Dalla preistoria al Rinascimento: la storia del gelato raccontata dal Carpigiani Gelato Museum
Il gelato piace a ogni latitudine, in tutti i gusti, a bambini e non soltanto. Oggi 24 marzo – in occasione della Giornata europea del gelato artigianale, l’unica “Giornata” che il Parlamento europeo abbia riservato finora a un alimento – facciamo un viaggio, purtroppo per ora soltanto immaginario, al Carpigiani Gelato Museum di Anzola nell’Emilia, a due passi da Bologna. Si tratta del primo museo interamente dedicato a questa delizia che ha inaugurato nel 2012 ed è in continua espansione. Dalla preistoria alla Coppa del mondo, orgogliosamente detenuta dalla squadra italiana, la storia del gelato è protagonista del percorso espositivo curato da Luciana Polliotti che abbiamo intervistato per Il Giornale del Cibo.
La Giornata Europea del Gelato artigianale al Carpigiani Gelato Museum
Il Carpigiani Gelato Museum non è soltanto il primo museo al mondo dedicato al gelato artigianale, ma è anche un centro di valorizzazione della storia e della cultura gastronomica legata a questo alimento così amato, sin dalla preistoria. Esistono infatti tracce che riportano il consumo di bevande fredde ghiacciate a tempi antichissimi, ma è nel Rinascimento che si sviluppa una vera e propria “ricetta” del gelato riservata alle corti dei nobili.
Oggi, invece, il gelato è un dolce popolare che, anno dopo anno, si è diffuso in tutto il mondo e continua a essere un banco di prova per dare sfogo alla creatività degli artigiani. La sperimentazione non ha confini e, sempre di più, la ricerca è volta alla riscoperta di sapori genuini, nell’attenzione agli ingredienti e nel dialogo con la pasticceria.
Il Carpigiani Gelato Museum è anche sede di numerosi incontri, convegni e appuntamenti di formazione. È un luogo dove il gelato è studiato, conosciuto, ma anche assaggiato. Numerose, infatti, sono le proposte di “Gelato experience” per gruppi e per famiglie. Anche voi siete fan del gelato artigianale?