Il pollo alla birra è una ricetta molto semplice e gustosa, un piatto che si presta a essere preparato con facilità anche da chi ha poca esperienza in cucina. Perfetto per un pranzo o una cena, si cucina senza dover spendere troppo o passare ore ai fornelli e la cottura avviene in padella. Per questa versione, abbiamo scelto di utilizzare le cosce di pollo, che grazie alla loro carne più saporita e succosa garantiscono un risultato particolarmente tenero. Abbiamo utilizzato una birra chiara che contribuisce a rendere il piatto più delicato, con note aromatiche che arricchiscono il sapore del pollo senza mai coprirlo. La birra e le erbe aromatiche creano un sugo ricco e saporito che avvolge la carne. Prepararlo è davvero semplice: basta seguire pochi passaggi e il piatto sarà pronto per essere servito. Ecco il procedimento per ottenere un pollo alla birra perfetto, da gustare con la famiglia e gli amici!
Ingredienti
Istruzioni
- Affettate le cipolle sottilmente.
- Infarinate il pollo ricoprendo bene ogni pezzo.
- Scaldate l'olio in una padella capiente e rosolate il pollo fino a dorarlo su tutti i lati.
- Aggiungete la birra nella padella e fatela evaporare, in modo da eliminare la parte alcolica.
- Unite le cipolle affettate, le erbe aromatiche, il sale e il pepe.
- Coprite con il coperchio e cuocere a fiamma bassa per circa 40 minuti.
- Girate le cosce di pollo e proseguite la cottura per altri 10 minuti senza coperchio, in modo che il sughetto si restringa e si addensi.
- Il pollo alla birra è pronto per essere servito!
Note
Consigli e conservazione
- Potete anche marinare il pollo per 2 ore prima della cottura, basterà inserire le cosce di pollo in una ciotola con la birra e le erbe aromatiche e coprirle.
- L’ infarinatura serve a creare una crosticina e a rendere denso il sughetto ma potete anche non utilizzarla e rosolare il pollo direttamente nell'olio extra vergine di oliva.
- Al posto delle cosce potete utilizzare i tocchetti di petto, i fusi, le ali e le sovracosce.
- Evitate birre troppo amare, il cui gusto potrebbe risultare troppo invadente.
