipato sabato 14 aprile al grande raduno della community di Turisti per Caso e Velisti per Caso.
Il sito era già stato presentato alla stampa giovedì 12 aprile, alla presenza del presidente del Gruppo CIR food Ivan Lusetti e del direttore marketing Giuliano Gallini, editori di questo Giornale. ‘Puntiamo a rendere Il Giornale del Cibo un punto di riferimento sul web di cucina, alimentazione e ristorazione‘, parola di Lusetti.
Intanto il battesimo tra i lettori presenti al Raduno è stato all’insegna della convivialità, tra un brindisi di lambrusco e un piatto di lasagne, sotto al sole incoraggiante di una calda giornata primaverile. Se il buon giorno si vede dal mattino, non potevamo sperare in un inizio migliore: Martino Ragusa, enogastronomo curatore del sito, insieme agli assaggiatori d’eccezione Patrizio Roversi e Syusy Blady, e alle rappresentanti del Gruppo CIR Food Daniela Fabbi, grande sostenitrice di questo progetto, e Maria Elena Manzini che fa parte attivamente della Redazione del giornale, ha descritto ai presenti tutto quello che potete divertirvi a scoprire cliccando nelle varie aree del Giornale.
Soprattutto ha raccontato lo spirito con cui questo sito nasce, uno spirito affine a quello che da sempre anima le comunità di Turisti e Velisti per Caso: la dedizione totale per l’interattività e la volontà di costruire insieme un comune virtuale con tutta l’umanità reale che ci sta dietro!
Navigando questo sito, infatti, scoprirete ben presto come ogni singola sezione sia veramente aperta ai contributi di tutti. Tra pochi giorni sarà on line anche una video presentazione con Martino e Patrizio girata proprio durante il raduno, nel frattempo pubblichiamo qualche foto della giornata. Divisa ufficiale il bavaglione del Giornale del Cibo, omaggio per tutti i partecipanti accorsi a Bologna da ogni parte d’Italia.
Patrizio ha commentato “Questo sito sarà per me personalmente una gran comodità. Io cucino soprattutto per necessità e ogni tanto per il piacere di farlo, con in più la piccola pretesa di preparare qualcosa di buono e che abbia una sua dignità dal punto di vista gastronomico. Tutto questo finora si è tradotto in continue telefonate a Martino, da sempre mio maestro personale di cucina. Ora, finalmente, c’è questo sito, dove posso attingere a tutti i suoi consigli senza scrupoli, ma soprattutto dove posso informarmi, imparare e persino dire la mia – perchè no – inviando qualche mia ricetta che ho imparato in giro per il mondo‘.
Spaghetti alla bolognese? No, grazie!
‘Sia alla conferenza stampa che di fronte alla folla al raduno, Syusy ha poi lanciato la campagna ‘Spaghetti alla bolognese? No, grazie!’, la prima iniziativa del Giornale del Cibo volta alla salvaguardia della gastronomia. Ecco direttamente dalle sue parola di cosa si tratta: ‘Dopo aver tanto viaggiato, posso affermare con certezza che gli spaghetti alla bolognese esistono dappertutto nel mondo tranne che a Bologna! Basta con questo fantomatico spaghetto alla bolognese: è un errore che si è consolidato nel mondo, che va rifiutato e corretto. Noi italiani dobbiamo smettere di continuare a far credere che esista, lo dobbiamo alla nostra cucina così varia, importante e raffinata. Lo spaghetto è una pasta di grano duro che noi italiani mangiamo con il pomodoro, le vongole, l’olio… Non certo con il ragù di carne conosciuto nel mondo come ‘bolognese’, che destiniamo alle tagliatelle. Dovrei dirlo in inglese, ma lo saprete dire meglio voi di me, allora lo dico in italiano: Spaghetti alla bolognese? No, grazie!‘
Questo è il primo mito da sfatare, il primo madornale stereotipo gastronomico da sconfessare e correggere. Pensiamo che una gastronomia come quella italiana, ormai considerata da tutti la migliore del mondo, non meriti una bugia come ambasciatrice. Se cogliete imposture simili a quella degli spaghetti alla bolognese, se avete provocazioni legittime da lanciare, battaglie pacifiche da condurre in nome del buon cibo, idee da proporre, comunicatecele e le faremo nostre. Attraverso il sito le raccoglieremo e rilanceremo.