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Cipolline in agrodolce

Dario Pierazzuoli
La cipolla ha origini molto antiche. Era adorata dagli Egizi, apprezzata molto dai romani fino a diventare una moneta di scambio nel medioevo.
La cipolla borettana che andiamo a utilizzare per questa ricetta ha avuto origine in Emilia Romagna nel comune di Boretto da cui prende il nome, dove è stata coltivata fin dal 1400.
In Italia è conosciuta anche come cipolla piatta di Como o di Rovato.
E' una varietà molto diffusa anche nell'industria dei sottaceti e non rappresenta soltanto un semplice contorno ma è servita solitamente sia come antipasto con salumi o come accompagnamento a secondi a base sia di carne o di pesce grazie alla sua versatilità.
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Preparazione 10 minuti
Cottura 45 minuti
Tempo totale 57 minuti
Portata Contorni
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Pulire le cipolline dalle foglie esterne.
  • Lavarle accuratamente sotto l'acqua.
  • In un tegame preparare il burro sciolto con l'aceto e lo zucchero.
  • Aggiungere nel sughetto le cipolline e girare, unire le foglie d'alloro e i grani di pepe.
  • Aggiustare di sale, se necessario aggiungere un po' di brodo, lasciar ritirare per circa 40 minuti.
  • Le cipolline sono pronte quando il sughetto caramella e si forma una pellicina in superficie.

Note

Ottimo accompagnamento per brasati di carne o bolliti.