Programmi di Cucina: cosa vedremo in tv quest’anno?
Siamo da poco rimasti orfani di “Alessandro Borghese 4 ristoranti” e a breve verrà eletto anche l’ennesimo Masterchef italiano. Tremate all’idea di rimanere a digiuno di cooking show? Niente paura: di programmi di cucina e reality show che ruotano intorno al cibo ce n’è sempre in abbondanza. E quando non ci sono prime tv a saziare i nostri appetiti, ci pensano le repliche continue, i format internazionali e i canali tematici e, laddove non arriva la tv, ci pensa il web a non farvi perdere i vostri chef più seguiti.
Prima però di fare zapping compulsivo alla ricerca di una vecchia puntata di Cuochi e fiamme o dei Menù di Benedetta o stalkerare su Facebook i vostri beniamini in giacca e toque blanche, la stagione televisiva 2016 ha in serbo per noi ancora tanti programmi di cucina da seguire. Scopriamo quali sono quelli ancora in onda e quelli che arriveranno a breve.
Programmi di cucina ancora in onda
La prova del cuoco
Evergreen dell’ora di pranzo, tra alti e bassi, la trasmissione della cara “Antonellina” Clerici ci fa compagnia da oltre quindici anni. Anche la sfida tra peperone rosso e peperone verde è diventata una certezza del palinsesto televisivo. E certezza spesso fa rima con monotonia e, francamente, noia, ma, per carità, de gustibus…
Vita da Foodblogger, anzi #vitadafoodblogger
Se non lo avete ancora visto (forse avete approfittato della pubblicità per andare in bagno o cambiare canale e invece vi siete persi l’intero programma) siete ancora in tempo. In tempo per vedere due, ben due, ricette realizzate da Chiara Maci, ricevere un paio di consigli al limite del banale sulla cucina, vederla scattare due foto con lo smartphone e poi passare a scrivere al pc le sue riflessioni sul piatto e sulla vita. Il tutto in dieci minuti. Anzi #indieciminuti.
Masterchef Italia
Fino al 3 marzo, data in cui sarà trasmesso l’attesissimo finale di stagione, potremo continuare a deliziarci con il reality show di cucina che ha conquistato il pubblico italiano e gli utenti di Twitter. Cosa lascia nei nostri cuori questa quinta edizione di Masterchef? Il conforto di avere un canovaccio (e un Canavacciuolo… scusate, battuta obbligata) certo, con ospiti (attesi); esterne… prego, inserire aggettivo a scelta; commenti al vetriolo dei concorrenti (ogni anno più agguerriti e competitivi); giudici la cui spontaneità e bravura nel recitare fanno rimpiangere le soap latino-americane. Cercatemi il 4 marzo: io sarò quella vestita a lutto, seduta in un angolo a piangere.
Cooking show in arrivo
La cuoca bendata
Debutterà lunedì prossimo il nuovo programma di cucina di Benedetta Parodi, onnipresente volto femminile delle cucine televisive amato/odiato da tanti. Questo nuovo format la vede lontana dai fornelli (grazie alla dea bendata) e in veste di giudice bendata. Un “nuovo” cooking game in cui si sfideranno, non due, ma ben tre cuochi amatoriali, che hanno qualcosa in comune (si conoscono, fanno lo stesso mestiere, ecc.). La cuoca bendata ci farà compagnia dal lunedì al venerdì alle 19.10 su Real Time.
Junior Masterchef Italia
Finito un Masterchef se ne fa un’altro, ma più piccolo. Manca poco, infatti, al ritorno del programma di cucina per aspiranti chef dagli 8 ai 13 anni in onda su Sky Uno. E quest’anno ci sarà un’importante novità: Lidia Bastianich non sarà tra i giudici di questa edizione. Ritornata in America per seguire famiglia e i suoi impegni professionali, la sua presenza materna sarà sostituita da quella paterna chef Gennaro Esposito. Vi state chiedendo dove avete già visto il suo volto rassicurante? Se non avete frequentato uno dei suoi ristoranti stellati, ve lo ricordate per un’apparizione come ospite a Hell’s Kitchen Italia. Ora lo vedremo protagonista, insieme ad Alessandro Borghese e Bruno Barbieri e, ovviamente, insieme ai piccoli chef.
Hell’s Kitchen
Sempre a primavera, ritorna un altro must dei cooking show in onda su Sky Uno. Vi mancava il bel faccino di Cracco e la sua lingua tagliente? Eccolo pronto a titillare le fantasie masochiste di concorrenti e telespettatrici, con il suo piglio autoritario e la cattiveria che il format costringe a tirare fuori (non per niente si chiama Hell’s Kitchen mica Paradise’s Kitchen). Una cosa, quindi, è certa: neppure in questa edizione mancheranno insulti e lacrime, concorrenti eccentrici, i “Sì chef” gridati come nell’esercito e gli “Alloooora” di Cracco.
Concludo con la domanda di rito: qual è il programma di cucina di cui non perdereste una puntata?
