Comincia una nuova collaborazione tra il Giornale del Cibo e la Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. Nasce una nuova rubrica che farà da ponte tra il mondo accademico e la comunità del Giornale del Cibo e che avrà come obiettivo dar voce all’Università e far luce sui mille interrogativi e falsi miti legati al mondo delle tre A: Agricoltura, Ambiente e Alimentazione.
Avete mai pensato a quanto queste realtà siano collegate tra loro in modo indissolubile? Tutto ciò che ogni giorno compriamo e mangiamo appartiene a tutti e tre questi mondi eppure spesso li conosciamo poco o ignoriamo le leggi che li regolano. Il grano che coltiviamo per produrre pane o pasta non è solo un cereale, la sua coltivazione ha effetti sull’ambiente che ci circonda e il suo percorso di trasformazione segue delle filiere lunghe o corte che hanno differenti conseguenze sulla natura, sull’economia e anche sulla nostra alimentazione.
La Facoltà di Agraria racchiude sotto un unico grande ombrello tutti i temi legati ai tre mondi di Agricoltura, Ambiente e Alimentazione e i suoi campi di ricerca vanno dalle biotecnologie alle tecnologie alimentari, dalla produzione di biomasse all’economia agraria, dalle patologie delle piante alle politiche di sviluppo agricolo.
Lo scopo di questa rubrica sarà guidarvi alla scoperta delle tre A partendo dal micro del laboratorio, con i suoi incroci convenzionali e gli ogm, passando per le tecniche di coltivazione tradizionale e biologica e dei loro effetti sull’ambiente e sul clima, fino ad arrivare al macro delle dinamiche politiche ed economiche che si nascondono dietro la filiera alimentare e che determinano la formazione del prezzo di tutto ciò che mangiamo.
Perché i prezzi di pasta e pane sono saliti nell’ultimo anno? L’agricoltura biologica fa davvero bene all’uomo e all’ambiente? E’ meglio comprare dal contadino o acquistare nel grande supermercato? Queste sono solo alcune delle domande alle quali cercheremo di dare una risposta avvalendoci dell’aiuto di esperti, accademici, produttori, politici e consumatori come noi. L’obiettivo di questa rubrica è aprire il mondo della ricerca al pubblico cercando così di trovare delle risposte alle domande che ci poniamo ogni giorno e sfatare i falsi miti alimentari che spesso aleggiano nelle pubblicità. Troppe volte, infatti, l’informazione legata all’agricoltura è incompleta o fatta male o condizionata dalle mode.
Io mi chiamo Anastasia, sono una biologa e, come dottoranda della Facoltà di Agraria, farò da ponte tra la comunità del Giornale e l’Università. Il mio ruolo sarà quello di presentarvi le ricerche che vengono svolte nella mia Facoltà, discutere con voi i temi di attualità legati all’Agricoltura, all’Ambiente e all’Alimentazione, raccogliere le vostre domande e cercare le risposte nelle aule dell’Università. Ma questa rubrica vuole prima di tutto nascere e svilupparsi con voi. Sono qui per accogliere i vostri quesiti, i dubbi e le curiosità. Mandatemi le vostre proposte, diamo il via alle nostre “ricerche sul campo“.
di Anastasia Scotto.