Ieri sera sono tornato dallo studio che erano le 10:00 passate, affamato come non mai, frigo quasi vuoto e famiglia che aveva già cenato. Guardando la TV mi sono fatto un risotto allo zafferano con quello che avevo e, giusto per sperimentare, ci ho messo su una julienne di scorza d’arancia leggermente tostata e delle scagliette
Ieri sera sono stato a cena da amici che mi hanno presentato questo risotto. Avevo sempre sentito dire di preparazioni a base di ortiche, ma non le avevo mai provate, forse per una certa diffidenza nei confronti di questa erba infestante. E’ stata, quindi una piacevole sorpresa: un risotto dai sapori contrastanti, da una parte l’amarognolo
La zucca è senza dubbio un alimento versatile in cucina, salutare e gustoso. Le sue proprietà nutritive sono ottime, contiene Vitamina A e C e in minor quantità Vitamine B1, B2 e PP oltre a Ferro, Calcio, Fosforo, Sodio e un buon apporto di fibra. In campo è facile da coltivare e i semi all’interno
I supplì al telefono sono una ricetta tipica della cucina rustica romana. Non so effettivamente se a Roma li chiamino veramente in questo modo, però ricordo che questa è la ricetta che una zia romana de Roma che aveva sposato il fratello più piccolo di mio nonno diede tanti anni fa a mia madre, la
Una ricetta semplice e gustosa che può essere usata sia come antipasto che come secondo piatto. Piace a grandi e piccini, seguite alla lettera tutti i passaggi ed otterrete un ottimo risultato. Ecco come preparare un goloso tortino di sardine.
45-50 minuti per preparare questo piatto che piace molto ai ragazzi per via del formaggio filante. Sostanzialmente è una sorta di risotto ai formaggi passato in forno e gratinato. Non ricordo più chi mi ha passato la ricetta. Oggi, però (era da molto che non lo preparavo), mio figlio Francesco (il numero 3) mi ha
Sabato 24 settembre, avendo ospiti a cena, volendo preparare qualcosa di insolito, ma che avesse comunque una connotazione siciliana (i miei ospiti sono toscani), e volendo una volta tanto starmene a tavola a chiacchierare senza dovermi alzare in continuazione, ho pensato di preparare un piatto unico che potesse stare tranquillamente in forno caldo ma spento
Questo è la ricetta del risotto che ho preparato recuperando ingredienti avanzati in frigo nella versione da preparare ex novo. Quelle che indico sono le dosi per 4 persone.
Una preparazione che ho stabilizzato negli anni, dopo molte sperimentazioni, e che mi risulta definitiva in questa versione molto tonda e delicata. Quella del risotto al cinghiale è la ricetta perfetta per una serata invernale, ma attenzione: prevede la marinatura della carne, quindi, se avete deciso di realizzarla per la cena con amici o parenti,
Dolce che mi è stato riproposto dopo non so quanti anni da mia sorella che ne ha ritrovato la ricetta. Non era un dolce che si era soliti preparare in casa nostra, ma la Nonna ce lo preparava di tanto in tanto per confortarci quando eravamo a letto ammalati. Devo constatare che è un dolce
A cavallo tra gli anni 70/80, questo formidabile, e per me straordinario, piatto che ormai è caduto in disuso, faceva immancabilmente la sua apparizione nei menù dei ricevimenti matrimoniali. Caldo, fumante, elegante nel suo colore leggermente rosato, cremoso in bocca con quei pezzetti di scampi appena percettibili… insomma un godimento per gli occhi ed il
Rustico piatto della provincia nuorese a base di carne di maiale tagliata a bocconcini e fatta marinare con aromi, spezie, erbe aromatiche, vino e olive, e poi aggiunta al riso (in sardo: risu, rosu). La purpudza può essere servita anche come antipasto, cotta in una padella di ferro, con poco olio d’oliva.
Il riso Venere è un riso integrale dal colore viola scuro quasi nero con un gusto particolarissimo e un profumo di pane appena sfornato. Originario della Cina dove fino all’ottocento veniva coltivato solo per l’Imperatore e la sua corte, il riso Venere, viene oggi coltivato in alcune zone della Pianura Padana. La leggenda narra che
Oggi a pranzo ero solo e mi è venuta voglia di prepararmi un risotto utilizzando le fave stufate che avevo in frigo (poco più di una porzione) e un residuo di pecorino sardo (70-80 grammi) diventato buono da grattugiare. Indicativamente quelle che seguono sono le dosi per 4 persone.
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