La prima neve: recensione

Redazione

un dito con sopra il miele

Anno 2013; regia di Andrea Segre; genere: drammatico.

TRAMA: Dopo aver girato nella laguna di Chioggia il suo primo lungometraggio “Io sono Li” il regista Andrea Segre si sposta nella val dei Mocheni per raccontare la storia di un sentimento che lentamente nasce tra  il piccolo Matteo e   Dani, un immigrato proveniente dal Senegal mandato in quella valle dai servizi sociali. Entrambe stanno elaborando  un lutto: Matteo che ha 11 anni ha perso il  padre e Dani ha perso la moglie mentre dava alla luce la piccola Fatou. Entrambi vivono la fatica di perdonare i vivi. Un personaggio li mettera’? in contatto: il nonno di Matteo, che insegna a Dani a lavorare la legna per costruire, tra l’altro, le arnie che ospitano le api che producono il miele.

SCENA: E’ sul miele che  il vecchio, tenero e brusco al tempo stesso, racconta una filosofia di vita: le cose che hanno stesso odore devono stare vicine. E le cose che hanno lo stesso odore sono il miele e la legna dell’albero dai cui fiori le api ricavano il miele. Dani il miele non  l’ha mai conosciuto: il vecchio gliene spalma sul palmo della mano un cucchiaio e gli dice di assaggiare, poi gli fa annusare un rametto dell’albero. Ecco, le cose che hanno lo stesso odore… come , forse, anche il dolore di Matteo e di  Dani per le loro perdite, la loro rabbia, il desiderio di tornare indietro, hanno lo stesso odore.

COMMENTO: Il film, che si avvale della splendida fotografia di Bigazzi, ci mostra le montagne del Trentino nel momento di passaggio dall’autunno all’inverno, quando arriva la prima neve, e questo  passaggio sembra rappresentare il cammino che Matteo e Dani compiono, fino ad avvicinarsi e trovare, l’uno nell’altro, il  calore di un affetto nuovo. Questi due personaggi in particolare, ma pure gli altri che incontriamo nel film, sono rappresentati con grande sensibilita’, sono persone vive: lo spettatore avverte che questa narrazione cinematografica nasce da una autentica ispirazione,  e vi partecipa con la mente e con il cuore.

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