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Salsa Tzatziki: come si prepara e quali sono le sue origini

Adriana Angelieri

Quando ci sediamo a tavola amiamo spesso accompagnare i nostri piatti con salse di vario genere. Sono molto comuni, ad esempio, la maionese, a base di uovo, o il ketchup, a base di salsa di pomodoro. C’è poi una salsa che ha origine in Grecia, ma che si sta diffondendo un po’ in tutto il mondo per via del suo gusto fresco e della sua versatilità, che rende possibile accomunarla a moltissime preparazioni diverse. Si tratta della salsa Tzatziki, che è una ricetta greca ma anche albanese e bulgara.

tzatziki ricetta

Salsa Tzatziki: cosa sapere sulla salsa più amata dai greci

Dove nasce la Tzatziki?

Le origini dello Tzatziki si perdono nella notte dei tempi, ma se si va in vacanza in una qualunque località greca sicuramente essa verrà servita insieme agli antipasti, o ai piatti di carne e pesce. In particolar modo essa è il condimento ideale della pita con gyros (carne di maiale) e del souvlaki (spiedino di verdure o carne). Si capisce come questa salsa faccia parte delle ricette tradizionali della Grecia, che è un paese prevalentemente di pastori, poiché il suo ingrediente principale è il rinomato yogurt greco. Altri due ingredienti fondamentali della salsa Tzatziki sono l’aglio e il cetriolo.

gyros tzatziki

La Ricetta originale

Ecco quindi come preparare l’originale salsa Tzatziki greca. Ovviamente, serve il vero yogurt greco, l’unico che può conferire a questa ricetta il suo inconfondibile sapore.

Gli ingredienti:

  • 250 grammi di yogurt greco
  • 2 cetrioli (belli freschi e sodi)
  • 2 spicchi di aglio (di medie dimensioni)
  • 2 cucchiai di olio
  • q.b. sale e pepe

La ricetta base è molto semplice. La prima operazione da compiere consiste nel pulire il cetriolo, privandolo della buccia esterna e dei semi interni. La polpa deve poi essere grattugiata in modo grossolano, perché mangiando la salsa si devono sentire i pezzetti croccanti di cetriolo. Fatto questo, si deve lasciar scolare il cetriolo in un colapasta, affinché perda l’acqua in eccesso. A seguire si prendono gli spicchi di aglio, li si taglia in modo molto sottile, e li si trasforma in una poltiglia schiacciandoli con l’aiuto di una forchetta. Quando il cetriolo è ben scolato, lo si macera ulteriormente usando un cucchiaio. A questo punto si possono mettere il cetriolo e l’aglio così lavorati nello yogurt, aggiungendo infine olio, sale e pepe.

Alcune varianti

La salsa Tzatziki è molto gustosa se servita ben fredda, e più tempo resta in frigorifero, più buona sarà da mangiare perché acquisirà maggiore aroma. Oltre alla ricetta sopra illustrata, esistono tante possibili varianti regionali. In genere, agli ingredienti base vengono aggiunte altre erbe aromatiche, soprattutto l’aneto, la menta, il prezzemolo o l’origano. Chi segue una dieta vegan non deve per forza rinunciare a questa salsa, ma può prepararla sostituendo allo yogurt greco lo yogurt di soia non dolcificato. Chi non riesce a trovare lo yogurt greco, può optare per quello bianco magro. Infine, alla preparazione base si può aggiungere anche il succo spremuto di mezzo limone.

zucchine e tzatziki

La salsa Tzatziki può essere presentata in tavola a parte, in un contenitore, affinché i commensali possano servirsene per condire le verdure o l’insalata, oppure può essere usata già in cucina per insaporire, ad esempio, un piatto a base di salmone, o le frittelle di zucchine.

Restando in tema di salse vi consigliamo di leggere come abbinare le salse per il barbecue, come preparare quattro salse bianche,ideali per accompagnare carni come vitello, pollo e coniglio, oppure quali sono le giuste salse per il pesce.

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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