Nonostante l’impiego dei coloranti alimentari si scontri con i miei gusti, ci sono occasioni rare, come per esempio una festa per bambini, in cui è gradevole buttare un occhio anche alla componente estetica del cibo offerto. E i bambini, si sa, sono attratti dai colori di una tavola imbandita in modo inusuale e sorprendente.
Questa è la ricetta originale di uno dei dolci carnevalizi più complessi che conosco, a me è riuscita poche volte, accettate la sfida!!!Nei prossimi giorni posterò una ricetta semplificata
Per preparare questi dolcetti occorrono 3 teglie per dolcetti da 12 porzioni, quelle da muffin e i pirottini di carta per il forno. Inseritene uno per ogni stampino delle teglie.Possono essere conservati in un contenitore ermetico per un paio di giorni.
Offriamo un po’ di dolcezza anche ai nostri cari malati di Celiachia. A piacere il Mascarpone può essere sostituito da crema Pasticcera o crema Scantilly
La Turta æd süca bartagnéna (torta di zucca bertagnina) è una ricetta del menù della cena delle sette cene – della tradizione natalizia dell’Oltrepò Pavese – proposta da Piera Selvatico del Ristorante Selvatico di Rivanazzano.
Ricetta di Orsagiuliva.Me l’han spacciate per alici alla sarda; ma soltanto vostromo e zuanne potran rivelarmi se l’informazione è veritiera! ;O)… di qualsivoglia regione siano risultano gustose e golose; questa ricetta val ugualmente bene per le cugine sarde.
Versione del Gattò di patate alla maniera mia.E’ più leggero del tradizionale Gattò napoletano: non amo il sapore sapido che dà il salame previsto nella ricetta classica, al massimo quando mi prende il vulìo ci aggiungo 50 gr di mortadella tagliata in una sola fetta e ridotta a dadini.Il limone gli dà un tocco profumato
Questo è un piatto tipico dell’appennino tosco-romagnolo, in particolare di quella vallata stretta tre l’appennino e le colline di Firenze, chiamata Mugello.Chi visita questa valle che corre parallela all’appennino si accorge che le montagne che la cingono a 360° la fanno diventare una piccola isola indipendente, diversa dalla Romagna ma anche dal resto della Toscana,
Questo coniglio fritto, insaporito con le erbette aromatiche,è un gustoso piatto sia consumato appena cotto bello croccante, che freddo, si presta per questo come pietanza pronta da pic nic,o pasti fuori casa. Per questa preparazione è particolarmente indicata la parte anteriore del coniglio, essendo meno carnosa, cuoce prima e meglio.
Minestra in brodo vecchia come la Romagna, questa ricetta è ottima e da sempre un buon risultato anche nella cottura, i passatelli infatti non si sfanno e sono una delizia. Credits immagine in evidenza: Micaela Fiorellini/shutterstock.com
Anche detta Caesar Salad, sembra in realtà che Giulio Cesare non c’entri nulla con il nome di questa insalata. Pare, infatti, che si chiami così in onore di uno chef italo-americano, Cesare Cardini (detto appunto Caesar), emigrato negli Stati Uniti dopo la prima Guerra Mondiale. Vediamo insieme la ricetta.
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