Come cucinare la vellutata di verza, piatto caldo e saporito dell’inverno

Gisella Salvati
2 minuti

     

    Alimento tipico della cucina contadina, la verza è una verdura facile da cucinare e da trovare durante il periodo autunnale e invernale. Con le sue particolari foglie e il suo sapore intenso è semplice realizzare ottimi piatti genuini e gustosi. Inoltre le calorie della verza sono davvero poche, circa 30 Kcal su 100 g, quindi è perfetta per chi segue una dieta per perdere peso. Ma come è fatta la verza e come si fa a distinguerla dal cavolo?
    In questo articolo vi faremo conoscere meglio questo particolare ortaggio preparando tre vellutate che diventeranno presto una presenza gradita sulle vostre tavole, portando calore e sapore a ogni cucchiaiata. Queste ricette, ne siamo certi, saranno solo uno spunto e vi aiuteranno a sperimentare e personalizzare nuovi piatti da portare a tavola arricchendo così il menù di tutti i giorni.

    Anna_Pustynnikova/shutterstock.com

    Verza e cavolo sono la stessa cosa?

    Quando si parla di verdure e di tutte le varietà presenti in natura è facile confondersi, quindi facciamo un po’ di chiarezza svelando sin da subito che… la verza è un cavolo! Nello specifico, la famiglia delle Brassicaceae raggruppa tantissime varietà di cavolo come ad esempio cavolo nero, cavolini di Bruxelles, broccoletti o cime di rapa, broccolo romanesco e cavolfiore bianco. La verza nello specifico è una verdura con una forma più o meno tondeggiante, con foglie di colore verde chiaro o verde scuro e una fitta trama di venature. È caratteristica dei periodi autunnali e invernali ed è un vegetale resistente al freddo: in Italia, infatti, viene coltivato soprattutto nelle regioni settentrionali, qui la pianta si adatta bene ai climi rigidi.

    Come cucinare la vellutata di verza: tre idee deliziose

    Con la verza è possibile realizzare diverse ricette: uno sformato al forno con formaggio filante, uno stufato con le patate, una torta salata con verza e speck o semplicemente saltata in padella con aglio e peperoncino. Insomma, non è difficile trovare il modo per cucinarla e oggi vogliamo presentarvi tre modi per realizzare delle vellutate calde e saporite ideali per scaldarvi nelle giornate più fredde.

    Vellutata di verza e patate

    Brent Hofacker/shutterstock.com

    La vellutata di verza con patate è una vera coccola per il palato e un inno al comfort food nel periodo autunnale e invernale. Potete completare a piacere questo piatto con l’aggiunta di crostini di pane per renderlo più appetitoso.

    Ingredienti per 4 persone

    • 400 g di verza
    • 300 g di patate 
    • 1 cipolla
    • 1 carota
    • 1 costa di sedano
    • q.b. di brodo vegetale
    • q.b. di olio extra vergine di oliva 
    • q.b. di sale fino
    • q.b. di pepe nero
    • q.b. di crostini di pane

    Procedimento

    1. Pelate e tagliate le patate a cubetti.
    2. Lavate e affettate la verza in maniera grossolana.
    3. Preparate un trito di sedano, carote e cipolla e inseritelo in una casseruola capiente con due giri di olio extra vergine di oliva. Fate rosolare per 5 minuti.
    4. Unite le patate, la verza e due pizzichi di sale fino. Coprite con il brodo vegetale e fate cuocere per 30 minuti a fiamma media.
    5. A questo punto con un minipimer frullate le verdure. Se è necessario aggiungete altro brodo caldo oppure continuate la cottura fino a realizzare una vellutata liscia e cremosa.
    6. Servite ben calda con l’aggiunta di crostini di pane.

    Vellutata di verza, ricotta e speck

    In questo piatto la delicatezza della ricotta si mescola alla robustezza della verza, mentre la croccantezza dello speck aggiunge un tocco caratteristico. Ogni cucchiaiata sarà un viaggio attraverso gusti ben bilanciati, un connubio di ingredienti che si fondono in una ricetta appetitosa.

    Ingredienti per 4 persone

    • 400 g di verza
    • 100 g di speck a cubetti o listarelle
    • 100 g di ricotta vaccina
    • 1 cipolla
    • 1 carota
    • 1 costa di sedano
    • q.b. di brodo vegetale
    • q.b. di olio extra vergine di oliva 
    • q.b. di sale fino
    • q.b. di pepe nero

    Procedimento

    1. Lavate e tagliate la verza in maniera grossolana.
    2. Preparate un trito di carote, sedano e cipolla e fatelo rosolare in una casseruola capiente con due giri di olio per 5 minuti.
    3. Coprite con il brodo e fate cuocere a fiamma media per 30 minuti.
    4. Nel frattempo fate saltare lo speck in una padella antiaderente fino a farlo diventare croccante e mettete da parte.
    5. Una volta cotta la verza, frullatela con il minipimer e realizzate una vellutata cremosa e liscia. 
    6. Aggiungete la ricotta e azionate il frullatore a immersione per un altro minuto, il tempo di far amalgamare gli ingredienti.
    7. Servite aggiungendo lo speck croccante sulla vellutata e portata a tavola.

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    Vellutata di verza con carote e aceto balsamico

    Questa ricetta si prepara in maniera molto semplice, basta infatti far rosolare il porro e poi far cuocere insieme tutte le verdure. Una volta cotte e frullate tutte le verdure, si aggiunge qualche goccia di aceto balsamico per donare alla preparazione una punta di acidità che si sposa molto bene con la dolcezza delle carote e la delicatezza del porro.

    Ingredienti per 4 persone

    • 400 g di verza
    • 4 carote
    • 1 porro
    • 1 cucchiaio di aceto balsamico
    • q.b. di brodo vegetale
    • q.b. di olio extra vergine di oliva 
    • q.b. di sale fino
    • q.b. di pepe nero
    • q.b. di crostini di pane

    Procedimento

    1. Lavate e tagliate la verza in maniera grossolana.

    2. Pelate e tagliate le carote in 5 parti.
    3. Pulite i porri eliminando le parti verdi e più dure quindi affettatelo e fatelo rosolare per qualche minuto in una casseruola con due giri di olio.
    4. Aggiungete le carote e la verza coperte dal brodo vegetale. Cuocete per 30 minuti.
    5. A cottura ultimata, frullate con il minipimer e realizzate una vellutata liscia.
    6. Servite e condite ogni piatto con qualche goccia di aceto balsamico e i crostini di pane.

     

    A voi come piace mangiare la verza?


    Immagine in evidenza di Dina Photo Stories/shutterstock.com

    Calabrese di nascita, romana di adozione si è trasferita nella capitale per studio e per lavoro. È appassionata di cucina, di storia gastronomica e food photography. Il suo piatto preferito sono gli spaghetti con i pomodorini freschi e peperoncino piccante. In cucina per lei non devono mai mancare le erbe aromatiche fresche e un ottimo olio extra vergine di oliva.

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