Abbiamo inaugurato il 2016 brindando all’anno nuovo e continuiamo a brindare alla scoperta delle ultime novità enologiche in giro per l’Italia. Ecco le degustazioni di vino in programma a gennaio a cui proprio non possiamo mancare.
Degustazione Vino: i migliori eventi a gennaio 2016
Aglianico del Vulture protagonista in Cantine del Notaio
Martedì 12 gennaio a Torino il principe dei vini per l’evento “Cantine del Notaio” sarà l’Aglianico del Vulture. Questo rosso corposo made in Sud, prodotto nella zona che comprende Campania, Basilicata e Puglia, è in particolare un’eccellenza dei terreni vulcanici del Monte Vulture in Basilicata. Lo potrete degustare con una selezione di salumi, formaggi e dolci lucani, prelibatezze come l’Olio di Stigliano, le Melanzane Rosse di Rotonda e le Olive Maiatiche di Ferrandina.
Viaggio sensoriale tra vini pugliesi con Bibenda
Degustazioni stellate in Puglia per Bibenda: a Conversano (BA) il 16 gennaio potrete provare i migliori vini pugliesi tra cui le 5 etichette premiate nell’edizione 2015, davanti a ospiti d’onore quali Antinori e Albano Carrisi in veste di produttori, Bruno Vespa e Gianfranco Fino. Paolo Lauciani, relatore della Fondazione Italiana Sommelier, guiderà gli assaggi di Castel del Monte Aglianico Bocca di Lupo 2010 Tormaresca Antinori, Gran Cuvée XXI Secolo 2008 D’Araprì, Montecoco 2012 Masseria Li Veli, Nero 2011 Conti Zecca e molti altri. La degustazione di vini pugliesi sarà accompagnata da un piatto locale a sorpresa preparato dall’Executive Chef di Borgo Egnazia.
Il 21 gennaio un focus con degustazione sui vini lombardi
Milano il 21 gennaio celebra tutti i vini made in Italy in “Autoctoni si nasce”, evento che riprende il titolo del libro pubblicato da Go Wine Editore dedicato proprio alla promozione dei vini del territorio meno gettonati. Durante la giornata si potrà degustare nei vari stand di assaggi alcune etichette italiane non commerciali ma estremamente rappresentative della nostra terra. Non solo Amarone e Chianti quindi, ma anche Scanzo, Taurasi, Montonico e moltissimi altri. L’evento inizierà alle 16.30 con un’anteprima per gli operatori del settore e continuerà alle 18.30 con l’apertura dei banchi d’assaggio per tutti appassionati e i curiosi.
Anteprima Amarone, ciak si beve!
30 e 31 gennaio Verona vi spoilerà il suo fiore all’occhiello nella 13° edizione di “Anteprima Amarone”. All’interno della splendida location di Palazzo della Gran Guardia potrete degustare l’Amarone della Valpolicella nell’annata del 2012 e una selezione di etichette delle annate precedenti. Vi delizierete con oltre 70 cantine e 140 etichette di Amarone che vi riporteranno al clima favoloso delle feste natalizie.
Mani in basta e calici su per “Marcellino pane e vino”
Il 20 gennaio a Borghetto Lodigiano (LO) all’interno del Molino Pagani preparatevi non solo a degustazioni di vini, ma anche a mettere mano ai fornelli. “Marcellino pane e vino” è l’evento organizzato da Onav in collaborazione con Molino Pagani per approfondire il tema dei lieviti utilizzati nella produzione di Champagne e confrontarli con quelli utilizzati per i nostri cibi immancabili a tavola, ovvero pane e pizza. Uno chef guiderà i partecipanti nell’arte segreta dell’impasto perfetto e un enologo illustrerà le tipologie di lieviti dello Champagne per poi accompagnavi nella degustazione.
Prima edizione di Wine&Siena alla scoperta dei vini toscani
Tra le colline senesi e paesaggi indimenticabili, la Rocca Salimbeni il 30 e il 31 gennaio aprirà i battenti per ospitare la prima edizione di “Wine&Siena”. L’evento è dedicato alle bottiglie locali e italiane di alta gamma e sarà l’occasione per scoprire vini toscani sia di aziende affermate sia di aziende giovani, con tante novità. Il viaggio nella Bordeaux italiana, oltre ad offrire degustazioni di vini eccellenti, prosegue fuori le mura della rocca per deliziarvi il palato con prodotti tipici della Toscana.
E voi a quali eventi enogastronomici parteciperete a gennaio 2016? Andrete ad una degustazione di vino, ad uno degli eventi brassicoli che vi abbiamo suggerito o andrete a caccia di sagre per l’Italia??